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CALENDARIO / Calendario Cinquepani IT

01 mar 2023
MARZO 2023

2023

1/3 MER I° T.Q. [I]

(Proprio dioc. TN: m: B. Giovanna Maria Bonomo, verg., † 1670)

Gio 3,1-10; Sal 50; Lc 11,29-32

Dio sia invocato con tutte le forze Gio 3,8

Tempo di quaresima, tempo di tornare al cuore del Padre, con tutte le forze. Sì, è davvero consistente il bisogno di salvezza del mondo… Ma il nostro Dio è più grande! Egli ascolta le nostre invocazioni.
Gesù, voglio essere tuo e invocarti con la mia vita: tu farai tutto il resto, sono sicuro!

2/3 GIO I° T.Q. [I]

Est 4,17 n.p-r.aa-bb.gg-hh; Sal 137; Mt 7,7-12

Bussate e vi sarà aperto Mt 7,7

Quante volte non bussiamo, non chiediamo aiuto al Padre per mancanza di fiducia in lui…! Oppure lo facciamo quando non abbiamo altra scelta, ma senza speranza: questo non è fede. Quante volte, invece, il Padre godrebbe di intervenire…
Crescerà in noi, in questo tempo di Quaresima, la fiducia e la confidenza con lui? La nostra vita si rinnoverebbe davvero!

3/3 VEN I° T.Q. [I]

Ez 18,21-28; Sal 129; Mt 5,20-26

Se la vostra giustizia… non entrerete nel regno dei cieli Mt 5,20

Uno studente in seminario batteva a macchina per i suoi compagni le dispense del professore. “Non è «giusto» che tu lo faccia gratis!”, gli ha detto qualcuno. Cominciò a ricevere compenso, ma perdette la gioia nel prestare quel servizio. Quella «giustizia» non era più quella del figlio di un Padre che ama sempre gratuitamente!

4/3 SAB I° T.Q. [I]

(comm: S. Casimiro, † 1484)

Dt 26,16-19; Sal 118; Mt 5,43-48

Egli fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni Mt 5,45

Dio può fare tutto, tranne non amare. Egli quindi ama tutti, cattivi e buoni, ciascuno in modo diverso, in vista della salvezza di ciascuno. E io, che sono cattivo e sono amato dal Padre, amerò solo i buoni?

5/3 DOM II° T.Q. Anno A [II]

Gen 12,1-4; Sal 32; 2Tm 1,8-10; Mt 17,1-9

Ed ecco una voce dalla nube che diceva: “Questi è il Figlio mio” Mt 17,5

Siamo alla seconda domenica di Quaresima, cammino che ci fa entrare nel Mistero della Morte e Risurrezione di Gesù. Per parteciparvi davvero è necessaria fede in lui anche quando tutto, fuori e dentro di noi, ci farebbe cambiar strada. Ed ecco oggi per noi, come allora per i tre discepoli, questa Parola rassicurante del Padre: “Questi è il Figlio mio… ascoltatelo” sempre, e senza paura.

6/3 LUN II° T.Q. [II]

Dn 9,4-10; Sal 78; Lc 6,36-38

Con la misura con cui misurate, sarà misurato a voi in cambio Lc 6,38

Quando perdono al fratello, do al Padre ‘il permesso’ di perdonare a me. Com’è bello essere misericordiosi: è trovarsi già nelle braccia del Padre celeste!

7/3 MAR II° T.Q. [II]

(comm: Ss. Perpetua e Felicita, martiri, † 202/203)

Is 1,10.16-20; Sal 49; Mt 23,1-12

Chi si umilierà sarà esaltato Mt 23,12

Mi costa sempre rinunciare alla mia idea per accogliere quella del fratello: questa mi appare zoppicante, oppure mi chiede di soffrire. Gesù, però, riempie sempre con la sua gioia quel posto che ho ceduto per suo amore.

8/3 MER II° T.Q. [II]

(comm: S. Giovanni di Dio, religioso, † 1550)

Ger 18,18-20; Sal 30; Mt 20,17-28

Prestami ascolto, Signore Ger 18,19

È la supplica di Geremia, perseguitato dagli avversari.
È la supplica che anche noi, quando siamo oppressi da qualche difficoltà, possiamo rivolgere al Signore che ci ama: non ci aspetteremo che tutto si risolva magicamente, ma confideremo che Gesù ci darà forza per camminare anche sulla strada della croce, del dono di noi stessi, insieme a lui.

9/3 GIO II° T.Q. [II]

(comm: S. Francesca Romana, religiosa, † 1440)

Ger 17,5-10; Sal 1; Lc 16,19-31

Io, il Signore, scruto la mente e saggio i cuori Ger 17,10

Siete tu, Padre, che per amore mi hai creato, e tu, Gesù, che per me sei salito sulla croce, a scrutare la mia mente e il mio cuore: lo fate per rendere la mia vita più bella, più libera, più gioiosa. Guardami, Signore, e salvami ancora!

10/3 VEN II° T.Q. [II]

Gen 37,3-4.12-13.17-28; Sal 104; Mt 21,33-43.45-46

Il regno di Dio sarà dato a un popolo che ne produce i frutti Mt 21,43

Gesù, anch’io faccio parte di questo nuovo popolo, la Chiesa, nata dal tuo sacrificio d’amore sulla croce. Donami sempre il tuo Spirito di umiltà, perché con il tuo nuovo popolo contribuisca a “dare frutto”, a compiere con generosità le opere che danno gloria al Padre celeste, che vuole tutti i suoi figli accanto a sé, nella gioia.

11/3 SAB II° T.Q. [II]

Mi 7,14-15.18-20; Sal 102; Lc 15,1-3.11-32

Bisognava far festa e rallegrarsi Lc 15,32

Bisognava”: chi vive con te e per te, nella tua santa Chiesa, Gesù, ha la grazia di vivere da figlio, nell’obbedienza, nella benedizione. Anche i suoi sentimenti sono guidati dal tuo Spirito d’amore: sorride per amare, piange per amore, senza badare a ciò che sente.

12/3 DOM III° T.Q. Anno A [III]

Es 17,3-7; Sal 94; Rm 5,1-2.5-8; Gv 4,5-42

Sono io, che parlo con te Gv 4,26

Davanti alla Samaritana, peccatrice, disordinata e assetata, ora sta Colui che spegne ogni sete: Gesù, stanco, ma salvatore.
“Sono io, che parlo con te”: grazie, Gesù, di avermi incontrato; da quel momento non ho più sete!

13/3 LUN III° T.Q. [III]

2Re 5,1-15; Sal 41-42; Lc 4,24-30

Ora so che non c’è Dio su tutta la terra se non in Israele 2Re 5,15

Naaman, comandante dell’esercito di un popolo nemico, non crede più nei suoi dei, ma nell’unico Dio in cui crede il popolo d’Israele. Arriva a questa fede quando sperimenta che questo è un Dio che davvero ama intervenendo a beneficare e salvare anche i nemici.
Anch’io, Padre, ho sperimentato che tu ci sei, mi ami e vuoi continuamente purificare e trasformare la mia vita: ti ringrazio e ti ubbidisco.

14/3 MAR III° T.Q. [III]

Dn 3,25.34-43; Sal 24; Mt 18,21-35

Salvaci con i tuoi prodigi Dn 3,43

Il bambino, disubbidiente, ha rotto il suo giocattolo più caro… Da chi andrà, se non da suo papà? Impariamo da lui: sofferenti per le disobbedienze alle indicazioni del suo amore, andiamo ancora, andiamo solo dal nostro Papà: il suo amore non è finito, e sa ancora fare miracoli per noi!

15/3 MER III° T.Q. [III]

Dt 4,1.5-9; Sal 147; Mt 5,17-19

Chi osserverà questi precetti, sarà considerato grande nel regno dei cieli Mt 5,19

Gesù, già sulle ginocchia della tua Mamma e nella bottega di San Giuseppe hai cominciato ad amare la Sacra Scrittura. Ora ci comunichi questo amore: è umiltà di figli amati, che godono della sapienza del loro Padre, che li guida alle sorgenti della vera vita.

16/3 GIO III° T.Q. [III]

Ger 7,23-28; Sal 94; Lc 11,14-23

Chi non raccoglie con me disperde Lc 11,23

Gesù, tu ti esprimi molto chiaramente, e io ti do fiducia: oggi eseguirò i servizi, che il mio ruolo comporta, insieme con te, unito a te, sia in famiglia che nella società. Non voglio che la mia fatica sia inutile!

17/3 VEN III° T.Q. [III]

(comm: S. Patrizio, vesc., † 461 ca)

Os 14,2-10; Sal 80; Mc 12,28-34

Il primo è: “Ascolta, Israele!” Mc 12,29

È una parola basilare nell’Antico Testamento: “Ascolta”.
Gesù la ripete anche a me: prima di dare una risposta, prima di muovere dei passi, prima di ogni cosa: “Ascolta”! C’è Qualcuno che ti ama e ti guida. Ascolta; prima di tutto, ascolta!

18/3 SAB III° T.Q. [III]

(comm: S. Cirillo di Gerusalemme, vesc. e dott., † 386)

Os 6,1-6; Sal 50; Lc 18,9-14

O Dio, abbi pietà di me peccatore Lc 18,13

Sono le parole di uno che, come il re Davide, riconosce il proprio peccato e chiede misericordia a Dio. Con compunzione non osa nemmeno alzare la testa e non fa confronti. È la preghiera del cuore che anch’io spesso rivolgo a Gesù. Grazie ad essa egli mi aiuta a stare alla sua presenza e a non aver paura di niente e di nessuno.

19/3 DOM IV° T.Q. Anno A [IV]

1Sam 16,1.4.6-7.10-13; Sal 22; Ef 5,8-14; Gv 9,1-41

Lo hai visto: è Colui che parla con te Gv 9,37

L’apostolo Giovanni riferisce la rivelazione che Gesù fa al cieco nato: Gesù stesso gli aveva aperto gli occhi spalmandoli col fango e ordinandogli di andare a lavarsi alla piscina di Siloe. Il dono più grande ricevuto da quest’uomo non è stato poter vedere, ma aver visto Gesù. La luce del suo volto gli ha cambiato la vita.

20/3 LUN S. GIUSEPPE, Sposo della B.V. MARIA [P]

2Sam 7,4-5.12-14.16; Sal 88; Rm 4,13.16-18.22; Mt 1,16.18-21.24 opp. Lc 2,41-51

Tu lo chiamerai Gesù Mt 1,21

Grazie, Gesù, del tuo nome! Quando l’ho udito pronunciare da un mio amico con affetto e stima, è nato in me il desiderio di conoscerti di più, di leggere il tuo vangelo e di vivere secondo i tuoi insegnamenti. Grazie che questo cammino mi ha salvato dal considerare la religione qualcosa da seguire per tradizione: ho iniziato un rapporto personale con te, mio Signore e mio Dio.

Grazie per San Giuseppe che pronuncia il tuo nome con vero amore.

21/3 MAR IV° T.Q. [IV]

Ez 47,1-9.12; Sal 45; Gv 5,1-16

Prendi la tua barella e cammina Gv 5,11

Erano già alcuni giorni che una sorella soffriva di vertigini, e si stava preoccupando perché avrebbe dovuto iniziare un servizio importante. Nonostante una visita specialistica e una cura intensa, non migliorava. Allora abbiamo chiesto a Gesù di intervenire. Il giorno dopo già stava meglio. Grazie, Gesù Risorto, che ascolti la preghiera per coloro che ti servono.

22/3 MER IV° T.Q. [IV]

Is 49,8-15; Sal 144; Gv 5,17-30

Chi crede a colui che mi ha mandato, ha la vita eterna Gv 5,24

Gesù sta parlando ai capi Giudei che non riescono a capacitarsi che egli abbia guarito il paralitico. Cosa ancora più incredibile, e che suona bestemmia per loro, è che chiami Dio ‘suo’ Padre. In verità è questo il mistero che Gesù vuole rivelare! Credere in lui e alle Scritture, che sono la Parola del Padre suo, è vita eterna.

23/3 GIO IV° T.Q. [IV]

(comm: S. Turibio de Mongrovejo, vesc., † 1606)

Es 32,7-14; Sal 105; Gv 5,31-47

Io sono venuto nel nome del Padre mio Gv 5,43

Gesù, tu sei il Figlio prediletto di Dio Padre. Sei venuto sulla terra come uomo, in obbedienza amorosa a lui, e in questa obbedienza hai perseverato fino alla morte di croce. Aiuterai anche noi a vivere come te, da veri figli suoi, nel suo amore, anche quando ci costerà sacrificio.

24/3 VEN IV° T.Q. [IV]

Sap 2,1.12-22; Sal 33; Gv 7,1-2.10.25-30

Chi mi ha mandato è veritiero Gv 7,28

Alcuni Giudei parlano di Gesù, ritenendo di conoscerlo bene. Gesù sa che sono nell’errore e cerca di illuminarli riguardo alla sua vera identità di Figlio del Padre celeste, da lui mandato per rivelare a tutti il suo amore. Grazie, Gesù, che sei venuto perchè anch’io possa vivere nella verità. Desidero accoglierti e amarti.

25/3 SAB ANNUNCIAZIONE del SIGNORE [P]

Is 7,10-14; 8,10c; Sal 39; Eb 10,4-10; Lc 1,26-38

Hai trovato grazia presso Dio Lc 1,30

Quale grazia ha trovato Maria? Questa: avere Gesù nel suo grembo e nella sua vita, per opera dello Spirito Santo. Grazie, Padre, che anche a me hai donato di avere nel cuore Gesù ed essere, per la fede in lui, tuo figlio.
Maria, Madre di Gesù, tu ci otterrai di essere suoi testimoni gioiosi.

26/3 DOM V° T.Q. Anno A [I]

Ez 37,12-14; Sal 129; Rm 8,8-11; Gv 11,1-45

Io sono la risurrezione e la vita Gv 11,25

In tutto il mondo stiamo sperimentando quanto sia debole e incerta la vita dell’uomo. È una luce di cui ringraziamo il Signore. Cercheremo solo di vivere uniti a lui, nella sua Chiesa: non vedremo mai la morte!

27/3 LUN V° T.Q. [I]

Dn 13,1-9.15-17.19-30.33-62; Sal 22; Gv 8,1-11

Neanch’io ti condanno Gv 8,11

Gesù dice a quella peccatrice: “Neanch’io”, perché era riuscito a far desistere gli accusatori dal condannarla.
Quando mi vien da condannare qualcuno, se sto attento, sento Gesù che attende di poter ripetere: “Neanch’io…”. E allora guardo a me stesso, lascio cadere dalle mani la pietra e permetto che Gesù intervenga a salvare gli altri e me.

28/3 MAR V° T.Q. [I]

Nm 21,4-9; Sal 101; Gv 8,21-30

Parlo come il Padre mi ha insegnato Gv 8,28

Gesù ha sempre imparato dal Padre e obbedito a lui, ha sempre parlato e vissuto come il Padre desiderava. Perché? Perché lo amava e sapeva di essere amato da lui. Su questo non ha mai avuto nessun dubbio, neanche quando questo amore lo ha portato alla croce. Anch’io sono amato dal mio Signore: gli rispondo ubbidendogli fiduciosamente.

29/3 MER V° T.Q. [I]

Dn 3,14-20.46-50.91-92.95; Dn 3,52-56; Gv 8,31-42

Se dunque il Figlio vi farà liberi, sarete liberi davvero Gv 8,36

Grazie, Gesù, di aver donato anche a me la verità di questa tua Parola. Quando, con la tua grazia, ho vissuto secondo il tuo insegnamento, anche passando per un momento di croce, ho trovato libertà e gioia abbondanti da poterne donare ai fratelli.

30/3 GIO V° T.Q. [I]

Gen 17,3-9; Sal 104; Gv 8,51-59

Abramo… esultò nella speranza di vedere il mio giorno Gv 8,56

Abramo è l’esempio di chi crede alle promesse di Dio anche quando sembra impossibile si realizzino. La più bella, poi, l’ha vista realizzarsi non durante la propria vita, ma dopo: Gesù è il vero Isacco, il Figlio promesso da Dio, il Figlio che non solo darà vita a una grande discendenza, ma darà vita eterna a tutta l’umanità.
Ti adoriamo, Gesù, Figlio eterno del Padre, atteso da secoli da tutti i giusti d’Israele.

31/3 VEN V° T.Q. [I]

Ger 20,10-13; Sal 17; Gv 10,31-42

Vi ho fatto vedere molte opere buone Gv 10,32

Stavano per lapidare Gesù! Egli sapeva di aver compiuto solo le opere dell’amore del Padre come vero Figlio suo, Dio-Amore come lui! Non può negarlo, anche se questo gli costerà la vita.
Ricevo coraggio anch’io, Gesù: vivrò da fratello tuo, da figlio del Padre, anche quando mi costerà fatica e, probabilmente, persecuzione.

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