CALENDARIO / Calendario Cinquepani IT

01 mar 2026

MARZO 2026

2026

1/3 DOM II° T.Q. Anno A [II]

Gen 12,1-4a; Sal 32; 2Tm 1,8b-10; Mt 17,1-9

Furono presi da grande timore Mt 17,6

Gesù, in preghiera sul monte, d’un tratto risplendette di luce e “le sue vesti divennero bianche come la neve”. Avevano visto Dio e furono presi dalla paura. Gesù li toccò e rassicurò: “Non temete”! Il Dio vero si manifesta in Gesù ed è Gesù stesso. Egli è Amore che fa vivere, è gioia, è sicurezza!

2/3 LUN II° T.Q. [II]

Dn 9,4b-10; Sal 78; Lc 6,36-38

Abbiamo peccato contro di te Dn 9,8

Daniele prega con umiltà e pentimento, riconoscendo che l’oppressione e la deportazione del popolo sono conseguenza dell’aver disubbidito a Dio. Peccare è mettersi al suo posto, considerando i propri desideri più importanti e più sapienti dei suoi. La creatura che rifiuta l’amore del suo Creatore dove potrà mai finire?
Padre misericordioso, ho peccato contro di te: riaccoglimi nella tua bontà!

3/3 MAR II° T.Q. [II]

Is 1,10.16-20; Sal 49; Mt 23,1-12

Chi si umilierà sarà esaltato Mt 23,12

Chi organizzava la giornata aveva scelto un altro per un servizio che avrei fatto volentieri io…
Ho cercato di stare al mio posto, con umiltà. Non è passato molto che sono stato chiamato a un servizio ancora più bello.

4/3 MER II° T.Q. [II]

(comm: S. Casimiro, † 1484)

Ger 18,18-20; Sal 30; Mt 20,17-28

Tra voi non sarà così Mt 20,26

Quanta pazienza hai avuto Gesù con i tuoi discepoli! Tu stavi salendo a Gerusalemme per offrirti, lasciandoti mettere in croce, e loro, invece, pensavano a primeggiare, ad essere grandi. “Tra voi non sarà così”, mi ripeti oggi, Gesù. Grazie del tuo aiuto a vivere in modo diverso dal mondo, più attento a servire che a comandare.

5/3 GIO II° T.Q. [II]

Ger 17,5-10; Sal 1; Lc 16,19-31

Io, il Signore, scruto la mente e saggio i cuori Ger 17,10

Che cosa cerchi, Signore, nel nostro cuore? Mi rispondi con le Sacre Scritture: “Benedetto l’uomo che confida nel Signore”; “Su chi volgerò lo sguardo? Sull’umile e su chi ha lo spirito contrito”; “Ha guardato l’umiltà della sua serva”; “Dio ama chi dona con gioia”!

6/3 VEN II° T.Q. [II]

Gen 37,3-4.12-13.17-28; Sal 104; Mt 21,33-43.45-46

Lo considerava un profeta Mt 21,46

Gesù parlava del Padre, annunciando il suo amore e dandone i segni concreti, che talvolta superavano le leggi della natura: era davvero il profeta!
Anche tu, quando parli del Padre, anche senza parole, vivendo l’amore verso i suoi figli più bisognosi, sei un profeta che lo fa conoscere.

7/3 SAB II° T.Q. [II]

(comm: Ss. Perpetua e Felicita, martiri, † 202/203)

Mi 7,14-15.18-20; Sal 102; Lc 15,1-3.11-32

Era perduto ed è stato ritrovato Lc 15,32

Gesù ci aiuta ad accogliere il suo esempio di amore per i peccatori e a gioire con lui per ogni persona che riconosce il proprio peccato e ritorna per rimanere con lui, come il figlio prodigo. Grazie, Gesù, per questa parabola così ricca di forza, di luce e di misericordia!

8/3 DOM III° T.Q. Anno A [III]

Es 17,3-7; Sal 94; Rm 5,1-2.5-8; Gv 4,5-42

Questi è veramente il salvatore del mondo Gv 4,42

È la conclusione, o meglio, la professione di fede a cui arrivano i Samaritani dopo aver ascoltato Gesù. Erano giunti a lui per non aver disprezzato la testimonianza di uno di loro, una donna, addirittura una “poco di buono”. Eppure proprio tramite lei giungono a sperimentare chi è Gesù e a testimoniare che con il suo amore egli salva il mondo.

9/3 LUN III° T.Q. [III]

(comm: S. Francesca Romana, † 1440)

2Re 5,1-15; Sal 41-42; Lc 4,24-30

Ora so che non c’è Dio su tutta la terra se non in Israele 2Re 5,15

Ieri abbiamo visto che i Samaritani, considerati eretici, hanno riconosciuto Gesù come Salvatore del mondo. Oggi un pagano, addirittura del popolo nemico, arriva a professare che l’unico vero Dio è quello in cui crede il popolo d’Israele. Naaman lo ha sperimentato sulla sua pelle. Grazie, Gesù: con te abbiamo i segni della vicinanza del Padre nostro.

10/3 MAR III° T.Q. [III]

Dn 3,25.34-43; Sal 24; Mt 18,21-35

Il padrone ebbe compassione e gli condonò il debito Mt 18,27

Gesù ci mostra il cuore compassionevole di Dio Padre verso di noi, peccatori. Ci orienta, poi, ad imitare il suo amore verso il nostro prossimo. È lui il padrone della parabola, che condona tutto il debito. È lui che vogliamo imitare, donando con gioia, nel suo nome, il perdono, ogni volta che ci verrà chiesto!

11/3 MER III° T.Q. [III]

Dt 4,1 5-9; Sal 147; Mt 5,17-19

Le insegnerai anche ai tuoi figli Dt 4,9

Dio esorta il suo popolo a ricordare le parole della sua sapienza. “Quale nazione ha leggi e norme giuste come la legislazione che io oggi vi do?”, ci ricorda nel brano di oggi. Invita a ripeterle, queste parole, come preghiera, in casa e per via. Grazie, Gesù, dell’importanza di “ruminare” la tua Parola per poterla vivere e testimoniare la sua preziosità.

12/3 GIO III° T.Q. [III]

Ger 7,23-28; Sal 94; Lc 11,14-23

Chi non raccoglie con me, disperde Lc 11,23

Staremo uniti a Gesù, sempre: penseremo a lui tenendolo presente già di buon mattino, gli parleremo, custodiremo le sue parole come tesoro prezioso per contrastare le tentazioni della giornata. Ci donerà, così, di essere fedeli nella sua Chiesa e di raccogliere i frutti del suo amore, soprattutto la sua gioia.

13/3 VEN III° T.Q. [III]

Os 14,2-10; Sal 80; Mc 12,28b-34

Il primo è: “Ascolta, Israele”! Mc 12,29

Questo è il primo passo, indispensabile, per camminare sulla via della Vita che il Signore ha tracciato con le sue “Dieci Parole”. “Ascolta”, cioè ricordati che lui è “Colui che c’è”, che è con te in ogni momento, che ti ama, e quindi puoi lasciarti guidare da lui, lasciarlo regnare sui tuoi sentimenti e pensieri. Diventerai segno del suo amore, e sarai prossimo a tutti.

14/3 SAB III° T.Q. [III]

Os 6,1-6; Sal 50; Lc 18,9-14

O Dio, abbi pietà di me peccatore Lc 18,13

Questa preghiera è piaciuta a Dio: quel peccatore si è rinnovato, è stato ridonato a quella comunione col Padre e con i fratelli per cui era stato voluto e creato. La ripeterò anch’io oggi, rivolgendomi a Gesù con la formula semplice che usano i monaci: “Signore Gesù Cristo, Figlio di Dio, abbi pietà di me, peccatore”. La ripeterò tante volte, ad ogni mio respiro.

15/3 DOM IV° T.Q. Anno A [IV]

Sam 16,1b.4.6-7.10-13; Sal 22; Ef 5,8-14; Gv 9,1-41

“Credo, Signore!” Gv 9,38

Il cieco nato, mendicante, aveva visto la potenza di Dio operante in Gesù. E a Gesù, che gli chiedeva se credesse nel Figlio dell’uomo che l’aveva guarito, rispose con sicurezza: “Credo, Signore!”. Anch’io, dopo aver vissuto la guarigione interiore dal peccato, per la potenza del nome di Gesù, ho cominciato a servirlo, senza più mendicare amore dagli uomini.

16/3 LUN IV° T.Q. [IV]

Is 65,17-21; Sal 29; Gv 4,43-54

Credette lui con tutta la sua famiglia Gv 4,53

Gesù ha compassione di questo funzionario del re, che umilmente gli chiede di guarire suo figlio che sta per morire. Gesù, vista la sua fede, gli dice: “Va’, tuo figlio vive”. “Credette lui con tutta la sua famiglia”: ora quella famiglia ha un nuovo centro, un nuovo amore che ne unisce i membri. Vivranno amando Gesù.

17/3 MAR IV° T.Q. [IV]

(comm: S. Patrizio, vesc., † 461 ca)

Ez 47,1-9.12; Sal 45; Gv 5,1-16

All’istante quell’uomo guarì Gv 5,9

Glielo aveva detto Gesù di guarire, e quel paralitico aveva obbedito!
È ciò che cerchiamo di fare noi, che portiamo il nome di cristiani. Gesù ci dice: “Perdona!”, e noi perdoniamo, anche se istintivamente non lo faremmo; “Abbi fiducia nel Padre!”, e affrontiamo gli impegni, anche se arriva la paura; “Risorgi!”, e ci rialziamo dalla pigrizia per servire i fratelli.

18/3 MER IV° T.Q. [IV]

(comm: S. Cirillo di Gerusalemme, vesc. e dott., † 386)

Is 49,8-15; Sal 144; Gv 5,17-30

Io invece non ti dimenticherò mai Is 49,15

Il Signore, attraverso il suo profeta, cerca di convincere il popolo riguardo al suo amore: anche se è un popolo povero e peccatore, egli gli dà pascolo, gli appiana e illumina il cammino, lo tira fuori dalla sua miseria. Capiranno? E io? Egli ci assicura: il suo affetto supera quello di una mamma, non ci dimentica mai!

19/3 GIO S. GIUSEPPE, Sposo della B.V. MARIA [P]

Sam 7,4-5a.12-14a.16; Sal 88; Rm 4,13.16-18.22; Mt 1,16.18-21.24a opp. Lc 2,41-51a

Giuseppe fece come ordinato dall’angelo Mt 1,24

Giuseppe, Sposo di Maria, madre di Gesù, uomo giusto, è illuminato in sogno, mentre sta pensando di ripudiare in segreto la sposa incinta. Un angelo gli svela che la vita nuova, nascosta in lei, è opera dello Spirito Santo: egli può tenere Maria con sé. Obbedisce prontamente, e si realizza così il disegno di Dio su di lui. Egli oggi aiuta noi a stare in ascolto di Dio, quando abbiamo problemi seri e difficili da risolvere.

20/3 VEN IV° T.Q. [IV]

Sap 2,1a.12-22; Sal 33; Gv 7,1-2.10.25-30

Vengo da lui Gv 7,29

Gesù ascolta ciò che la gente dice di lui durante la festa: che di lui si sa che viene da Nazareth, mentre non si sa da dove venga il Cristo! Egli corregge la loro affermazione, e rivela che viene da Dio: egli lo ha mandato. I Giudei non capiscono e i capi lo mandano ad arrestare. Che viene dal Padre lo vedranno poi sulla croce, dove vive il suo amore perfetto.

21/3 SAB IV° T.Q. [IV]

Ger 11,18-20; Sal 7; Gv 7,40-53

A te ho affidato la mia causa Ger 11,20

Il profeta Geremia si accorge che qualcuno dei capi trama di farlo morire: non vogliono più sentirlo profetare nel nome del Signore. Allora egli prega Dio con grande confidenza e sicurezza, affidandosi a lui che, “giusto giudice, scruta il cuore e la mente”: profezia di ciò che è avvenuto a Gesù, che fu esaudito quando risuscitò.

22/3 DOM V° T.Q. Anno A [I]

Ez 37,12-14; Sal 129; Rm 8,8-11; Gv 11,1-45

Padre, grazie perché mi hai ascoltato Gv 11,41

Gesù, sei davanti al sepolcro dove, da quattro giorni, giace il tuo amico Lazzaro. Non lo hai ancora chiamato fuori, ma già ringrazi il Padre che ti ha ascoltato. Anch’io ho imparato da te a ringraziare il Padre, ancor prima che egli sia intervenuto: egli è il Dio della vita, e la può donare, sempre!

23/3 LUN V° T.Q. [I]

(comm: S. Turibio de Mongrovejo, vesc., † 1606)

Dn 13,1-9.15-17.19-30.33-62; Sal 22; Gv 8,1-11

Chinatosi, scriveva per terra Gv 8,8

“Scriveva”: attirava così l’attenzione e faceva riflettere. Poi lesse quel che aveva scritto: “Chi è senza peccato…”. Noi comprendiamo: solo chi è senza peccato può giudicare ed eventualmente castigare. Ma chi è senza peccato?

24/3 MAR V° T.Q. [I]

Nm 21,4-9; Sal 101; Gv 8,21-30

Voi siete di quaggiù, io sono di lassù Gv 8,23

Grazie, Gesù, che da lassù, dal Padre, sei venuto per portare anche me, peccatore, lassù, nella comunione con lui. Ti sei lasciato innalzare sulla croce per guarirmi dalla sfiducia in lui, dal veleno dell’orgoglio e dell’egoismo.
Alzo gli occhi, come il “buon ladrone”, a te, Gesù, per essere accolto nel tuo regno.

25/3 MER ANNUNCIAZIONE del SIGNORE [P]

Is 7,10-14; 8,10c; Sal 39; Eb 10,4-10; Lc 1,26-38

Avvenga per me secondo la tua parola Lc 1,38

È la solennità dell’Annunciazione del Signore; la si potrebbe chiamare anche del 'sì' di Maria: “Avvenga per me secondo la tua parola”. E la Parola si fece carne. Voglio imparare da Maria la fede, la disponibilità, il dono di sé a Dio. Mi affido a te, Gesù: avvenga anche per me secondo la tua Parola.

26/3 GIO V° T.Q. [I]

Gen 17,3-9; Sal 104; Gv 8,51-59

Gesù usci dal tempio Gv 8,59

Gesù stava parlando con i capi del popolo che, nonostante le varie argomentazioni da lui presentate circa la propria natura divina, lo odiavano. Accecati dal loro orgoglio e ipocrisia non riuscivano ad accogliere la sua testimonianza, confermata anche dai segni di guarigione degli infermi. Allora egli si allontanò dal tempio, e non vi entrerà più. Ora è Gesù, e lui solo il tempio del Dio dell’amore.

27/3 VEN V° T.Q. [I]

Ger 20,10-13; Sal 17; Gv 10,31-42

Il Signore è al mio fianco come un prode Ger 20,11

Si sta avvicinando la tua “ora”, Gesù! Le persone più religiose e istruite nelle Scritture non ti avevano mai accolto: tu annunciavi il Padre, sconosciuto al loro cuore superbo ed egoista. Ora la persecuzione è giunta. Tu, Gesù, rimani affidato al Padre, imparando da Geremia.
Ti adoro, e anch’io imparo a soffrire per la tua causa.

28/3 SAB V° T.Q. [I]

Ez 37,21-28; salmo: Ger 31,10-13; Gv 11,45-56

Li libererò da tutte le ribellioni Ez 37,23

Gesù, stai affrontando la Passione: noi la celebreremo con amore in questa prossima Settimana Santa. La pagina di Ezechiele ci prepara: tu soffrirai per donarci un cuore puro e nuovo, da figli ubbidienti. Potremo compiere la volontà del Padre e conoscere finalmente la speranza e la gioia. Grazie, Gesù!

29/3 DOMENICA delle PALME Anno A [P]

Mt 21,1-11; Is 50,4-7; Sal 21; Fil 2,6-11; Passione: Mt 26,14 - 27,66

Questi è il profeta Gesù, da Nazareth Mt 21,11

Gesù sta arrivando a Gerusalemme per la Pasqua, preceduto e seguito da molta folla. Altri si uniscono al corteo trionfale cantando: “Benedetto colui che viene nel nome del Signore”. Gesù, sul puledro d’asina, come i re che entravano vittoriosi in città, sa di non essere un re terreno, ma il Re-Messia delle Scritture, che viene con mitezza, profeta potente “in parole ed opere”.

30/3 LUNEDI' SANTO [II]

Is 42,1-7; Sal 26; Gv 12,1-11

Ma non sempre avete me Gv 12,8

Giuda, che amava non Gesù, ma il denaro, critica il gesto di Maria: ella aveva cosparso i piedi di Gesù con un preziosissimo profumo. Giuda finge di preoccuparsi dei poveri… Ma solo chi ama Gesù, anche se non lo vede, ama anche i poveri in modo vero, divino, santo, efficace!

31/3 MARTEDI' SANTO [II]

Is 49,1-6; Sal 70; Gv 13,21-33.36-38

Dove vado io, voi non potete venire Gv 13,35

Gesù, a quella Cena cercavi di rivelare ai tuoi amici il mistero, volontà del Padre: ti aspettava la morte, la morte di croce, e ci saresti andato da solo. Tu solo sei l’amore che salva il mondo! Quando, risorto, aliterai su di loro lo Spirito Santo, anch’essi potranno camminare sulla via dell’amore perfetto.