ME
NU

CALENDARIO / Calendario Cinquepani IT

01 giu 2023
GIUGNO 2023

2023

1/6 GIO VIII° T.O. [IV]

(m: S. Giustino, mart., † 165 ca)

Sir 42,15-25(15-26); Sal 32; Mc 10,46-52

Egli balzò in piedi e venne da Gesù Mc 10,50

Oggi, Gesù, tu mi chiami a te. Quanto amore nella tua voce! Come il cieco Bartimeo, “balzo in piedi”: mi stacco con decisione dai miei pensieri e sentimenti che mi paralizzano, e vengo a te: ti do fiducia, vivo la Parola che mi metti nel cuore. Vedrò anch’io la luce dell’amore del Padre!

2/6 VEN VIII° T.O. [IV]

(mf: Ss. Marcellino e Pietro, martiri, † 304)

Sir 44,1.9-13; Sal 149; Mc 11,11-26

Abbiate fede in Dio Mc 11,22

I discepoli sono stupefatti per come una volontà del loro Maestro è stata esaudita: una pianta infruttuosa si è seccata. Gesù vuole che anch’essi scorgano la presenza del Padre e il suo amore persino nei piccoli fatti della loro vita, e per questo li invita alla fiducia in lui. E un segno concreto di questa fiducia sarà il perdono ai fratelli.

3/6 SAB VIII° T.O. [IV]

(m: Ss. Carlo Lwanga e Compagni, martiri, † 1886)

Sir 51,12-20(17-27); Sal 18; Mc 11,27-33

Ti canterò e benedirò il nome del Signore Sir 51,12

E subito l’autore, anima santa dell’Antico Testamento, confida il motivo della sua riconoscenza: il Signore gli ha concesso di desiderare e di trovare la sapienza, e attraverso di essa ha ottenuto abbondanza di gioia. Conoscere ciò che è gradito al Signore e viverlo è davvero la fonte della vita! Guidare su questa via i figli è il vero modo di amarli e non deluderli.

4/6 DOM SS. TRINITA' Anno A [P]

Es 34,4b-6.8-9; cant. Dn 3,52-56; 2Cor 13,11-13; Gv 3,16-18

Dio ha tanto amato il mondo Gv 3,16

Oggi celebriamo con gioia il nostro Dio, che è Padre, Figlio, Spirito Santo! Egli si fa conoscere come comunità d’amore. Di più, rende anche noi partecipi della sua pienezza: creandoci, salvandoci, donandoci continuamente, nella Chiesa, il suo Santo Spirito, fonte di pace, di fiducia, di comunione. Grazie, Santissima Trinità, mia Famiglia!

5/6 LUN IX° T.O. [I]

(m: S. Bonifacio, vesc. e mart., † 754)

Tb 1,3; 2,1-8; Sal 111; Mc 12,1-12

Avevano capito che aveva detto quella parola contro di loro Mc 12,12

Gesù, parlando con parabole, aveva fatto capire ai capi dei sacerdoti e agli anziani, di essere al corrente del loro progetto omicida: già la Scrittura l’aveva predetto. Egli accoglie la via misteriosa della nostra salvezza prendendo tutto come dalle mani del Padre, e trasforma in amore anche il suo morire per mano degli uomini. Grazie, Gesù, mio Salvatore!

6/6 MAR IX° T.O. [I]

(mf: S. Norberto, vesc., † 1134)

Tb 2,9-14; Sal 111; Mc 12,13-17

Rimasero ammirati di lui Mc 12,17

Grazie, Gesù: dopo la tua offerta al Padre sulla croce, possiamo anche noi renderti gloria, ‘ammirati’ per il tuo infinito amore.

Se desideri il calendario per il 2024, puoi già richiederlo! Trovi il foglietto dopo il 31 agosto. Ci fai un favore a richiederlo subito, grazie!

Una nuova legge dell’editoria italiana permette lo sconto solo del 5% ai privati, di più a Parrocchie e Associazioni. Vedi quindi di appoggiarti ad esse, soprattutto se ne desideri più copie.

7/6 MER IX° T.O. [I]

Tb 3,1-11.16-17; Sal 24; Mc 12,18-27

Non è Dio dei morti, ma dei viventi Mc 12,27

Padre santo, ti ringraziamo che ci tieni nel tuo cuore, sempre. È Gesù che ce lo assicura: saremo sempre vivi per te. Questa certezza ci riempie di gioia, di pace, di sicurezza e di volontà di amare sempre, anche quando la nostra vita sarà in pericolo.

8/6 GIO IX° T.O. [I]

Tb 6,10-11; 7,1.9-17; 8,4-9; Sal 127; Mc 12,28-34

Non sei lontano dal regno di Dio Mc 12,34

Grazie, Gesù, che ho imparato ad ascoltarti. E ho imparato a dire, anche in circostanze difficili, “Gloria al Padre, al Figlio, allo Spirito Santo”. Mi sono sentito parte di quel regno meraviglioso in cui regna solo l’amore. Talora, quando dimentico di amare, vedo che sono ancora fuori di esso, ma sempre “non lontano”, perché tu mi offri la mano per farmi rientrare.

9/6 VEN IX° T.O. [I]

(mf: S. Efrem, diac. e dott., † 373)

Tb 11,5-18; Sal 145; Mc 12,35-37

Come mai gli scribi dicono che il Cristo è figlio di Davide? Mc 12,35

Gesù, il Vangelo ti presenta mentre insegnavi nel tempio, e conclude che la folla ti ascoltava volentieri. Grazie che anche a noi doni la stessa gioia, quando i nostri Pastori, nello Spirito Santo, ci spiegano la tua Parola.

10/6 SAB IX° T.O. [I]

Tb 12,1.5-15.20; cant. Tb 13,2.7-8; Mc 12,38-44

L’elemosina salva dalla morte e purifica da ogni peccato Tb 12,9

Grazie, Padre buono, che ci doni molti modi per purificarci dai nostri peccati. Fare elemosina, condividere, è uno di questi modi, perché è un atto di amore gratuito; è, quindi, partecipare al tuo amore per piccoli e poveri. Questo amore ci avvicina a te, ci fa essere nel tuo cuore.

11/6 DOM SS. CORPO e SANGUE di CRISTO Anno A [P]

Dt 8,2-3.14b-16a; Sal 147; 1Cor 10,16-17; Gv 6,51-58

Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue rimane in me Gv 6,56

Questa rivelazione di Gesù ci fa desiderare di partecipare alla celebrazione eucaristica: è qui che ci vien data da mangiare la sua carne. È la bellezza e grandezza di ogni Messa! Non guarderemo a chi c’è o non c’è, alla bellezza della chiesa, all’età del prete: il desiderio di essere in Gesù è l’unico motivo che ci spinge.

12/6 LUN X° T.O. [II]

2Cor 1,1-7; Sal 33; Mt 5,1-12

Beati i misericordiosi Mt 5,7

Cominciamo a rileggere il vangelo secondo Matteo, che ci regala questa Parola. Sono beati, cioè vicini a Dio, quelli che hanno un cuore per i miseri. Essi somigliano al Padre, che li riempie della sua gioia e pace.

13/6 MAR X° T.O. [II]

(m: S. Antonio di Padova, sac. e dott., † 1231)

2Cor 1,18-24; Sal 118; Mt 5,13-16

È Dio stesso che in Cristo ci ha conferito l’unzione 2Cor 1,21

San Paolo ci confida questo segreto. Il Padre, consegnandoci Gesù da amare, riversa su di noi lo Spirito del Figlio. La parola “unzione” vuol indicare tutto il bene, delicato e forte, che lo Spirito Santo ci trasmette con la sua presenza. Lo Spirito Santo lo riceviamo anzitutto grazie all’olio profumato detto Sacro Crisma, al Battesimo e alla Cresima.

14/6 MER X° T.O. [II]

2Cor 3,4-11; Sal 98; Mt 5,17-19

Non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento Mt 5,17

La Parola di Dio nell’Antico Testamento è promessa, è luce, è salvezza. Il Figlio non la cancella, ma la riempie di bellezza e di forza. Grazie a lui essa diventa vita, gioia e grazia. Grazie a come lui l’ha vissuta la comprendiamo, l’amiamo, la viviamo.

15/6 GIO X° T.O. [II]

2Cor 3,15 4,1.3-6; Sal 84; Mt 5,20-26

Mettiti presto d’accordo con il tuo avversario Mt 5,25

Per metterci d’accordo con l’avversario dovremo scendere a compromessi? No, il vero Avversario, non sopporta l’umiltà. Saremo umili, e l’avversario ci lascerà.

16/6 VEN SACRATISSIMO CUORE di GESÙ Anno A [P]

Dt 7,6-11; Sal 102; 1Gv 4,7-16; Mt 11,25-30

Venite a me, voi che siete stanchi Mt 11,28

Veniamo, Signore Gesù: siamo stanchi davvero e siamo oppressi! Il peccato del mondo, e il nostro peccato, pesa su di noi, ci schiaccia. Tu sei sostegno e rimedio, dal momento che eserciti e doni a noi l’amore del Padre.

17/6 SAB X° T.O. [II]

(m: Cuore Immacolato della B. V. Maria)

2Cor 5,14-21; Sal 102; Mt 5,33-37;

(opp. Is 61,9-11; cant. 1Sam 2; Lc 2,41-51)

Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio Lc 2,46

Il Cuore immacolato di Maria ha vissuto la situazione che vive, oggi e sempre, la Chiesa: la sofferenza dell’assenza del Figlio e la gioia di ritrovarlo, la sua passione e la sua risurrezione. Il fatto di Gesù ritrovato nel tempio è un anticipo e una profezia di questo mistero. Rimarremo vicino alla Madre, per essere fermi nella tribolazione, con lei e come lei.

18/6 DOM XI° T.O. Anno A [III]

Es 19,2-6; Sal 99; Rm 5,6-11; Mt 9,36 10,8

Le folle erano sfinite come pecore che non hanno pastore Mt 9,36

Gesù si accorge della sofferenza degli uomini. Che cosa manca loro? Alle pecore senza pastore manca l’orientamento, la guida, la protezione, le motivazioni per vivere. Chi potrà donare tutto ciò agli uomini? È lui, proprio lui, Gesù, lui che è la via, la verità e la vita! Egli provvede scegliendo i Dodici, che lungo i secoli lo renderanno presente in ogni luogo.

19/6 LUN XI° T.O. [III]

(mf: S. Romualdo, abate, † 1027)

2Cor 6,1-10; Sal 97; Mt 5,38-42

Vi esortiamo a non accogliere invano la grazia di Dio 2Cor 6,1

La grazia di Dio, quando la riceviamo, produce in noi grande frutto. San Paolo ce lo descrive come fermezza nelle difficoltà e persecuzioni, come gioia nella sofferenza, come ricchezza di amore verso tutti.

20/6 MAR XI° T.O. [III]

2Cor 8,1-9; Sal 145; Mt 5,43-48

Amate i vostri nemici Mt 5,44

I tuoi insegnamenti, Gesù, sono davvero nuovi! Per te non ci sono nemici: ci sono solo persone bisognose di un amore più grande, di un amore che sia per loro dono di vita nuova. Quando un nemico viene amato, è vinto, perché è vinta la sua inimicizia.
Gesù, rendimi vittorioso anzitutto sui miei sentimenti, per poter vincere l’inimicizia.

21/6 MER XI° T.O. [III]

(m: S. Luigi Gonzaga, relig., † 1591)

2Cor 9,6-11; Sal 111; Mt 6,1-6.16-18

Ciascuno dia secondo quanto ha deciso nel suo cuore 2Cor 9,7

Gesù ci esorta a fare l’elemosina senza vanità. Solo il Padre conosce il suo vero valore. È lui che viene beneficato. E San Paolo ci esorta a viverla con generosità, senza fare calcoli: questi li lasciamo fare al Padre.

22/6 GIO XI° T.O. [III]

(mf: S. Paolino da Nola, vesc., † 431; Ss. Giovanni Fisher, vesc., e Tommaso Moro, martiri, † 1535)

2Cor 11,1-11; Sal 110; Mt 6,7-15

Venga il tuo regno Mt 6,10

Questa preghiera è speciale. Il re del regno sappiamo chi è, è Gesù. Quindi il regno è tra noi, ma continuiamo a implorare: “Venga”, perché il regno si realizza ogni volta che ubbidiamo al Re. Chiediamo la grazia di essere aiutati ad obbedirgli, con gioia!

23/6 VEN XI° T.O. [III]

2Cor 11,18.21-30; Sal 33; Mt 6,19-23

Non accumulate per voi tesori sulla terra Mt 6,19

È un’illusione accumulare tesori che poi dovremo lasciare. Gesù ci consiglia di accumulare tesori in cielo, dove saranno utili per l’eternità. Come si fa? Donerai quanto potrai a chi è povero e qui sulla terra non può restituire: tutto sarà registrato nel cuore del Padre di quei poveri.

24/6 SAB NATIVITA' di S. GIOVANNI BATTISTA [P]

Is 49,1-6; Sal 138; At 13,22-26; Lc 1,57-66.80

All’istante gli si aprì la bocca Lc 1,64

È Zaccaria, l’anziano padre di Giovanni Battista. Era rimasto muto quando l’angelo Gabriele gli aveva annunciato la sua paternità: aveva manifestato mancanza di fede nelle possibilità di Dio. Adesso che il bambino è nato, risorge la fede nel suo cuore, e la manifesta con la bocca benedicendo Dio, che interviene a salvare il suo popolo.

25/6 DOM XII° T.O. Anno A [IV]

Ger 20,10-13; Sal 68; Rm 5,12-15; Mt 10,26-33

Non abbiate paura: voi valete più di molti passeri Mt 10,31

Com’è bello sapere che la nostra vita è considerata dal Padre nostro! Non riusciamo a nasconderci a lui, e nulla riesce a far sì che egli si dimentichi di noi. Non avrò paura di nulla e di nessuno: quest’invito di Gesù è efficace, mi dà coraggio!

26/6 LUN XII° T.O. [IV]

Gen 12,1-9; Sal 32; Mt 7,1-5

A Trento solennità: S. VIGILIO v. e m., † 400, patrono della diocesi [P]
Ez 34,11-16; Sal 39; Ef 2,11-22; Gv 10,11-16

Le radunerò da tutti i luoghi dove erano disperse Ez 34,12

Questo è il lavoro faticoso affrontato da san Vigilio quando è stato eletto vescovo a Trento. Ha percorso monti e valli immerse nella tenebra del paganesimo, per far conoscere Gesù, luce e fonte di pace e di fraternità.
Ha radunato così le pecore nella Chiesa, dove hanno trovato vita nuova e gioia vera.

27/6 MAR XII° T.O. [IV]

(mf: S. Cirillo di Alessandria, vesc. e dott., † 444)

Gen 13,2.5-18; Sal 14; Mt 7, 6.12-14

Quanto stretta è la porta che conduce alla vita Mt 7,14

Gesù, tu ci inviti a passare la porta stretta, benché sia difficile. Porta stretta è quella che tu hai già passato, quella sulla quale ci attendi: la tua croce. Non è una porta che fa morire, ma che ci riempie di vita, di quella vita che tu vivi con il Padre.

Se desideri il calendario per il 2024, puoi già richiederlo! Trovi il foglietto dopo il 31 agosto. Ci fai un favore a richiederlo subito, grazie!


28/6 MER XII° T. O. [IV]

(m: S. Ireneo, vesc. e mart., † 202 ca)

Gen 15,1-12.17-18; Sal 104; Mt 7,15-20

Ogni albero che non dà frutto viene tagliato e gettato nel fuoco Mt 7,19

Gesù vuol mettere in guardia i discepoli. Il pericolo di lasciarsi attrarre da esempi di bene apparente è sempre presente. Ci sono falsi profeti, persone che parlano di Dio, ma non vivono con lui e obbedienti a lui. I frutti manifestano la verità. Frutto buono è offrire Gesù, avvicinare a lui, mentre frutto cattivo è l’opera di chi lo ignora o da lui si allontana.

29/6 GIO Ss. PIETRO e PAOLO App. [P]

At 12,1-11; Sal 33; 2Tm 4,6-8.17-18; Mt 16,13-19

Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente Mt 16,16

In questa professione di fede è racchiusa la preghiera e la speranza di un popolo che per secoli ha atteso il suo liberatore. È quella fede che trasformerà la vita di Pietro, non senza fatica! Ed è quella fede che darà nuova luce all’intelligenza di Paolo; questi continua ad aiutarci con i suoi scritti, a comprenderne e aggiornarne il significato per le nuove situazioni in cui viene a trovarsi la Chiesa.

30/6 VEN XII° T.O. [IV]

(mf: Santi primi Martiri della Chiesa di Roma, † 64)

Gen 17,1.9-10.15-22; Sal 127; Mt 8,1-4

Lo voglio: sii purificato Mt 8,3

Gesù risponde al lebbroso che si affida a lui con le parole: “Signore, se vuoi, puoi purificarmi".
La volontà di Gesù è quella del Padre, che vuole che gli uomini siano tutti liberi di lodarlo, di benedirlo e di imitarne l’amore. Quel lebbroso, escluso da tutti, ora, grazie alla sua fede, è invece accolto da lui e da Dio.

In primo piano