ME
NU

CALENDARIO / Calendario Cinquepani IT

01 mag 2016
2016_C_05MAGGIO

2015_B_05MAGGIO

2016_C_05MAGGIO

 

1/5 DOM VI° T.P. Anno C [II]

At 15,1-2.22-29; Sal 66; Ap 21,10-14.22-23; Gv 14,23-29

Non sia turbato il vostro cuore e non abbiate timore Gv 14,27

Frutto della vera Pasqua, della passione, morte e risurrezione di Gesù, è la vera pace!
Gesù, tu hai vinto ogni male per noi: il peccato, la morte! Stiamo con fiducia vicino a te, cerchiamo di ascoltare la tua voce e di ubbidirti: tu accogli ogni nostro anelito alla vita e alla gioia, alla concordia e alla santità: siamo poveri, Gesù, ma tuoi! Alleluia!

 

2/5 LUN VI° T.P. [II]

(m: S. Atanasio, vesc. e dott., † 373)

At 16,11-15; Sal 149; Gv 15,26 - 16,4

Il Signore le aprì il cuore per aderire alle parole di Paolo At 16,14

La fede è un dono. E’ un dono, però, che il Padre vuole fare a tutti: per tutti Gesù ha offerto la sua vita e vinto la morte. Il Signore vorrebbe aprire a tutti il cuore, però attende perché non vuole forzare; nella sua sapienza attende il momento nel quale il suo dono verrà accolto.
Vieni, Spirito Santo, tu che conosci il cuore del Padre… e anche il mio!

 

3/5 MAR Ss. FILIPPO e GIACOMO, App. [P]

1Cor 15,1-8; Sal 18; Gv 14,6-14

Chi ha visto me, ha visto il Padre Gv 14,9

Filippo era vissuto molto tempo con Gesù, ma non l’aveva ancora conosciuto veramente… Anch’io, Gesù, ti rivolgo la preghiera, ti ricevo nell’Eucaristia, ti penso…, ma non ti conosco ancora abbastanza! Voglio cominciare ora a tenermi stretto a te, in una fiducia e in un abbandono pieni: tu sei per me l’amore eterno del Padre celeste! Alleluia!

 

4/5 MER VI° T.P. [II]

At 17,15.22 - 18,1; Sal 148; Gv 16,12-15

È lui che dà a tutti la vita e il respiro e ogni cosa At 17,25

Dio mio, anzi Padre mio, tu sei la sorgente della mia vita, eppure quanto tempo della mia vita sei stato dimenticato da me, quanto tempo ancora durante il mio correre quotidiano ti lascio da parte. Tu in ogni istante sei il mio Datore di vita, di vita eterna. Grazie del tuo amore che mi fa esistere!

 

5/5 GIO VI° T.P. [II]

At 18,1-8; Sal 97; Gv 16,16-20

Ascoltando Paolo, credevano e si facevano battezzare At 18,8

Paolo stesso dirà che non per la sua eloquenza o sapienza umana, ma per l’opera dello Spirito Santo molti di quanti ascoltavano il suo annuncio giungevano a credere in Gesù. L’agire di Dio è sempre un mistero che sfugge ai nostri calcoli, ma di certo possiamo pensare che lo Spirito Santo agiva anche grazie all’amore che Paolo nutriva per Gesù.
Da parte mia cercherò allora di crescere nell’amore per Gesù e nel donarmi agli altri per suo amore, e lascerò al Padre i risultati, senza né entusiasmarmi né scoraggiarmi.

 

6/5 VEN VI° T.P. [II]

At 18,9-18; Sal 46; Gv 16,20-23

Non avere paura; continua a parlare e non tacere At 18,9

Ritrovata, in questi giorni pasquali, una più viva comunione con te, Gesù, non abbiamo più paura! Tutti hanno bisogno di te, unica vera vita; ti vogliamo annunciare, forse anche solo con un sorriso, con uno sguardo di comprensione, con una parola che viene dal tuo amore!

 

7/5 SAB VI° T.P. [II] Novena di Pentecoste

At 18,23-28; Sal 46; Gv 16,23-28

Per opera della grazia, erano diventati credenti At 18,27

San Paolo ha scritto che “nessuno può dire Gesù è Signore, se non sotto l’azione dello Spirito Santo”. Credere che Gesù è il “volto” di Dio, che la sua parola è l’unica guida sicura, che il suo sacrificio mi rimette in comunione con Dio e con i fratelli, che la sua vittoria sulla morte è la base della vera speranza, che è colui al quale posso affidare la mia vita, è opera dello Spirito Santo. E lo Spirito Santo non è… un fannullone! Attende solo che io lo invochi, che lo lasci agire. Invochiamolo ogni giorno, così come ci ha invitato a fare già da tempo Papa Francesco.

 

8/5 DOM   ASCENSIONE del SIGNORE Anno C [P]

At 1,1-11; Sal 46; Eb 9,24-28; 10,19-23; Lc 24,46-53

Veniva portato su, in cielo Lc 24,51

In questo giorno santo siamo nella gioia per te, Gesù: ti contempliamo mentre vieni “portato su, in cielo”! Tu ti sei solo fatto piccolo, ti sei fatto servo; hai fatto della tua vita un continuo, perfetto dono d’amore. Ora il Padre stesso ti glorifica, ti prende accanto a sé, ti premia: per il tuo sangue, infatti, insieme a te può riavere, ormai riscattati, tutti noi! Gesù, tu hai dato gioia al Padre! Alleluia!

 

9/5 LUN VII° T.P. [III]

At 19,1-8; Sal 67; Gv 16,29-33

Discese su di loro lo Spirito Santo   At 19,6

Gesù, compiuta la tua missione sulla terra, vieni riportato al Padre; e i tuoi discepoli sono pieni di gioia e di spirito di preghiera! Avviene una cosa simile quando un fratello si unisce a te con un atto di amore vero: allora, in modo misterioso, sento anch’io nel cuore la tua gioia e un rapporto più vivo con te!
Gesù, seduto alla destra del Padre, sei ancora, e più ancora, con noi, per noi! Alleluia!

 

10/5 MAR VII° T.P. [III]

At 20,17-27; Sal 67; Gv 17,1-11

Ho servito il Signore tra le lacrime e le prove At 20,19

Così dice S. Paolo, salutando gli anziani di Efeso. Noi, ascoltando le prove e le sofferenze degli Apostoli, ci sentiamo incoraggiati: quando, in qualche piccolo servizio alla nostra parrocchia o altro gruppo ecclesiale, incontriamo qualche incomprensione, o diventiamo oggetto di invidie o gelosie, perseveriamo: sono occasioni per donare a Gesù un amore più vero, più puro! Egli ne sarà rallegrato e il suo Regno arricchito!

 

11/5 MER VII° T.P. [III]

At 20,28-38; Sal 67; Gv 17,11-19

Vegliate su voi stessi e su tutto il gregge At 20,28

È Paolo che esorta gli anziani di Efeso e ricorda loro che è stato lo Spirito Santo a costituirli custodi e pastori di quel gregge, della Chiesa che Dio si è acquistata col sangue del proprio Figlio. Un compito grande vegliare e custodire la fede in sé e negli altri; una responsabilità che può far paura. Gesù stesso ha già chiesto al Padre di intervenire: “Padre santo, custodisci nel tuo nome quelli che mi hai dato” e per loro ha consacrato se stesso. Ogni compito, ogni fatica e ogni responsabilità può, anzi, deve essere vissuta sempre nella fiducia in Colui che ci manda.

 

12/5 GIO VII° T.P. [III]

(mf: Ss. Nereo e Achilleo, mart., † sec. III; S. Pancrazio, mart., † 304)

At 22,30; 23,6-11; Sal 15; Gv 17,20-26

Coraggio! Come hai testimoniato a Gerusalemme, così è necessario che tu dia testimonianza anche a Roma At 23,11

Ammiro Paolo: io mi sarei tirato indietro… Forse anche Paolo si sarebbe tirato indietro… Ma quelle parole di Gesù, giunte forse alle sue orecchie, quella voce udita di certo nel cuore, lo hanno reso coraggioso testimone. La forza che viene dall’Alto, l’aiuto dello Spirito Santo che Gesù ha promesso, opera ancora: quanti fratelli anche ai nostri giorni testimoniano Gesù a prezzo della vita.
Vieni, Spirito Santo, tu che mi sussurri: “Coraggio, la tua testimonianza è necessaria, è preziosa!”.

 

13/5 VEN VII° T.P. [III]

(mf: B. V. Maria di Fatima - 1917)

At 25,13-21; Sal 102; Gv 21,15-19

Un certo Gesù, morto, che Paolo sosteneva essere vivo At 25,19

È per Gesù, quel Gesù che egli aveva incontrato vivo, risorto, che Paolo ha sofferto tante persecuzioni e perfino il martirio: l’amore di Gesù era per lui tutto, ed era più concreto di ogni altro bene.
Gesù, tu sei vivo, tu ci ami: accogli oggi la nostra fatica, la nostra gioia, il nostro affetto! Tu sei tutto per noi!

 

14/5 SAB S. MATTIA, Ap. [P]

At 1,15-17.20-26; Sal 112; Gv 15,9-17

Io ho scelto voi Gv 15,16

Tu sei scelto da Gesù: tra mille e mille, ha amato te di un amore particolare, ti ha chiamato a una comunione profonda con lui, a gustare la sua gioia, a condividere la sua missione di salvezza. Non chiedergli il perché, ringrazialo soltanto, godi del suo amore e della sua pace; e digli che gli vuoi bene: egli ti crede, e gioisce per te!

 

 

 

15/5 DOM   PENTECOSTE Anno C [P]

At 2,1-11; Sal 103; Rm 8,8-17; Gv 14,15-16.23-26

Lo Spirito Santo vi insegnerà ogni cosa   Gv 14,26

Di che andiamo in cerca? Abbiamo un maestro dentro di noi! Procurerò di non costringerlo ad uscire da me, di non rattristarlo, anzi: farò in modo che rimanga sempre, che venga di nuovo dopo ogni mio peccato, che torni ad avere il sopravvento su tutte le altre voci forti del mondo. Per questo starò vicino a Gesù, lo ascolterò, gli offrirò spazio nel cuore: egli continuerà a soffiare in me il suo Spirito!

 

16/5 LUN VII° T.O. [III]

(Proprio dioc. TN: m: S. Giovanni Nepomuceno, sac. e mart., † 1383)

Gc 3,13-18; Sal 18; Mc 9,14-29

La sapienza che viene dall’alto è pura, poi pacifica, mite, arrendevole Gc 3,17

Contempliamo, grazie a questa Parola, lo Spirito Santo che ieri ci è stato donato. Egli è puro: non mette niente e nessuno al posto di Gesù e del Padre; è pacifico: sa portare serenità nel rapporto con gli altri; è mite: non reagisce con violenza né s’impone; è arrendevole: sa che non in se stessi, ma in Dio sta la difesa per sè e per la verità.

 

17/5 MAR VII° T.O. [III]

Gc 4,1-10; Sal 54; Mc 9,30-37

Avvicinatevi a Dio ed egli si avvicinerà a voi Gc 4,8

Certamente Dio, il nostro Padre, non si allontana mai da noi, il suo amore ci segue anche quando noi ci allontaniamo da lui. Ritornare a Lui, riconoscendo la nostra miseria e chiedendo il suo perdono, ci farà sperimentare in modo ancora più vivo la sua vicinanza, il suo affetto, il suo abbraccio che ci risolleva.

 

18/5 MER VII° T.O. [III]

(mf: S. Giovanni I, Papa e mart., † 526)

Gc 4, 13-17; Sal 48; Mc 9,38-40

Non sapete quale sarà domani la vostra vita! Gc 4,14

La prudenza, non quella umana, quella che è dono dello Spirito Santo, è sempre accompagnata dalla fiducia e dall’abbandono nelle mani del Padre. Un papà, una mamma, un educatore e ogni buon cristiano cerca di comprendere la volontà del Padre suo per il domani; gli chiede sapienza e luce, pronto ad accogliere i suoi interventi, anche se imprevisti.

 

19/5 GIO VII° T.O. [III]

Gc 5, 1-6; Sal 48; Mc 9,41-50

Abbiate sale in voi stessi Mc 9,50

È il sale che dà sapore ad ogni cibo; è la Parola di Gesù, la sua sapienza, che fa della nostra vita una benedizione, per ogni ambiente in cui veniamo a trovarci!
Voglio ascoltarti, Gesù, e vivere secondo il tuo cuore: aiutami!

 

20/5 VEN VII° T.O. [III]

(mf: S. Bernardino da Siena, sac., † 1444)

Gc 5,9-12; Sal 102; Mc 10,1-12

Non lamentatevi Gc 5,9

Gesù c’invita a dominarci, a trattenerci da quelle lamentele che tanto spesso ci vengono alla lingua: anche i difetti di coloro che ci vivono accanto (e non dimentichiamo che noi pure ne abbiamo, e forse più di loro), sono un dono dell’amore del Padre: ci permettono, infatti, di esercitare l’amore paziente, facendoci così penetrare più a fondo nel suo cuore, oceano di benevolenza.

 

21/5 SAB VII° T.O. [III]

(mf: Ss. Cristoforo Magallanes, sac. e Compagni, mart., † 1927)

Gc 5,13-20; Sal 140; Mc 10,13-16

Pregate gli uni per gli altri Gc 5,16

Quando scopriremo la “contabilità” del Signore per le nostre preghiere reciproche, chissà quante sorprese! Probabilmente egli non conterà il numero di preghiere recitate gli uni per gli altri, ma piuttosto quanto ciascuno avrà saputo offrire la propria vita nelle varie situazioni; questo renderà prezioso il nostro pregare gli uni gli altri.

 

22/5 DOM SS. TRINITA' Anno C [P]

Pr 8,22-31; Sal 8; Rm 5,1-5; Gv 16,12-15

Tutto quello che il Padre possiede è mio   Gv 16,15

Il mistero della SS. Trinità, che celebriamo oggi, è uno di quei misteri che il Padre dischiude ai piccoli, a quanti si pongono davanti a lui in umiltà. Il nostro Dio è un mistero d’amore: la vita del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo è il loro donarsi reciprocamente, in una comunione perfetta, fonte di gioia piena. Anche a noi è dato di parteciparvi, se accogliamo Gesù!

 

23/5 LUN VIII° T.O. [IV]

1Pt 1,3-9; Sal 110; Mc 10,17-27

Quanto è difficile entrare nel regno di Dio Mc 10,24

Il Signore non ci chiede cose impossibili: anzi, ciò che per noi era impossibile, cioè salvarci da noi stessi, l’ha fatto lui immolandosi sulla croce. Le porte del suo regno lui ce le ha aperte e restano aperte: la difficoltà viene dalla nostra volontà che si lascia trascinare dall’egoismo, dalla brama dell’avere e del piacere, da ciò che è più comodo. Il Signore ci vuole liberi, ci chiede solo la fatica di essere decisi nell’avere lui come tesoro del nostro cuore.

 

 

24/5 MAR VIII° T.O. [IV]

1Pt 1,10-16; Sal 97; Mc 10,28-31

Diventati santi anche voi in tutta la vostra condotta 1Pt 1,15

Confesso che, quand’ero ragazza, il termine “santo” non mi attirava. Avvicinatami di più alla Chiesa e ricevuta una più viva formazione cristiana, ho compreso che essere ”santo” non è un qualcosa di lontano, da “immaginetta”; è semplicemente vivere uniti a Gesù, guidati dal suo Spirito d’amore. È bello vivere da santi! Ora lo desidero tanto e ogni giorno ne chiedo umilmente la grazia.

 

25/5 MER VIII° T.O. [IV]

(mf: S. Beda Venerabile, vesc. e dott., † 735; S. Gregorio VII, Papa, † 1085; S. Maria Maddalena de’ Pazzi, verg., † 1607)

1 Pt 1, 18-25; Sal 147; Mc 10,32-45

Chi vuole diventare grande tra voi sarà vostro servitore   Mc 10,43

Vivo in una famiglia che vuole Gesù come suo centro. Stupisco, e ringrazio il Padre per tanti esempi che ogni giorno ricevo e da cui mi viene vita. Qui ognuno, se possiede una dote, cerca di impiegarla per adempiere un servizio verso gli altri; qui i più “piccoli” sono i più serviti, e si sentono bene! Gesù, tu sai davvero dare alle tue famiglie vie di pace e di vita! Grazie!

 

26/5 GIO VIII° T.O. [IV]

(m: S. Filippo Neri, sac., † 1595)

1 Pt 2, 2-5. 9-12; Sal 99; Mc 10,46-52

Tenete una condotta esemplare 1Pt 2,12

È Pietro, che invita i primi cristiani a offrire ai pagani, tra cui essi vivono, l’esempio della loro vita trasformata dall’incontro con Gesù!
Anch’io, e anche tu, oggi, possiamo, anzi dobbiamo – è un dovere d’amore! – forse anche solo con un sorriso, con un atto di pazienza o di misericordia, dire a chi è ancora solo in questo mondo, che Gesù c’è anche per lui, lo ama e vuol riempire la sua vita!

 

27/5 VEN VIII° T.O. [IV]

(mf: S. Agostino di Canterbury, vesc., † 604)

1 Pt 4, 7-13; Sal 95; Mc 11,11-26

Abbiate fede in Dio Mc 11,22

La fede cui m’invita Gesù non è semplicemente credere che Dio esiste; è credere che lui c’è nella mia vita, è qui vicino a me; mi ama, a lui posso affidarmi concretamente, per tutte le necessità, le più piccole e le più grandi, mie e dei miei fratelli.

 

28/5 SAB VIII° T.O. [IV]

(Proprio dioc. TN: mf: B. Maria Serafina del Sacro Cuore, † 1911)

Gd 17. 20-25; Sal 62; Mc 11,27-33

Siate misericordiosi Gd 17,22

La nostra stessa vita è un dono della misericordia continua del Padre! Con questa consapevolezza e con questa gioia nel cuore, ci adoperiamo ad essere anche noi strumento di quella stessa misericordia che fa vivere, che salva dalla tristezza e dall’angoscia, che mette a contatto col cuore del Padre.

 

29/5 DOM SS. CORPO e SANGUE di CRISTO Anno C [P]

Gen 14,18-20; Sal 109; 1Cor 11,23-26;
Lc 9,11-17

Voi stessi date loro da mangiare Lc 9,13

È il compito che Gesù dà ai suoi Apostoli: non solo in quel giorno in cui ha moltiplicato i cinque pani per sfamare i cinquemila uomini, ma è un compito che vale fino al suo ritorno. Infatti quel giorno sono avanzate simbolicamente dodici ceste: nelle mani di ciascun apostolo c’è ancora quel Pane col quale Gesù vuole continuare a sfamarci, quel Pane che è il suo Corpo e il suo Sangue consegnato nelle loro mani, affinché loro stessi ci diano da mangiare.

 

30/5 LUN IX° T.O. [I]

2Pt 1,1-7; Sal 90; Mc 12,1-12
A Trento: Ss. SISINIO, MARTIRIO e ALESSANDRO, Martiri, † 397, patroni della diocesi [P] Ap 7,9-17 opp. 2Cor 2, 2,14 – 3,3; Sal 125; Gv 12,24-26

Se invece muore produce molto frutto Gv 12,24

I nostri Ss. Martiri hanno vissuto questa Parola di Gesù; anche la nostra fede è frutto del loro sacrificio. Oggi li ringraziamo e chiediamo il loro aiuto: possiamo anche noi, ogni giorno, da veri amici di Gesù, essere quel seme che muore: in piccoli atti di pazienza, di misericordia, di sacrificio… affinché venga il suo Regno d’amore e di pace!

 

31/5 MAR VISITAZIONE della B.V. MARIA [P]

Sof 3,14-17 opp. Rm 12,9-16; salmo da Is 12,2-6; Lc 1,39-56

Non siate pigri nel fare il bene Rm 12,11

Ecco la nostra Mamma celeste: essendo poco più che ragazza, in attesa del suo primo e unico Figlio, ignara di come sarebbe stata d’ora innanzi la sua vita, corre in aiuto della lontana, anziana parente! Sa che ella pure è stata visitata dal Signore, e che ha bisogno di aiuto…
Madre nostra Santissima, dona anche a noi la grazia di essere come portati dallo Spirito Santo, spirito d’amore! Non conosceremo più né pigrizia né timore!

In primo piano