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CALENDARIO / Calendario Cinquepani IT

01 feb 2018
2018 B FEBBRAIO

1/2  GIO  IV° T.O. [IV]

1Re 2,1-4.10-12; 1Cr 29,10-12; Mc 6,7-13

Chiamò a sé i Dodici e prese a mandarli  Mc 6,7

Gesù aveva da poco terminato di passare per i villaggi, insegnando la Parola di Dio. Ne aveva visto l’estremo bisogno! Chiama a sé allora i Dodici per istruirli sulle Scritture e far gustare loro la sua presenza e poi mandarli. Grazie, Gesù, degli apostoli e dei loro successori. Grazie: attraverso il loro ministero ci assicuri la tua presenza in mezzo a noi.

 

2/2  VEN  PRESENTAZIONE del SIGNORE [P]

Ml 3,1-4 opp. Eb 2,14-18; Sal 23; Lc 2,22-40

L’angelo dell’alleanza, che voi sospirate, eccolo venire  Ml 3,1

Il popolo ebraico stava attraversando un tempo oscuro, a causa dei suoi peccati. Molti, per interesse, cercavano le spose per i loro figli tra i popoli pagani confinanti. Troppi ripudiavano la moglie per motivi futili, per lasciarsi andare ad una vita libertina… E avevano la spudoratezza di salire al Tempio per offrire sacrifici di comunione a Dio. Malachia avverte e annunzia che verrà “l’angelo dell’alleanza” per mettere alla luce questo inganno. Gesù realizzerà questa profezia. Egli è la luce che svela il profondo del cuore, anzi che lo può cambiare. Egli è il vero sacrifico della nuova ed eterna alleanza.

 

3/2  SAB  IV° T.O. [IV]

(mf: S. Biagio, vesc. e mart., † sec. IV; S. Oscar, vesc., † 865; Proprio dioc. TN: m: B. Stefano Bellesini, sac., † 1840)

1Re 3,4-13; Sal 118; Mc 6,30-34

Concedi al tuo servo un cuore docile, perché sappia rendere giustizia  1Re 3,9

Salomone, eletto re di Israele, fece questa preghiera, che il Signore gradì ed esaudì oltre le sue aspettative. Gesù, che ci hai insegnato la tua preghiera, concedici di esprimerla sempre con amore, ma soprattutto di tenere nel cuore i desideri che in essa ci suggerisci: “Padre nostro…”

 

4/2  DOM  V° T.O. Anno B [I]

Gb 7,1-4.6-7; Sal 146; 1Cor 9,16-19.22-23; Mc 1,29-39

Tutti ti cercano!  Mc 1,37

Quelli che cercavano Gesù, per lo più lo facevano per essere guariti dalle malattie o liberati da spiriti cattivi. Questi segni egli li compiva con liberalità, per confermare la sua predicazione: sua missione era l’annuncio della parola del Padre e l’imminente compimento delle Scritture, affinché “le pecore d’Israele” si rendessero conto dell’importanza e della fedeltà della Parola di Dio, e perché, una volta guarite e liberate, riconoscessero che egli, Gesù, è il Messia, e iniziassero un cammino di conversione dietro a lui.

 

5/2  LUN  V° T.O. [I]

(m: S. Agata, verg. e mart., † 250 ca)

1Re 8,1-7.9-13; Sal 131; Mc 6,53-56

Scesi dalla barca, la gente subito lo riconobbe  Mc 6,54

Gesù, tu sei l’atteso dei cuori, la speranza che non delude, la luce per la vita, il pane che sazia, la vera pace. Dona a tutti di venire a te e di riconoscerti; dona fede in te, umiltà per riconoscersi bisognosi della tua salvezza. Grazie, Gesù.

 

6/2  MAR  V° T.O. [I]

(m: Ss. Paolo Miki e Compagni, martiri, † 1597)

1Re 8,22-23.27-30; Sal 83; Mc 7,1-13

Ma è proprio vero che Dio abita sulla terra?  1Re 8,27

Il re Salomone si fece questa domanda dopo aver costruito il tempio. Oggi molti ancora se la pongono: dove è Dio? Egli abita in tutti coloro che si donano senza riserve, gratuitamente, come Gesù, il quale è presente dove due o più sono riuniti per amor suo.

 

7/2  MER  V° T.O. [I]

1Re 10,1-10; Sal 36; Mc 7,14-23

Sia benedetto il Signore, tuo Dio, che si è compiaciuto di te  1Re 10,9

La regina di Saba si rivolge con queste parole al re Salomone durante l’incontro con lui: aveva infatti ammirato la sua sapienza e l’aveva attribuita alla benedizione del Signore. Grazie, Gesù, per quanto operi nei tuoi ministri e in coloro che ti ubbidiscono.

 

8/2  GIO  V° T.O. [I]

(mf: S. Girolamo Emiliani, † 1537; S. Giuseppina Bakhita, verg., † 1947)

1Re 11,4-13; Sal 105; Mc 7,24-30

Anche i cagnolini sotto la tavola mangiano le briciole dei figli  Mc 7,28

La mamma che si rivolge a Gesù con queste parole, riconosce di essere tra i “cagnolini”. Gli Ebrei allora consideravano gli altri popoli come cani, animali immondi. Gesù, però, di fronte all’umiltà di questa donna, che accetta il titolo di per sé offensivo, non resiste, e compie il prodigio richiesto. Grazie, Gesù, che la preghiera dell’umile arriva diritta al tuo cuore misericordioso.

 

9/2  VEN  V° T.O. [I]

1Re 11,29-32; 12,19; Sal 80; Mc 7,31-37

Lo prese in disparte, lontano dalla folla  Mc 7,33

Gesù accoglie chi viene o è portato a lui con fiducia, e si dona con amore puro e riservato: non agisce per vanagloria né per farsi pubblicità. Grazie, Gesù, che possiamo venire a te anche oggi e contare fiduciosi sul tuo amore.

 

10/2  SAB  V° T.O. [I]

(m: S. Scolastica, verg., † 542 ca)

1Re 12,26-32;13,33-34; Sal 105; Mc 8,1-10

Mangiarono a sazietà  Mc 8,8

Erano già tre giorni che una folla di circa quattromila persone seguiva Gesù per ascoltare la sua parola. Egli era per loro pastore in grado di occuparsi anche del loro cibo materiale. Con sette pani e pochi pesciolini, che gli vengono messi a disposizione, provvede a saziarli in abbondanza. Con questo segno, Egli ci prepara all’Eucaristia, a ricevere il suo Corpo, come cibo che ci sazierà per la vita eterna.

 

11/2  DOM  VI° T.O. Anno B [II]

Lv 13,1-2.44-46; Sal 31; 1Cor 10,31 – 11,1; Mc 1,40-45

Se vuoi, puoi purificarmi!  Mc 1,40

È un lebbroso che si rivolge così a Gesù. E lo fa inginocchiandosi davanti a lui, perché lo ritiene presenza di Dio. Solo Dio, infatti, poteva purificare dall’immondezza causata dalla lebbra. Quell’uomo non poteva più salire al tempio a pregare e nemmeno vivere nella società. Gesù lo ascolta e lo esaudisce.
Gesù, tu sei colui che ci purifica dalle nostre “sozzure, peccati e idoli”. Tu sei la misericordia di Dio fatta Uomo.

 

12/2  LUN  VI° T.O. [II]

Gc 1,1-11; Sal 118; Mc 8,11-13

La vostra fede, messa alla prova, produce pazienza  Gc 1,3

San Giacomo ci invita ad accogliere con fede le prove della vita. Esse ci fortificano nella paziente fiducia; anche in esse è presente l’amore di Dio per noi. Noi le accogliamo, certi del suo aiuto per superarle, e così maturiamo come figli suoi. Grazie, Padre buono.

 

13/2  MAR  VI° T.O. [II]

Gc 1,12-18; Sal 93; Mc 8,14-21

Beato l’uomo che resiste alla tentazione  Gc 1,12

Resistere alla tentazione è un modo per manifestare il nostro amore a Gesù, per preferire lui a noi stessi e al tentatore. Gesù, tu hai sofferto per me; io sono tuo, voglio resistere al tentatore come hai fatto tu: aiutami ad essere deciso e forte. Grazie.

 

14/2  MERCOLEDI' DELLE CENERI [P]

Gl 2,12-18; Sal 50; 2Cor 5,20 - 6,2;
Mt 6,1-6.16-18

Laceratevi il cuore e non le vesti, ritornate al Signore  Gl 2,13

Ci sono molti che dedicano preziose energie e tempo, oltre che alla famiglia e al lavoro, allo sport e alla discoteca il venerdì e sabato sera! Tra questi c’ero anch’io. Praticamente al Signore, alla Messa domenicale, “ci si pensa quando c’è tempo”…. Come se il tempo non fosse tutto suo! Oggi iniziamo la Quaresima; rientriamo in noi stessi, “laceriamo il nostro cuore”: tagliamo tutti quegli impegni che ci rubano tempo allontanandoci da Gesù. A lui preme che non finiamo nella disperazione eterna dell’inferno, nella lontananza eterna da Lui.

 

15/2  GIO  dopo le Ceneri [IV]

Dt 30,15-20; Sal 1; Lc 9,22-25

Oggi, perciò, io ti comando di amare il Signore, tuo Dio  Dt 30,16

È un comando salutare dato al popolo di Israele, ma vale anche per noi. Amare Gesù è fonte di vita eterna, è la strada della pace interiore e fonte di comunione col Padre celeste e fra di noi. Desidero amarti, Gesù, e con te amare il Padre. Tu mi aiuti, Spirito Santo.

 

16/2  VEN  dopo le Ceneri [IV]

Is 58,1-9; Sal 50; Mt 9,14-15

Alza la voce… dichiara al mio popolo i suoi delitti  Is 58,1

Dio rivolge queste parole al suo profeta Isaia. Grazie, Padre, della cura amorevole che hai anche verso il tuo popolo nuovo, la Chiesa di Gesù. Grazie di quanto suggerisci ai tuoi profeti oggi, perché la Chiesa ti sia fedele; e grazie anche per ogni correzione personale a noi, membra del tuo Corpo santo.

 

17/2  SAB  dopo le Ceneri  [IV]

(comm: Ss. Sette Fondatori dei Servi di Maria)

Is 58,9-14; Sal 85; Lc 5,27-32

Ti guiderà sempre il Signore  Is 58,11

Quando pratichiamo l’accoglienza dei bisognosi con carità, sperimentiamo nel nostro cuore la presenza di Gesù; presenza che ci guida sempre nella sua pace e nella sua gioia.

Spirito Santo, illuminami e fortificami, perché io viva il tuo amore.

 

18/2  DOM  I° T.Q. Anno B [I]

Gen 9,8-15; Sal 24; 1Pt 3,18-22; Mc 1,12-15

Gli angeli lo servivano  Mc 1,13

Ricordo con nostalgia i giorni, anche una settimana, di deserto trascorsi in luogo appartato. Sono giorni di grande intimità con Gesù, ma anche di prova: paura della solitudine, dei rumori della notte, del dubbio di perdere tempo e dell’assenza di Dio. Ringrazio lo Spirito Santo di come mi ha dato forza e perseveranza per “stare” lì e toccare con mano la presenza di Gesù … e far esperienza del servizio degli angeli.

 

19/2  LUN  I° T.Q. [I]

Lv 19,1-2.11-18; Sal 18; Mt 25,31-46

Io sono il Signore  Lv 19,14

Dio parla al suo popolo illuminandolo con i suoi comandi, che sono amore, e gli ricorda spesso: ”Io sono il Signore”, cioè sono degno di fiducia. Anche a noi cristiani, Gesù rivolge la sua parola piena di amore: l’accogliamo con riconoscenza e cerchiamo di vivere quanto ci dice.

 

20/2  MAR  I° T.Q. [I]

Is 55,10-11; Sal 33; Mt 6,7-15

Venga il tuo regno  Mt 6,10

Gesù insegna anche a noi, come ai suoi discepoli, la vera preghiera: essere disponibili, come Maria, a collaborare alla venuta del suo regno di amore e a realizzare il suo disegno di salvezza per ogni uomo. Venga il tuo regno, Padre buono e santo.

 

21/2  MER  I° T.Q. [I]

(comm: S. Pier Damiani, vesc. e dott., † 1072)

Gio 3,1-10; Sal 50; Lc 11,29-32

Ognuno si converta dalla sua condotta malvagia  Gio 3,8

Dopo aver ascoltato il profeta Giona, che minacciava il castigo di Dio a Ninive, il re della città emanò un decreto con le parole sopra citate, e tutti obbedirono, tanto che Dio revocò il castigo. Dona, Gesù, anche a noi una conversione profonda, per vivere nella tua pace e nella tua gioia, e ai nostri governanti dona umiltà per ascoltare Dio, fede e coraggio per proporre al popolo l’obbedienza a lui.

 

22/2  GIO  CATTEDRA di S. PIETRO, Ap. [P]

1Pt 5,1-4; Sal 22; Mt 16,13-19

Riceverete la corona della gloria che non appassisce  1Pt 5,4

San Pietro esorta i capi della comunità cristiana a servire con amore il popolo a loro affidato, come ha fatto Gesù. Questo stile di vita è la via per entrare con Gesù nella gloria che il Padre ha preparato per i suoi. O Spirito Santo, sii tu il sostegno, il conforto e la luce per il Papa e per tutti i nostri pastori!

 

23/2  VEN  I° T.Q. [I]

(comm: S. Policarpo, vesc. e mart., † 155)

Ez 18,21-28; Sal 129; Mt 5,20-26

Egli vivrà e non morirà  Ez 18,28

È, questa, una parola di speranza detta da Dio per un peccatore che desiste dall’ingiustizia e dalla malvagità e torna a lui per obbedirgli. Grazie, Padre buono, che accogli con gioia i peccatori pentiti e fai festa per ciascuno di loro.

 

24/2  SAB  I° T.Q. [I]

Dt 26,16-19; Sal 118; Mt 5,43-48

Tu sarai un popolo consacrato al Signore  Dt 26,19

Questa parola è rivolta al popolo d’Israele. Esso sarà veramente consacrato al Signore, quando vivrà solo per lui, lasciandosi usare come strumento del suo amore. Noi cristiani, consacrati nel santo Battesimo, siamo questo popolo unito a Gesù, per rendere gloria al Padre nell’amore, sotto la guida dello Spirito Santo.

 

25/2  DOM  II° T.Q. Anno B [II]

Gen 22,1-2.9.10-13.15-18; Sal 115; Rm 8,31-34; Mc 9,2-10

Questi è il Figlio mio, l’amato: ascoltatelo!  Mc 9,7

Questo invito “caloroso” del Padre ad ascoltare Gesù, il suo Figlio, che è tutto il suo amore, mi ha fatto ricordare l’inizio del mio cammino di “ascolto” di Gesù. Non ricordo la parola precisa del vangelo che avevo cercato di vivere, ma la certezza interiore che ne è scaturita è ancora viva nel cuore: ”Gesù, tu sei proprio Dio”. Da quel giorno il desiderio di seguirlo e servirlo mi ha orientato a cercare di metterlo sempre di più al primo posto nelle scelte della mia vita.

 

26/2  LUN  II° T.Q. [II]

Dn 9,4-10; Sal 78; Lc 6,36-38

Abbiamo peccato contro di te  Dn 9,8

Il profeta Daniele prega il Signore a nome di tutto il suo popolo; riconosce che ha peccato e confida nella misericordia divina. Questa preghiera umile, Dio Padre la accoglie da chiunque gliela presenta con piena fiducia. Egli è contento di donarci il suo perdono e la pace. Grazie, Padre buono.

 

27/2  MAR  II° T.Q. [II]

Is 1,10.16-20; Sal 49; Mt 23,1-12

Imparate a fare il bene  Is 1,17

È la parola del Padre del cielo ai suoi figli traviati; li esorta con amore alla conversione, “a fare il bene”, a fare cioè quello che fa lui: ad amare come lui ama. Egli ha mandato il suo Figlio Gesù come maestro e datore di vita santa, di vita piena della bontà del Padre verso tutti.

 

28/2  MER  II° T.Q. [II]

Ger 18,18-20; Sal 30; Mt 20,17-28

Prestami ascolto, Signore  Ger 18,19

Il profeta Geremia, perseguitato da coloro che erano senza timor di Dio nel popolo di Israele, si rivolge fiducioso al Signore, sicuro di venire ascoltato e aiutato da lui. Sii tu, Gesù, la mia difesa, quando vengo trattato ingiustamente. Ti ringrazio e ti ringrazierò sempre.

 

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