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CALENDARIO / Calendario Cinquepani IT

01 mag 2020
2020 A MAGGIO

1/5  VEN  III° T.P. [III]  (mf: S. Giuseppe Lavoratore)

At 9,1-20; Sal 116; Gv 6,52-59

Io sono Gesù, che tu perseguiti!  At 9,5

È la risposta di Gesù a Saulo-Paolo sulla via di Damasco. Saulo stava perseguitando i cristiani: anche oggi ci sono molti persecutori della Chiesa e, quindi, di Gesù.
Questa parola, però, riguarda anche me. Quando detesto un fratello, quando, con le parole o le azioni, gli faccio del male, quando non cerco il suo bene, allora in quella persona anch’io sto perseguitando Gesù.
Oggi chiedo aiuto al mite san Giuseppe, anche per saper vivere ogni evento, lavoro compreso, come per il Signore.

 

2/5  SAB  III° T.P. [III]  (m: S. Atanasio, vesc. e dott., † 373)

At 9,31-42; Sal 115; Gv 6,60-69c

Molti credettero nel Signore  At 9,5

Molti credettero nel Signore: vedendo un miracolo compiuto da Pietro. È un miracolo anche una famiglia, un gruppo, una fraternità, una comunità parrocchiale, quando vive unita e nell’amore reciproco: non è opera dell’uomo, è miracolo dello Spirito Santo. È un segno che, manifestando la presenza viva di Gesù, apre il cuore a credere in lui. Anch’io sono chiamato ad esserne strumento!

 

3/5  DOM  IV° T.P. Anno A [IV] 

At 2,14.36-41; Sal 22; 1Pt 2,20-25; Gv 10,1-10

Chi entra dalla porta, è pastore delle pecore  Gv 10,2

Un’anima non del tutto oscurata dal peccato, all’annuncio di Gesù e della sua Parola avverte di venir visitata da Qualcuno che la conosce: da colui da cui proviene e a cui appartiene. Avverte affinità, avverte comunione profonda: è la venuta del Buon Pastore, del proprio Creatore e Padre. È la visita per cui è stata fatta la porta del suo cuore.

 

4/5  LUN  IV° T.P. [IV] 

At 11,1-18; Sal 41-42; Gv 10,11-18

Voi sarete battezzati in Spirito Santo  At 11,16

Il battesimo cristiano ‘nel Nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo’ non è solo un gesto esteriore per mostrare una decisione di cambiare vita, come era quello a cui invitava Giovanni Battista.  È davvero un cambiamento operato da Dio stesso. Egli ci immerge nella sua stessa vita, nel suo Spirito, nel suo amore. Anche oggi, vivi con gioia, immerso nel suo amore, guidato dal suo Spirito!

 

5/5  MAR  IV° T.P. [IV] 

At 11,19-26; Sal 86; Gv 10,22-30

La mano del Signore era con loro  At 11,21

Erano i credenti dispersi dalla persecuzione scoppiata dopo la testimonianza di Stefano. Si erano rifugiati in terre straniere - Fenicia, Cipro, Antiochia -, e qui, malgrado la tribolazione, annunciavano la gioia della salvezza data da Gesù. E Gesù operava con loro ed elargiva a molti l’inestimabile grazia della fede. Alleluia!

 

6/5  MER  IV° T.P. [IV] 

At 12,24 - 13,5; Sal 66; Gv 12,44-50 

La parola di Dio cresceva e si diffondeva  At 12,24

La parola di Dio, il Vangelo, la Buona Notizia si diffondeva attraverso la vita dei credenti. La novità di vita della prima comunità cristiana, la gioia dei discepoli di Gesù contagiava altri. Nei miei incontri di oggi, perché non cercare di diffondere, se non è possibile in altro modo, almeno col sorriso, con la pace nel cuore, la consapevolezza di essere amato dal Padre? Questa certezza è al di sopra di tutto il male che mi circonda!

 

7/5  GIO  IV° T.P. [IV] 

At 13,13-25; Sal 88; Gv 13,16-20

Chi accoglie me, accoglie colui che mi ha mandato  Gv 13,20

In altre occasioni Gesù dice chiaramente di essere mandato dal Padre; rivolgendosi a lui, lo chiamerà anche “Signore del cielo e della terra”. Gesù, accogliendo la tua Parola, Parola che ci illumina, ci guida, ci difende, ci corregge, siamo già nel cuore del Padre. Grazie a te cantiamo con gioia: Alleluia! e ci prepariamo ad accogliere il dono dello Spirito Santo!

 

8/5  VEN  IV° T.P. [IV] 

At 13,26-33; Sal 2; Gv 14,1-6

Non sia turbato il vostro cuore  Gv 14,1

Gesù, che invita i suoi discepoli a non turbarsi di fronte alla sua morte in croce, anche oggi invita noi a non turbarci per l’odio che si leva contro la Chiesa. Già nel sec. IV san Giovanni Crisostomo rincuorava così i cristiani: “Minacciose tempeste ci sovrastano, ma non abbiamo paura, perché siamo fondati sulla roccia. Il mare non potrà sgretolare la roccia. S’innalzino pure le onde, non potranno affondare la navicella di Gesù. Anche se si alzano contro di me il furore dei principi, tutto questo per me vale meno di semplici ragnatele”.

 

9/5  SAB  IV° T.P. [IV] 

At 13,44-52; Sal 97; Gv 14,7-14

Io ti ho posto per essere luce delle genti  At 13,47

Tu, che porti in cuore Gesù, hai la luce della vita: sai di avere un Padre che ti ama e ti attende. La pace e la carità, frutto di questa sapienza, accenderanno la vera luce in altri cuori: il Padre tuo ne riceverà gioia!

 

10/5  DOM  V° T.P. Anno A [I] 

At 6,1-7; Sal 32; 1Pt 2,4-9; Gv 14,1-12

Nella casa del Padre mio vi sono molte dimore  Gv 14,2

Nella Bibbia sono usati molti numeri, in gran parte simbolici: lo è anche il numero dei salvati (144.000) dell’Apocalisse. Sì, perché il cuore del Padre è immenso... Altrimenti non sarebbe neanche cuore divino! Infinito è il numero delle “dimore” preparate da Gesù con la sua morte e risurrezione: se ho fiducia in lui, vi giungerò certamente anch’io, alleluia!

 

11/5  LUN  V° T.P. [I] 

At 14,5-18; Sal 113; Gv 14,21-26

Vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto  Gv 14,26

Gesù sa che siamo dei dimenticoni. Sa che ci lasciamo condizionare da tante cose, da quel che succede intorno e dentro di noi, dimenticando le sue parole. Egli e il Padre sanno che non possono lasciarci soli neanche un attimo! È lo Spirito Santo la nostra 'memoria', il nostro custode, che ci fa ricordare e capire, credere e vivere nel suo amore.

 

12/5  MAR  V° T.P. [I] 

At 14,19-28; Sal 144; Gv 14,27-31

Vi do la mia pace  Gv 14,27

Grazie, Gesù, per il dono della tua pace! Essa mi viene dal tuo amore: amore gratuito come di un Papà, amore fedele, come di uno Sposo; amore del mio Salvatore, che, sulla sua Croce, ha vinto il mio peccato e la mia morte. Alleluia!

 

13/5  MER  V° T.P. [I]  (mf: B. V. Maria di Fatima - 1917)

At 15,1-6; Sal 121; Gv 15,1-8

Senza di me non potete far nulla  Gv 15,5

Certo, senza Gesù posso fare tutto quel che voglio…, ma nulla che valga la pena di fare: sarà tutto spreco di tempo e di energie. Unito a Gesù, invece, in obbedienza alla sua Parola, sotto la sua guida, ogni attimo, ogni gesto, acquista sapore di eternità, porta il sigillo del suo amore, diventa opera di Dio: anche il lavare i piatti a un anziano o salutare chi incontro.

 

14/5  GIO  S. MATTIA, Ap. [P] 

At 1,15-17.20-26; Sal 112; Gv 15,9-17

Bisogna che uno divenga testimone, insieme con noi, della sua risurrezione  At 1,22

San Mattia, scelto per completare il numero degli Apostoli, nel giorno della tua festa ti preghiamo: ottienici il dono di essere veri testimoni di Gesù risorto! Che egli stesso possa vivere in noi con potenza di Spirito Santo e diffondere la sua pace e la sua gioia. Alleluia!

 

15/5  VEN  V° T.P. [I] 

At 15,22-31; Sal 56; Gv 15,12-17

Vi ho chiamato amici  Gv 15,15

Grazie, Gesù! Sei sceso sulla terra per mostrarci come si vive nei cieli: con dolcezza e con stima, con fiducia e misericordia, nella gioia di tutto poter confidare, tutto voler condividere: come tra amici che gratuitamente si amano. Così voglio vivere anch’io nella tua, nella mia Chiesa! Alleluia!

 

16/5  SAB  V° T.P. [I]  (Proprio dioc. TN: m: S. Giovanni Nepomuceno, sac. e mart., † 1383)

At 16,1-10; Sal 99; Gv 15,18-21

Non siete del mondo  Gv 15,19

Talvolta mi accorgo, invece, che sono anch’io “del mondo”: finisco per pensare, parlare e fare come il mondo. Eppure è così bello essere di Gesù! Non voglio lasciarmi rubare questo dono; cercherò di impostare la mia vita, organizzare le mie attività e il mio tempo con l’aiuto dello Spirito Santo. Oggi cercherò di fare la spesa e le pulizie in casa, così domani potrò vivere con pace e gioia il giorno del Signore e aver tempo anche per gli altri.

 

17/5  DOM  VI° T.P. Anno A [II] 

At 8,5-8.14-17; Sal 65; 1Pt 3,15-18; Gv 14,15-21

Se mi amate, osserverete i miei comandamenti  Gv 14,15

A causa della malattia dello scrupolo, mi era molto difficile il momento della Confessione. Aiutata anche dai miei genitori, ho perseverato in quella obbedienza e un giorno Gesù mi ha aperto gli occhi, mostrandomi vivo il suo amore e guarendomi. Grazie, Gesù!

 

18/5  LUN  VI° T.P. [II]  (mf: S. Giovanni I, Papa e mart., † 526)

At 16,11-15; Sal 149; Gv 15,26 - 16,4

Anche voi date testimonianza, perché siete con me fin dal principio  Gv 15,27

Dare testimonianza di Gesù, comunicare la certezza e la gioia della sua presenza accanto a noi, è solo opera dello Spirito Santo. Gli amici di Gesù, noi, che cerchiamo di stargli vicino e di obbedirgli, respireremo il suo Soffio e così gli saremo testimoni. Vieni, Spirito Santo!

 

19/5  MAR  VI° T.P. [II] 

At 16,22-34; Sal 137; Gv 16,5-11  

Credi nel Signore Gesù e sarai salvato, tu e la tua famiglia  At 16,31

Credere in Gesù significa credere che Dio mi è Padre, significa credere al suo immenso amore per me. Un amore così grande da portarlo a farsi piccolo, a donarsi addirittura sulla croce, per rendermi suo figlio. Credere che lui mi ama così tanto, mi salva davvero: mi libera da tante paure, dal buio del non vedere il senso della vita, mi dona una speranza nuova e certa.

 

20/5  MER  VI° T.P. [II]  (mf: S. Bernardino da Siena, sac., † 1444)

At 17,15.22 - 18,1; Sal 148; Gv 16,12-15

Tutto quello che il Padre possiede è mio  Gv 16,15

Tutto l’amore del Padre è nel cuore di Gesù. Tutto ciò che è nel cuore di Gesù ci viene donato nello Spirito Santo. Vieni, Spirito Santo, amore del Padre e del Figlio, vita divina offerta all’uomo perduto e ritrovato. Grazie per la gioia che mi dai di appartenere a quel Dio, che non è più ignoto, ma mi è Padre rendendomi figlio in Gesù.

 

21/5  GIO  VI° T.P. [II]  (mf: Ss. Cristoforo Magallanes, sac. e Compagni, mart., † 1927)

At 18,1-8; Sal 97; Gv 16,16-20

Io me ne vado al Padre  Gv 16,17

Dicendo questo non vuoi dirci, Gesù, che sei stanco di noi, della nostra poca fiducia, delle nostre povertà e ci abbandoni. No. Tu vai al Padre, dopo aver acquistato “il biglietto” per tutti noi. Ora stai preparandoci un posto meraviglioso. Ogni giorno ci mandi lo Spirito Santo, che nel viaggio ci assiste e ci protegge! Grazie, Gesù!

 

22/5  VEN  VI° T.P. [II]  (mf: S. Rita da Cascia, relig., † 1447)

At 18,9-18; Sal 46; Gv 16,20-23

Non aver paura; continua a parlare e non tacere  At 18,9

Con queste parole Gesù, in una visione, conferma Paolo nella sua missione. Nel mandato con cui si conclude ogni Eucaristia, è ancora Gesù stesso che ci rassicura, ci dona sapienza e forza per costruire il suo regno nella nostra casa, nel nostro ambiente. Grazie, Gesù!

 

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23/5  SAB  VI° T.P. [II] 

At 18,23-28; Sal 46; Gv 16,23-28

Il Padre stesso vi ama, perché voi avete amato me  Gv 16,27

Finalmente l’uomo sa come poter essere gradito a Dio, al Padre: amerà Gesù, osservandone la Parola. Ed è davvero bella questa Parola! Un non cristiano, leggendo il Vangelo, osservava: “Qui finalmente trovo una via semplice, una via luminosa”. Pensavo: “È proprio la via per cui sei stato pensato e creato!”.

 

24/5  DOM  ASCENSIONE del SIGNORE Anno A [P] 

At 1,1-11; Sal 46; Ef 1,17-23; Mt 28,16-20

Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli  Mt 28,19

Gesù, oggi ti contempliamo nella tua gloria! Proprio là, nella comunione d’amore col Padre, tu eserciti il tuo potere universale, potere di amare e di salvare tutti gli uomini. Oggi ancora ci benedici, benedici noi, tua Chiesa, e ci mandi, ministri del tuo regno, annunciatori del tuo amore. Grazie, Gesù!

 

25/5  LUN  VII° T.P. [III]  Preparazione a Pentecoste  (mf: S. Beda Venerabile, vesc. e dott., † 735; S. Gregorio VII, Papa, † 1085; S. Maria Maddalena de’ Pazzi, verg., † 1607)

At 19,1-8; Sal 67; Gv 16,29-33  

Abbiate coraggio: io ho vinto il mondo Gv 16,33

Mi ero vestita a festa. Una sorella ha notato che qualcosa del mio abbigliamento non andava bene… Me la sono presa tanto da non riuscire più a rivolgerle la parola! Non ho tralasciato però di pregare insieme. E là Gesù mi ha mostrato la sua potenza: ho saputo donare alla mia sorella il segno di pace, sorridendo sulla mia povertà: lui mi voleva ancora bene!

 

26/5  MAR  VII° T.P. [III]  (m: S. Filippo Neri, sac., † 1595)

At 20,17-27; Sal 67; Gv 17,1-11

Ho servito il Signore  At 20,19

Paolo sta salutando per l’ultima volta gli anziani della Chiesa di Efeso. Lo fa con la pace che viene dall’aver sempre cercato di compiere la missione che il Signore gli aveva affidato. Le sue parole fanno eco a quelle di Gesù, suo Maestro e Signore: “Padre, ti ho glorificato sulla terra, compiendo l’opera che mi hai dato da fare”. Padre, in questo nuovo giorno desidero fare quello che tu desideri.

 

27/5  MER  VII° T.P. [III]  (mf: S. Agostino di Canterbury, vesc., † 604)

At 20,28-38; Sal 67; Gv 17,11-19

Si è più beati nel dare che nel ricevere!  At 20,35

Devo fare attenzione, però, che questa “soddisfazione” sia davvero beatitudine e non orgoglio! È beatitudine quando vivo il dare come una conseguenza dell’amore di Dio per me, come una partecipazione alla sua bontà verso tutti. Non diventerà un sentirmi a posto o, peggio ancora, un aver collezionato meriti! Un antidoto all’orgoglio spirituale è accogliere con umiltà l’amore dagli altri.

 

28/5  GIO  VII° T.P. [III]  (Proprio dioc. TN: mf: B. Maria Serafina del Sacro Cuore, † 1911)

At 22,30; 23,6-11; Sal 15; Gv 17,20-26

Ho fatto conoscere loro il tuo nome  Gv 17,26

Ero triste, senza speranza e senza luce. Nella tua Chiesa tu, Gesù, mi hai fatto scoprire l’amore del Padre: tutto ha cominciato ad essere bello e gioioso; grazie! Donami ancora lo Spirito Santo, per rimanere e crescere in questa vita meravigliosa, vita davvero divina, eterna!

 

29/5  VEN  VII° T.P. [III]  A Trento: Ss. SISINIO, MARTIRIO e ALESSANDRO, Martiri, † 397, patroni della diocesi [P]

At 25,13-21; Sal 102; Gv 21,15-19
A Trento  Ap 7,9-17 opp. 2Cor 2, 2,14 – 3,3; Sal 125; Gv 12,24-26  

Signore, tu sai che ti voglio bene  Gv 21,17

Non mi viene spontaneo ripetere a Gesù queste parole di Pietro, perché mi vedo tanto mancante... Non devo, però, bloccarmi qui. Gli chiedo con fiducia un amore più forte e fedele, affinché possa collaborare con lui nella sua Chiesa. Sì, siamo poveri, ma con l’assistenza dello Spirito Santo, siamo preziosi nelle sue mani! I santi martiri non ci sono solo di esempio, ma anche di grande aiuto.

 

30/5  SAB  VII° T.P. [III] 

At 28,16-20.30-31; Sal 10; Gv 21,20-25  

Tu seguimi  Gv 21,22

Quante volte, come Pietro quel giorno, perdo tempo a guardare questo o quel fratello, per curiosare o addirittura per giudicare o trovar giustificazioni per le mie pigrizie… Con l’aiuto dello Spirito Santo, che domani manderai ancora su di noi, Gesù, cercherò solo la tua volontà. Seguendola con amore sarò vero aiuto, anziché accusatore, per i miei fratelli.

 

31/5  DOM  PENTECOSTE Anno A [P] 

At 2,1-11; Sal 103; 1Cor 12,3-7.12-13; Gv 20,19-23  

Come il Padre ha mandato me, anche io mando voi  Gv 20,21

Gesù, tu condividi con gli apostoli il dono che hai ricevuto dal Padre, un dono impegnativo! Egli ti ha mandato ad essere il suo amore che perdona e che fa crescere tutto quello che c’è di buono negli uomini. Ora tu ci doni il tuo Spirito e la tua pace affinché noi continuiamo, in questo mondo, benché sempre nemico, la tua presenza vivificante.
Vieni, Spirito Santo, trasformaci, purificaci, riempici e usaci!

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