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CALENDARIO / Calendario Cinquepani IT

calendario cinquepani luglio 2012
agosto 2012

ANNO B 2012

1/8 MER XVIIa T.O. [I]

(m: S. Alfonso M. de’ Liguori, vesc. e dott., † 1787)

Ger 15,10.16-21; Sal 58; Mt 13,44-46

Chi ha orecchie, ascolti Mt 13,43

Gesù sta raccontando alcune parabole. Non tutti capiscono ciò che egli vuol far comprendere. Chi è orientato a se stesso e coltiva pensieri egoistici non capirà; può capire chi, invece, aspira al regno di Dio e vuole collaborare alla sua venuta. Gesù, anche con le parabole, rivela se stesso e il suo servizio all’umanità: ascoltiamolo dunque con attenzione!

2/8 GIO XVIIa T.O. [I]

(mf: S. Eusebio di Vercelli, vesc., † 372; S. Pietro G. Eymard, sac., † 1868)

Ger 18,1-6; Sal 145; Mt 13,47-53

Come l’argilla è nelle mani del vasaio, così voi siete nelle mie mani Ger 18,6

Geremia usa questa semplice immagine per farci capire che sbagliamo sempre quando ci ribelliamo a Dio. A lui preme la nostra vita e non vuole che sia inutile. Per questo, se occorre, interviene a cambiare la direzione del nostro cammino.

3/8 VEN XVIIa T.O. [I]

Ger 26,1-9; Sal 68; Mt 13,54-58

A causa della loro incredulità, non fece molti prodigi Mt 13,58

Siamo a Nazaret. Qui Gesù era conosciuto dalla gente come uno di loro, figlio di Giuseppe e di Maria. Nessuno voleva ammettere che egli fosse colui che faceva loro conoscere la volontà di Dio. Anche del mio vicino di casa o di un mio parente può servirsi il mio Dio per parlarmi!

4/8 SAB XVIIa T.O. [I]

(m: S. Giovanni M. Vianney, sac., † 1859)

Ger 26,11-16.24; Sal 68; Mt 14,1-12

Migliorate la vostra condotta e le vostre azioni Ger 26,13

Vogliono uccidere il profeta, ma egli continua a invitare alla conversione. È la conversione infatti la strada che permette a Dio di occuparsi di noi: finché continuiamo nel peccato Dio non ci può salvare, perché è come avessimo scelto di stare nelle mani del nemico.

L’invito alla conversione è anche una caratteristica della predicazione di S. Giovanni M. Vianney, il santo curato d’Ars, che oggi veneriamo.

5/8 DOM XVIIIa T.O. Anno B [II]

Es 16,2-4.12-15; Sal 77; Ef 4,17.20-24; Gv 6,24-35

Il Padre mio vi dà il pane dal cielo, quello vero Gv 6,32

Grazie, Signore Gesù, per questa rivelazione. “Il pane dal cielo” non è quello che piove dalle nubi, ma quello che viene direttamente da Dio e nutre la nostra capacità di amare lui e di amare i fratelli con il suo amore.

6/8 LUN TRASFIGURAZIONE del SIGNORE [P]

Dn 7,9-10.13-14; Sal 96; 2Pt 1,16-19; Mc 9,2-10

Venne una nube che li coprì con la sua ombra Mc 9,7

La nube, nel linguaggio biblico, è il segno della presenza operante di Dio nella storia del suo popolo. La nube ha guidato questo popolo nel deserto e ha riempito il santuario di Dio; ora copre i discepoli di Gesù affinché si accorgano che, stando con lui, essi sono alla presenza di Dio. Da quella nube, infatti, viene la voce rivelatrice della sua divinità: “Questi è il Figlio mio prediletto”! Se fossimo intelligenti e svegli non occorrerebbe nemmeno ci dicesse: “Ascoltatelo”!

7/8 MAR XVIIIa T.O. [II]

(mf: Ss. Sisto II, papa, e Compagni, martiri, † 258; S. Gaetano, sac., † 1547)

Ger 30,1-2.12-15.18-22; Sal 101; Mt 14,22-36

Appena saliti sulla barca, il vento cessò Mt 14,32

Pietro, bagnato perché non aveva avuto fede ed era affondato nell’acqua, e Gesù risalgono nella barca dove sono gli altri discepoli. Il vento cessa, ora che Gesù è con loro. Quando teniamo Gesù con noi, non dobbiamo temere nulla. Il nostro peccato e quello del mondo sconquassano la Chiesa e la mettono in pericolo: Gesù non è lontano, basta riprenderlo con noi.

8/8 MER XVIIIa T.O. [II]

(m: S. Domenico, sac., † 1221)

Ger 31,1-7; Sal: Ger 31,10-13; Mt 15,21-28

Il Signore ha salvato il suo popolo, il resto d’Israele Ger 31,7

O Dio, nostro Padre, come hai salvato il tuo popolo, che ti aveva disobbedito, salva ancora la tua Chiesa! Ti abbiamo disobbedito lasciando che il peccato crescesse in mezzo a noi. Torniamo a te, e tu abbi pietà! Concedi che la tua Chiesa sia ancora un dono per il mondo, fonte di unità e stimolo alla cura dei piccoli e dei sofferenti.

9/8 GIO S. TERESA BENEDETTA della CROCE (Edith Stein, † 1942) verg. e mart., Patrona d’EUROPA [P]

Osea 2,16b.17b.21-22; Sal 44; Mt 25,1-13

Vegliate, perché non sapete né il giorno né l’ora Mt 25,13

Non sappiamo quando tu verrai, Signore Gesù. Sappiamo però che partendo da noi non ci hai abbandonati. Ci hai dato responsabilità e fiducia. Non vogliamo deluderti. Vieni, Signore Gesù! Ogni momento puoi venire: ti amiamo e ti attendiamo, siamo a tua disposizione! Hai trovato pronta S. Teresa Benedetta, così noi. Per il suo e per il nostro amore a te benedici i popoli dell’Europa!

10/8 VEN S. LORENZO, diacono e mart., † 258 [P]

2Cor 9,6-10; Sal 111; Gv 12,24-26

Se uno mi serve, il Padre lo onorerà Gv 12,26

Che meravigliosa promessa! Dio Padre stesso onora chi serve il suo Figlio Gesù! Per questo anche noi onoriamo chi ha servito Gesù, spiacenti che ci siano dei cristiani che non lo fanno. Oggi onoriamo Lorenzo, che ha servito i poveri della sua Chiesa e, per la sua fede, ha sofferto torture e morte. Lo onoriamo tenendoci pronti sia a servire la Chiesa che a soffrire il martirio per il Signore.

11/8 SAB XVIIIa T.O. [II]

(m: S Chiara, vergine, † 1253)

Ab 1,12 - 2,4; Sal 9; Mt 17,14-20

Il giusto vivrà per la sua fede Ab 2,4

La fede ci rende graditi a Dio ed è fonte di vita. Grazie alla sua fede, espressa con una fiducia intensa e un’obbedienza semplice e coraggiosa a Dio, la vita di Chiara è divenuta luminosa ed esemplare per molti, costellata di piccoli grandi prodigi che ancora si raccontano di lei.

12/8 DOM XIXa T.O. Anno B [III]

1Re 19,4-8; Sal 33; Ef 4,30 – 5,2; Gv 6,41-51(52)

Chi crede ha la vita eterna Gv 6,47

Credere, cioè affidarsi a Dio! È lui la vita eterna, piena, perfetta, santa e senza fine. È lui che ci può rinnovare e riempire, quando ci abbandoniamo alle sue mani. Gesù ce lo dice senza tentennamenti. Noi perciò ci affidiamo a Dio ubbidendo proprio a Gesù, mandato a noi dal Padre.

13/8 LUN XIXa T.O. [III]

(mf: Ss. Ponziano, papa, e Ippolito, sac., martiri, † 235)

Ez 1,2-5.24-28; Sal 148; Mt 17,22-27

Il terzo giorno risorgerà Mt 17,23

Gesù, quante volte hai predetto ai tuoi apostoli che saresti risorto! Ma essi non capivano e non ti chiedevano spiegazione. E si rattristavano, persino! Noi godiamo che tu sia risorto dalla morte: questa non ci fa più paura, perché tu vi sei passato uscendone addirittura più splendente e glorioso.

14/8 MAR XIXa T.O. [III]

(m: S. Massimiliano M. Kolbe, sac. e mart., † 1941)

Ez 2,8 - 3,4; Sal 118; Mt 18,1-5.10.12-14

Chi accoglierà un solo bambino nel mio nome, accoglie me Mt 18,5

Il nome di Gesù riceve gloria dai nostri atti d’amore. Accogliere un bambino è impegnativo, richiede molta attenzione e responsabilità; accoglierlo nel nome di Gesù significa averne una cura gratuita, motivata non dal bisogno del bambino, ma dalla fede. C’è un’accoglienza che dura qualche minuto, qualche ora, qualche giorno, o persino tutta la vita. Ci sono genitori che accolgono i propri bambini nel nome di Gesù, e allora quei bambini si sentono accolti davvero.

15/8 MER ASSUNZIONE della B.V. MARIA [P]

Ap 11,19;12,1-6.10; Sal 44; 1Cor 15,20-26; Lc 1,39-56

Il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore Lc 1,47

Oggi è festa grande. La nostra Madre ci mostra la sua gioia. Ella gode intimamente, nello spirito, per la presenza e l’azione di Dio, da cui si sente salvata. Noi godiamo con lei, perché anche per noi Dio è il salvatore. Non ci ha forse salvato dalla schiavitù di tutto ciò che si muove nel mondo? Proprio oggi molte persone mostrano il loro vuoto interiore: noi, guardando Maria, mostriamo loro che in noi c’è una vita che sa sperare e sorridere!

16/8 GIO XIXa T.O. [III]

(mf: S. Stefano di Ungheria, † 1038)

Ez 12,1-12; Sal 77; Mt 18,21 - 19,1

Il padrone ebbe compassione di quel servo Mt 18,27

Gesù risponde a Pietro che ha chiesto quante volte deve perdonare al fratello che pecca. La parabola aiuta davvero a capire che non dobbiamo contare quante volte perdoniamo, perché Dio non ha contato quante volte ha perdonato a noi. La compassione di Dio è totale, piena, perfetta: la nostra compassione è da figli suoi. Se non perdoniamo è segno che non vogliamo essere figli di Dio.

17/8 VEN XIXa T.O. [III]

Ez 16,1-15.60.63; Is 12,2-6; Mt 19,3-12

I due diventeranno una sola carne Mt 19,5

Grande confusione, oggi, a proposito di uomini e donne, di matrimonio e famiglia. Dio non ha confusione, questa viene solo dal peccato. Sono da istruire i giovani (e non solo loro) sulle intenzioni di Dio riguardo alla famiglia: sono le ‘istruzioni per l’uso’ delle capacità sessuali e di relazione. Ci facciamo istruire per usare qualsiasi elettrodomestico: non ci faremo istruire per usare le doti della nostra vita? Eviteremmo molte sofferenze a noi e a molti altri.

18/8 SAB XIXa T.O. [III]

Ez 18,1-10.13.30-32; Sal 50; Mt 19,13-15

Convertitevi e vivrete Ez 18,32

Dio desidera vederci felici, come una mamma vuol vedere contenti i suoi figli. Per questo ci osserva, e si accorge se stiamo camminando su strade che portano all’infelicità, alla sofferenza e alla tristezza. Ci invita continuamente a vivere come ci ha insegnato: è l’unico modo per essere nella gioia e diventare fonte di gioia per i nostri fratelli.

19/8 DOM XXa T.O. Anno B [IV]

Pro 9,1-6; Sal 33; Ef 5,15-20; Gv 6,51-58(59)

Colui che mangia me vivrà per me Gv 6,57

Ti preme che io viva, Gesù. Vuoi indicarmi la via per una vita vera, profonda, utile al mondo. Sei tu che ci doni questa vita, e in che modo? Quando mangio te, allora cresce in me la vita. Mangiare te, cioè farti entrare in me, non avere altro desiderio che di essere un tutt’uno con te!

20/8 LUN XXa T.O. [IV]

(m: S. Bernardo, abate e dott., † 1153)

Ez 24,15-24; Sal: Dt 32,18-21; Mt 19,16-22

Vieni! Seguimi Mt 19,22

Un giovane, osservante dei comandamenti di Dio, si accorge di non essere del tutto appagato. Cerca la vita piena, eterna. Chiede a Gesù. E Gesù gli indica la via: lascia le cose che passano e segui colui che rimane per sempre!

S. Bernardo ha fatto così e ha aiutato centinaia di giovani a trovare Gesù!

21/8 MAR XXa T.O. [IV]

(m: S. Pio X, papa, † 1914)

Ez 28,1-10; Sal: Dt 32,26-30.35-36; Mt 19,23-30

A Dio tutto è possibile Mt 19,26

A Dio è possibile farci vedere l’inganno delle ricchezze, che sul più bello ti abbandonano: infatti non vengono con te quando lasci questo mondo. A Dio è possibile mettere nel nostro cuore il desiderio di essere suoi. A Dio è possibile donarci la gioia di abbandonare le ricchezze per scegliere di essere del tutto di Gesù.

22/8 MER XXa T.O. [IV]

(m: B. V. Maria Regina)

Ez 34,1-11; Sal 22; Mt 20,1-16

(opp. Is 9,1-6; Sal 112; Lc 1,26-38)

La pace non avrà fine sul trono di Davide Is 9,6

Con parole simili l’angelo ha presentato a Maria il figlio che sarebbe nato da lei. La pace promessa da Isaia è arrivata, prima di tutto nella vita di Maria. Ella, godendo di Gesù, suo Figlio, gode di tutta la ricchezza di Dio, di tutto il suo bene. Questa è appunto la pace: l’essere partecipe dei beni eterni, stabili, gioiosi. Il dolore e la sofferenza non impediscono questa pace, la rendono più preziosa.

23/8 GIO XXa T.O. [IV]

(mf: S. Rosa da Lima, verg., † 1617)

Ez 36,23-28; Sal 50; Mt 22,1-14

Gli invitati non erano degni Mt 22,8

Invitati alle nozze messianiche erano anzitutto gli ebrei. Essi, rifiutando Gesù, hanno rifiutato la gioia e la pienezza di vita. Altri sono pronti ad accogliere questo dono, che Dio vuole partecipare agli uomini. Oggi voglio dire il mio sì: vengo io a godere della tua gioia, o mio Dio, vengo a godere il Figlio tuo Gesù!

24/8 VEN S. BARTOLOMEO, Ap. [P]

Ap 21,9-14; Sal 144; Gv 1,45-51

Vedrai cose più grandi di queste! Gv 1,50

Sono belle le tue promesse, Signore Gesù! Vivendo con te tutto è grande: la pace interiore, la fraternità con i tuoi amici, la gioia di donarmi a chi è solo e a chi soffre, la possibilità di offrirti fatiche e incomprensioni. Credendo in te vediamo anche miracoli, vediamo che persone cattive diventano esempio di bontà!

25/8 SAB XXa T.O. [IV]

(mf: S. Ludovico, † 1270; S. Giuseppe Calasanzio, sac., † 1648)

Ez 43,1-7; Sal 84; Mt 23,1-12

Uno solo è la vostra Guida, il Cristo Mt 23,10

Gesù gode di essere la strada su cui raggiungiamo il Padre per goderne tutto l’amore. Per questo egli si fa nostra guida e ci mette in guardia dal seguire altri che si propongono come maestri. Ci mette in guardia pure dal farci noi guida ai fratelli: saremmo guide cieche. Tra di noi dev’essere sempre presente l’umiltà. Nessuno è perfetto, tutti siamo bisognosi d’essere tenuti per mano dal Signore.

26/8 DOM XXIa T.O. Anno B [I]

Gs 24,1-2.15-17.18; Sal 33; Ef 5,21-32;

Gv 6,60-69(70)

Tu hai parole di vita eterna Gv 6,68

Pietro vuole seguire Gesù. Molti si sono allontanati da lui perché non lo capivano. Pietro invece, con gli altri undici, ha compreso che Gesù va seguito non perché lo capiamo, ma perché è “il Santo di Dio”, dono che il Padre ci ha mandato per arricchirci della sua vita, la vita eterna.

Non voglio giudicare la tua parola, Gesù, ma accoglierla e viverla.

27/8 LUN XXIa T.O. [I]

(m: S. Monica, † 387)

2Ts 1,1-5.11-12; Sal 95; Mt 23,13-22

Il nostro Dio vi renda degni della sua chiamata 2Ts 1,11

È la preghiera dell’apostolo per i suoi cristiani. Egli chiede al Padre che la loro vita sia ricca di bontà gli uni per gli altri e verso tutti, cosicché attraverso di loro Dio sia conosciuto come il Dio dell’amore e della pace, il Dio che vive tra gli uomini per salvarli dagli egoismi e dalle idolatrie ingannatrici di ciò che il mondo propone.

28/8 MAR XXIa T.O. [I]

(m: S. Agostino, vesc. e dott., † 430)

2Ts 2,1-3.13-17; Sal 95; Mt 23,23-26

Voi invece trasgredite la giustizia, la misericordia e la fedeltà Mt 23,23

Gesù è capace di rimproverare. Rimproverare è una caratteristica del vero amore. Egli rimprovera le persone religiose: esse sono molto attente ad osservare tutti i riti, dimenticandosi di aver pazienza e misericordia e generosità. Il Padre gode di vedere che noi diamo ai fratelli la sua pazienza, la sua misericordia, la sua fedeltà.

29/8 MER Martirio di S. GIOVANNI BATTISTA [P]

Ger 1,17-19; Sal 70; Mc 6,17-29

Io sono con te per salvarti Ger 1,19

Giovanni Battista, come Geremia, è fedele a Dio e non ha paura del potere di Erode. Questi non sopporta che gli si dica che deve ubbidire a Dio, e fa tacere quella voce in modo drastico. Ma Dio salva il suo profeta, lo mette al sicuro nel regno eterno. Il bene vero per noi non è il vivere in questo mondo, ma l’essere per sempre nel cuore del Padre.

30/8 GIO XXIa T.O. [I]

1Cor 1,1-9; Sal 144; Mt 24,42-51

In lui siete stati arricchiti di tutti i doni 1Cor 1,5

In lui! Dando la propria adesione a Gesù i cristiani partecipano della ricchezza dell’amore di Dio, un amore che trasmette, a chi lo vive, sapienza, saggezza, prudenza, fedeltà e soprattutto umiltà. Che cosa manca a chi vive ricco di queste ricchezze?

31/8 VEN XXIa T.O. [I]

1Cor 1,17-25; Sal 32; Mt 25,1-13

Uscirono incontro allo sposo Mt 25,1

Quanti insegnamenti contengono le parabole di Gesù! La nostra vita è un andare incontro a colui che ci ama per dargli il nostro amore. Egli è morto per nostro amore, noi non vivremo sempre pronti a dargli onore e gloria? Faremo ciò che ci pare più comodo, o faremo tutto quello che serve perché la nostra vita dia gioia e gloria a lui?

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