CALENDARIO / Calendario Cinquepani IT
01 gen 2026 GENNAIO 2026
2026
1/1 GIO Ss.ma MADRE di DIO [P]
Nm 6,22-27; Sal 66; Gal 4,4-7; Lc 2,16-21
Il Signore rivolga a te il suo volto e ti conceda pace Nm 6,26
Al termine della celebrazione nel tempio, il sacerdote, alzando le mani, benediceva il popolo con queste parole. Nel cuore di Maria, che oggi veneriamo “Madre di Dio”, esse penetrarono profondamente portando frutto nella Chiesa e nel mondo.
Alla S. Messa riceviamo sempre la benedizione del Signore. Quella di oggi, primo giorno dell’anno, è preziosa, da non perdere!
2/1 VEN T.N. [P]
(m: Ss. Basilio M., † 379, e Gregorio N., † 390, vescovi e dottori)
1Gv 2,22-28; Sal 97; Gv 1,19-28
Questa è la promessa che egli ci ha fatto: la vita eterna 1Gv 2,25
Che cos’è la vita eterna? Quella che vivremo dopo la nostra morte? Sì, ma non solo. È quella vita che ci fa essere già ora in comunione con Dio. Essa inizia con la risposta alla chiamata di Gesù e continua nella frequentazione della comunità cristiana. In essa ci sono i Santi Basilio e Gregorio di Nazianzo, che ci accolgono e ci trasmettono il loro amore a Gesù, vita senza limiti!
3/1 SAB T.N. [P]
(mf: Santissimo Nome di Gesù)
1Gv 2,29 - 3,6; Sal 97; Gv 1,29-34
È lui che battezza nello Spirito Santo Gv 1,33
Sono parole di Giovanni Battista, l’ultimo dei profeti: egli ha riconosciuto Gesù come il Messia promesso e atteso, colui che “battezza nello Spirito Santo”.
Ti chiamiamo per nome, Gesù,
e tu ci doni il tuo Spirito: Spirito
di pace, di gratuità, di umiltà… Grazie, Gesù, per il tuo Santo Nome!
4/1 DOM II dopo Natale [II]
Sir 24,1-2.8-12; Sal 147; Ef 1,3-6.15-18; Gv 1,1-18
Quelli che credono... da Dio sono stati generati Gv 1,13
Continuiamo a vivere il Natale: è presente Gesù. Anche noi nasciamo di nuovo, come figli di Dio, figli di quel Dio che è solo amore. Lo possiamo chiamare “Padre, Papà”. Lo possiamo imitare, imitando Gesù. Davvero grande è il mistero del Natale!
5/1 LUN T.N. [P]
1Gv 3,11-21; Sal 99; Gv 1,43-51
Dio è più grande del nostro cuore e conosce ogni cosa 1Gv 3,20
È una grazia quando il cuore ci rimprovera qualche mancanza d’amore. Via da noi, però, lo scoraggiamento, che viene dal maligno. Rimaniamo, invece, rivolti al Signore con fiducia e umiltà, perché lui è più grande del nostro cuore e conosce ogni cosa: conosce anche quei macigni che ci pesano sul cuore e che solo lui sa sollevare.
6/1 MAR EPIFANIA del SIGNORE [P]
Is 60,1-6; Sal 71; Ef 3,2-3.5-6; Mt 2,1-12
La gloria del Signore brilla su di te Is 60,1
Oggi la Parola di Dio ci annuncia che Gesù, il Figlio di Dio, è venuto sulla terra per tutti i popoli di ogni razza e religione. È lui la loro salvezza e la loro pace. Sarà la Chiesa la stella che li orienta a lui. Essa, vivendo il suo amore, accoglierà e guiderà tutti coloro che, attirati dal Padre, cercano vita, vita nuova.
7/1 MER T.N. [P]
(mf: S. Raimondo di Peñafort, sac., † 1275; Proprio dioc. TN: mf: S. Valentino, vesc.)
1Gv 3,22 - 4,6; Sal 2; Mt 4,12-17.23-25
Voi siete da Dio, figlioli 1Gv 4,4
Stiamo concludendo le feste di Natale. Abbiamo meditato sulla concretezza della venuta di Gesù nel mondo. L’Apostolo aveva affermato: “Chi crede che Gesù Cristo è venuto nella carne è da Dio”. Ringraziamo l’Apostolo Giovanni per questa rivelazione che ci conferma nella vera fede e ci difende dallo spirito di altre credenze.
8/1 GIO T.N. [P]
1Gv 4,7-10; Sal 71; Mc 6,34-44
Tutti mangiarono a sazietà Mc 6,42
A coloro che stanno con Gesù per ascoltare i suoi insegnamenti, egli non fa mancare il pane quotidiano. Ce lo mostra oggi. In unità col Padre suo, lo provvede in abbondanza, moltiplicando il poco che i suoi gli offrono.
Chi cerca il Signore, non manca di nulla, come dice il salmo.
Grazie, Signore Gesù!
9/1 VEN T.N. [P]
1Gv 4,11-18; Sal 71; Mc 6,45-52
Salì sulla barca con loro e il vento cessò Mc 6,51
Gesù si era ritirato in preghiera. Sapendo che i suoi erano in difficoltà sul mare, per il vento contrario, li raggiunge e li salva. Noi cristiani imiteremo Gesù, cercando di ritirarci spesso in preghiera, da soli con Lui. Riceveremo luce e forza per essere d’aiuto alla Chiesa nelle sue difficoltà e sofferenze.
10/1 SAB T.N. [P]
1Gv 4,19 - 5,4; Sal 71; Lc 4,14-22
Chi ama Dio, ami anche suo fratello 1Gv 4,21
Chi non ama i fratelli, si illude di amare Dio: in realtà lo fa soffrire, gli fa dispiacere. Il Padre non si sente certo amato se non amo o, peggio, odio qualcuno dei suoi figli. Davanti a Dio non esisto solo io, ma io con tanti fratelli, tutti suoi figli. Amare Dio significa amare chi e ciò che lui ama.
11/1 DOM BATTESIMO del SIGNORE Anno A [P]
Is 42,1-4;6-7; Sal 28; At 10,34-38; Mt 3,13-17
In lui ho posto il mio compiacimento Mt 3,17
Gesù, giunto da Giovanni Battista per ricevere il Battesimo, uscito dall’acqua, vede il cielo aprirsi, e scendere su di sé lo Spirito Santo in forma di colomba. Allora una voce dal cielo dice: “Questi è il Figlio mio, l'amato: in lui ho posto il mio compiacimento”.
Amerò e ascolterò Gesù, che è anche per me, come per il Padre, fonte di gioia e di continua soddisfazione.
12/1 LUN I° T.O. [I]
1Sam 1,1-8; Sal 115; Mc 1,14-20
Andarono dietro a lui Mc 1,20
È quello che ciascuno di noi desidererebbe fare. Celebrata con gioia e comunione fraterna la nascita di Gesù, ora lo vediamo iniziare la sua missione parlandoci del regno dei cieli. Grazie, Gesù, che hai visto Simone e Andrea, Giacomo e Giovanni. Essi non hanno resistito alla tua chiamata!
E anche il loro essere fratelli, diventa un bel segno nel regno.
13/1 MAR I° T.O. [I]
(mf: S. Ilario, vesc. e dott., † 367)
1Sam 1,9-20; salmo: 1Sam 2,1.4-8; Mc 1,21-28
Erano stupiti del suo insegnamento Mc 1,22
Gesù è la parola di Dio Padre.
Egli parla per amore, con amore e di amore. Per questo è autorevole e apprezzato. Il suo annuncio è confermato da segni di guarigione e liberazione dell’uomo. Tutti sono stupiti, perché nessuno ha proposto agli uomini l’amore di Dio come Gesù.
14/1 MER I° T.O. [I]
1Sam 3,1-10.19-20; Sal 39; Mc 1,29-39
Mi hai chiamato, eccomi! 1Sam 3,8
Era già la terza volta che Samuele udiva quella voce che lo chiamava nella notte. Eli, sacerdote del tempio, capì che era la voce del Signore, per questo gli disse di rispondere senza esitazione il suo «eccomi», appena l’avesse udita nuovamente. Grazie, Gesù: hai fatto sentire anche a me la tua voce. Grazie per coloro che mi hanno aiutato a riconoscerla, in particolare per il padre spirituale: benedicilo sempre!
15/1 GIO I° T.O. [I]
(Proprio dioc. TN: m: S. Romedio, eremita)
1Sam 4,1b-11; Sal 43; Mc 1,40-45
Venivano a lui da ogni parte Mc 1,45
Gesù aveva dovuto ritirarsi in luogo isolato per aver toccato un lebbroso. Ma la gente sapeva che lui non si era contagiato, anzi! Grazie, Gesù: attraverso i tuoi Sacramenti tocchi e guarisci i corpi e le anime dei tuoi. Grazie anche per chi si ritira in disparte per condurre vita di preghiera, solitaria, con te, come S. Romedio, di cui oggi celebriamo la memoria.
16/1 VEN I° T.O. [I]
1Sam 8,4-7.10-22a; Sal 88; Mc 2,1-12
Non abbiamo mai visto nulla di simile Mc 2,12
Non sono solo parole di meraviglia di chi aveva assistito alla guarigione del paralitico, ma anche parole di lode a Dio. Avevano visto, infatti, non solo un uomo guarito, ma soprattutto un uomo perdonato. Quanti “paralitici” il Signore Gesù nella sua Chiesa continua a far alzare e camminare, perdonando i loro peccati! Fra questi ci sono anch’io, che posso dire: - Non ho mai visto un Dio che perdona con la voce di un uomo! -.
17/1 SAB I° T.O. [I]
(m: S. Antonio, abate, † 356)
1Sam 9,1-4.17-19.26a.10,1a; Sal 20; Mc 2,13-17
Erano molti quelli che lo seguivano Mc 2,15
Tra loro c’erano uomini e donne che vivevano nel peccato. Gesù, tu non allontani e non disprezzi nessuno: la tua vicinanza, il tuo amore, la forza del tuo Spirito sono l’unico rimedio per tutti.
Grazie, Gesù, del desiderio che mi metti in cuore di stare vicino a te!
18/1 DOM II° T.O. Anno A [II]
INIZIO OTTAVARIO di PREGHIERA per l'UNITA' dei CRISTIANI
Is 49,3.5-6; Sal 39; 1Cor 1,1-3; Gv 1,29-34
Questi è il Figlio di Dio Gv 1,34
Appena Gesù si immerge nell’acqua, Giovanni vede lo Spirito scendere su di lui come colomba, secondo la rivelazione ricevuta. Collega le cose, e può così affermare che Gesù è il Figlio di Dio. Grazie, Gesù, che per mezzo dello Spirito Santo che riposa su di te, tu porterai la tua Chiesa alla desiderata unità.
19/1 LUN II° T.O. [II]
OTTAVARIO di PREGHIERA per l’UNITA’ dei CRISTIANI
1Sam 15,16-23; Sal 49; Mc 2,18-22
In quel giorno digiuneranno Mc 2,20
Oggi è uno di quei giorni in cui Gesù ci è tolto: la divisione delle Chiese ce lo nascondono. C’è bisogno di digiunare, per rafforzare la preghiera per l’unità di noi cristiani, per chiedere al Padre il dono che il nostro orgoglio ha rovinato e sta distruggendo. Egli potrà sanare le ferite della Chiesa, sposa infedele, sempre tanto amata da Gesù Sposo.
20/1 MAR II° T.O. [II]
OTTAVARIO di PREGHIERA per l’UNITA’ dei CRISTIANI
(mf: S. Fabiano, papa e mart., † sec. III;
S. Sebastiano, mart., † 304)
1Sam 16,1-7.10-13a; Sal 88; Mc 2,23-28
Lo spirito del Signore irruppe su Davide 1Sam 16,13
È quanto accadde quando il profeta Samuele unse Davide con l’olio della consacrazione a Re.
Lo Spirito Santo ubbidisce ancora ai ministri del Signore, ne accompagna le parole e i gesti con la sua venuta, irruente come acqua che dà vita. Grazie, Signore: tu mi doni di far parte della Chiesa e di poterti pregare per l’unità di tutti quelli che credono in te!
21/1 MER II° T.O. [II]
OTTAVARIO di PREGHIERA per l’UNITA’ dei CRISTIANI
(m: S. Agnese, verg. e mart., † 304)
1Sam 17,32-33.37.40-51; Sal 143; Mc 3,1-6
Io vengo a te nel nome del Signore degli eserciti 1Sam 17,45
Così parlò Davide mentre, con la sua fionda e il bastone da pastore, affrontava il terribile gigante e nemico Golia, e lo vinse. Vinceremo anche noi i nemici del nostro cuore e della Chiesa, affrontandoli nel nome di Gesù.
In questi giorni lo invochiamo in particolare per vincere le divisioni di noi cristiani.
22/1 GIO II° T.O. [II]
OTTAVARIO di PREGHIERA per l’UNITA’ dei CRISTIANI
(mf: S. Vincenzo, diac. e mart., † 303)
1Sam 18,6-9;19,1-7; Sal 55; Mc 3,7-12
Egli imponeva loro di non svelare chi egli fosse Mc 3,12
Gesù è fonte di unità: l’amore per lui la realizza, unendo i cuori. Le sole parole, anche se vere e sante, ma senza il suo amore, come quelle proferite dai demoni che lo definivano Figlio di Dio, non gli danno testimonianza. Essendo senza amore, esse producono l’effetto contrario, finiscono per attirare l’attenzione su di loro, sui demoni stessi, anziché su di lui, dandone un’immagine falsa.
23/1 VEN II° T.O. [II]
OTTAVARIO di PREGHIERA per l’UNITA’ dei CRISTIANI
1Sam 24,3-21; Sal 56; Mc 3,13-19
Ne costituì Dodici,... con il potere di scacciare i demoni Mc 3,14
Davvero c’è bisogno di liberare il cuore da tanti demoni e spiriti cattivi, che tengono schiavi della sete di potere e di denaro, di piaceri sfrenati, di risentimenti e di invidie… Solo Gesù può farlo, e continua a farlo, attraverso i Dodici e quanti essi incaricano nella sua Chiesa. Quale gioia, poi, nell’accogliere l’annuncio del suo amore e gustare l’intimità con lui e l’unità con tutti i credenti.
24/1 SAB II° T.O. [II]
OTTAVARIO di PREGHIERA per l’UNITA’ dei CRISTIANI
(m: S. Francesco di Sales, vesc. e dott., † 1622)
2Sam 1,1-4.11-12.17.19.23-27; Sal 79; Mc 3,20-21
La tua amicizia era per me preziosa 2Sam 1,26
Tra Davide e Gionata c’era la vera amicizia, un rapporto fraterno, pieno di stima reciproca. Così, Gesù, tu desideri sia tra i cristiani, anche se di diverse confessioni.
Per la tua preghiera e la nostra, avvenga tale miracolo!
San Francesco di Sales, che hai sofferto e faticato tanto per l’unità dei fedeli, prega per noi!
25/1 DOM III° T.O. Anno A [III] Domenica della PAROLA
FINE OTTAVARIO di PREGHIERA per l'UNITA' dei CRISTIANI
Is 8,23b-9,3; Sal 26; 1Cor 1,10-13.17; Mt 4,12-23
Non venga resa vana la croce di Cristo 1Cor 1,17
L’attenzione di Paolo, e di tutti i ministri del Signore, è che sia riconosciuto che tutta l’opera della Chiesa trae la propria fecondità dalla croce di Gesù. È da essa che sgorga il dono dello Spirito Santo, luce per comprendere la Parola, forza di unità tra i credenti.
Donaci, Gesù, di far tesoro di ogni tua Parola per portare con amore la tua Santa Croce!
26/1 LUN Ss. Timoteo e Tito, vescovi (m) [P]
2Tm 1,1-8 opp. Tt 1,1-5; Sal 95; Lc 10,1-9
È vicino a voi il regno di Dio Lc 10,9
Con la nostra vita di amore e obbedienza a Gesù, portiamo a quanti incontriamo la testimonianza che Dio regna e opera realmente. Me lo faceva notare anche mia mamma, quando mi vedeva servire in casa con gioia e prontezza.
27/1 MAR III° T.O. [III]
(mf: S. Angela Merici, verg., † 1540)
2Sam 6,12b-15.17-19; Sal 23; Mc 3,31-35
Davide danzava con tutte le forze davanti al Signore 2Sam 6,14
Il racconto di oggi ci riporta a quando il re Davide scortò l’arca dell’Alleanza da Silo a Gerusalemme. Egli precedeva l’arca cantando e danzando di tutto cuore e con gioia. Questo mi fa ricordare quando agli incontri di preghiera ci invitano ad alzare le mani. Questo invito, accolto come dal Signore, è diventato per me aiuto per lodare il Signore, fonte di gioia e liberazione interiore.
28/1 MER III° T.O. [III]
(m: S. Tommaso d’Aquino, sac. e dott., † 1274)
2Sam 7,4-17; Sal 88; Mc 4,1-20
Diceva loro: “Ascoltate” Mc 4,2
Gesù, buon seminatore, è pronto per la “semina”. Come Maestro divino dice: “Ascoltate”. Quest’invito lo ripeteva spesso Dio al suo popolo Israele. Il buon raccolto dipenderà dall’ascolto attento che custodisce nel cuore la sua Parola. Se questo ci sarà, il “terreno” della nostra vita darà ora il trenta, ora il sessanta, e ora il cento per uno.
29/1 GIO III° T.O. [III]
(Proprio dioc. TN: mf: S. Giuseppe Freinademetz, sac., † 1908)
2Sam 7,18-19.24-29; Sal 131; Mc 4,21-25
Viene forse la lampada per essere messa sotto il moggio? Mc 4,21
Signore Gesù, la luce che viene dal Padre sei tu. Senza di te l’uomo non si rende conto e non sa di essere amato. Senza di te non ha la vita. Noi siamo la lampada che porta la tua luce. Essa, posta nella tua Chiesa, risplende alta, sulle tenebre del mondo.
30/1 VEN III° T.O. [III]
2Sam 11,1-4a.5-10a.13-17; Sal 50; Mc 4,26-34
In privato, ai suoi discepoli spiegava ogni cosa Mc 4,34
Gesù, in privato, spiegava ai suoi le parabole che aveva raccontato: quella del seme che ha in sé la forza per crescere e portar frutto, quella del seme di senape che, essendo il più piccolo dei semi, diventa un arbusto tra i cui rami gli uccelli fanno il loro nido.
Grazie, Gesù! Siamo quel seme che tu fai crescere per dare a molti la possibilità di trovare il posto per il loro nido.
31/1 SAB III° T.O. [III]
(m: S. Giovanni Bosco, sac., † 1888)
2Sam 12,1-7a.10-17; Sal 50; Mc 4,35-41
Non avete ancora fede? Mc 4,40
Quando siamo in difficoltà e in pericolo, come gli apostoli sulla barca nel lago in tempesta, proviamo timore, trepidazione e talvolta angoscia. Quando, però, confidiamo in Gesù senza mollare, con tutta la nostra “piccola” fede, ritorna in noi la pace. Già tante volte egli ci ha soccorsi.
Grazie, Gesù, che ci sei e hai cura di noi, anche quando a noi sembra che tu dorma!
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