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CALENDARIO / Calendario Cinquepani IT

01 set 2019
2019 C SETTEMBRE

1/9  DOM  XXII° T.O. Anno C [II]

Sir 3,17-20.28-29; Sal 67; Eb 12,18-19.22-24; Lc 14,1.7-14

Chiunque si esalta sarà umiliato, e chi si umilia sarà esaltato  Lc 14,11

Un giorno due fratelli ricevettero l’incarico di lavorare insieme. Il più anziano si accorse che l’altro faticava a collaborare. La questione viene portata davanti al padre della comunità, che raccomanda al fratello anziano di essere più accondiscendente. Non è stato semplice per lui, ma per amore di Gesù ha scelto di occupare “l’ultimo posto”, quello che porta con sé benedizione per tutti.

2/9  LUN  XXII° T.O. [II]

1Ts 4,13-18; Sal 95; Lc 4,16-30

Nessun profeta è bene accetto nella sua patria  Lc 4,24

Gesù frequenta la sinagoga e si alza a leggere la Scrittura: il profeta annuncia la sua missione. Egli può così confermare che quella Scrittura si sta realizzando. Agli abitanti di Nazareth sembra impossibile che un loro paesano possa essere il Messia annunciato dalle Scritture, e lo allontanano.
Padre, donaci il tuo spirito umile, perché possiamo riconoscere e accogliere il tuo figlio Gesù, che hai mandato a salvarci e guidarci. Donaci spirito umile per accogliere coloro che egli manda a noi oggi.

 

3/9  MAR  XXII° T.O. [II]

(m: S. Gregorio Magno, papa e dott., † 604)

1Ts 5,1-6.9-11; Sal 26; Lc 4,31-37

Siate di aiuto gli uni agli altri, come già fate  1Ts 5,11

Come possiamo aiutarci gli uni gli altri? Qual è l’aiuto che l’apostolo desidera che ci offriamo? Mi viene in mente che all’inizio della creazione, Dio si è detto, riguardo ad Adamo: ‘gli farò un aiuto simile a lui’, e ha creato Eva. Essi dovevano aiutarsi a incontrare il Padre, a scoprire la sua volontà, a realizzare i suoi desideri! Anche a te chiedo di aiutarmi in questo.

 

4/9  MER  XXII° T.O. [II]

Col 1,1-8; Sal 51; Lc 4,38-44

Noi rendiamo grazie a Dio… continuamente pregando per voi  Col 1,3

L’apostolo San Paolo è contento dei suoi cristiani, ma non si illude: se essi sono fedeli e perseveranti nella vita cristiana, il merito è di Dio, che ascolta le preghiere. È bello quando in una comunità di credenti si vede la Parola di Dio vissuta, magari con fatica, visto che i difetti e le incomprensioni ci sono sempre. Quanto devo ringraziare anch’io il Signore, vedendo tante persone che mi sopportano!

 

5/9  GIO  XXII° T.O. [II]

Col 1,9-14; Sal 97; Lc 5,1-11

È lui che ci ha liberati dal potere delle tenebre  Col 1,13

Il potere delle tenebre ritiene che la domenica sia giorno di divertimento a tutti i costi, anziché giorno del Signore da dedicare alla preghiera e all’incontro con i fratelli. Il potere delle tenebre considera la notte del Sabato santo una serata qualunque in cui andare tranquillamente a ballare. E suggerisce pure ai giovani di approfittare delle ragazze, persino ingannandole, per provare piacere. Grazie, Gesù, di averci liberati da questo “potere delle tenebre”.

 

6/9  VEN  XXII° T.O. [II]

Col 1,15-20; Sal 99; Lc 5,33-39

Egli è prima di tutte le cose  Col 1,17

Sì, credo che Gesù è da sempre Dio con il Padre e lo Spirito Santo. In lui e per lui tutto vive. Anch’io, anche tu, abbiamo vera vita credendo in lui e rimanendo uniti a lui. Grazie, Gesù, che ci sei e ci sostieni tutti.

 

7/9  SAB  XXII° T.O. [II]

Col 1,21-23; Sal 53; Lc 6,1-5

Gesù passava fra campi di grano  Lc 6,1

Gesù con i suoi discepoli passò fra campi. Essi ebbero fame, e Gesù, anche se era sabato, lasciò che cogliessero spighe e, sfregandole, ne mangiassero i chicchi. Per l’interpretazione della legge dei capi ebrei non era lecito farlo di sabato. Ti ringraziamo, Gesù, per la tua misericordia: dipendendo da te diveniamo liberi dalle regole formulate dagli uomini.

 

8/9  DOM  XXIII° T.O. Anno C [III]

Sap 9,13-18; Sal 89; Fm 9-10.12-17; Lc 14,25-33

Colui che non porta la propria croce, non può essere mio discepolo  Lc 14,27

Questa parola mi fa ricordare gli anni in cui sono stati ammalati e poi sono morti due nostri fratelli. Eravamo occupati a servirli, ognuno secondo la propria mansione. È stata una croce pesante, che Gesù ci ha aiutato a portare, dapprima con l’aiuto di medici e infermieri, poi donandoci forza e intuizioni per intervenire al momento opportuno. Con questa “croce” portata insieme, Gesù ci ha donato di rimanere suoi discepoli.

 

9/9  LUN  XXIII° T.O. [III]

(mf: S. Pietro Claver, sac., † 1654)

Col 1,24 - 2,3; Sal 61; Lc 6,6-11

È lui infatti che noi annunciamo  Col 1,28

San Paolo ha sofferto molto, ma non si lamenta, anzi, dichiara di essere lieto per le sofferenze che sta sopportando. Egli comprende la nostra vita di credenti come un prolungamento di quella di Cristo Gesù. Quante sofferenze sono ancora necessarie perché quelle del Signore siano davvero vissute da noi!

 

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10/9  MAR  XXIII° T.O. [III]

Col 2,6-15; Sal 144; Lc 6,12-19

Con lui Dio ha dato vita anche a voi  Col 2,13

Grazie, Padre buono, che hai mandato Gesù, tuo Figlio, a liberarci dalla schiavitù del peccato con il suo sacrificio sulla croce. Egli ha pregato tutta una notte per scegliere i Dodici tra i discepoli e renderli apostoli del suo amore. La sua preghiera continua a donare vita nuova e vera e fruttuosa anche a noi.

 

11/9  MER  XXIII° T.O. [III]

Col 3,1-11; Sal 144; Lc 6,20-26

Vi siete svestiti dell'uomo vecchio e avete rivestito il nuovo  Col 3,9-10

Questa parola ci fa tenere presente le promesse battesimali con cui abbiamo rinunciato al mondo e alle sue seduzioni e abbiamo donato la vita a Gesù per vivere per lui. Così, quando alla televisione ci sono pubblicità che eccitano sentimenti passionali, “l’uomo nuovo” la spegne. Quando l’estate vede persone più ‘svestite’ che vestite, volge il suo sguardo a Gesù per lasciarsi attirare solo da lui. Grazie, Gesù, della libertà interiore che ci doni per vivere nella tua purezza e castità.

 

12/9  GIO  XXIII° T.O. [III]

(mf: Ss.mo Nome di Maria)

Col 3,12-17; Sal 150; Lc 6,27-38

Tutto avvenga nel nome del Signore Gesù  Col 3,17

Qualunque cosa facciate, in parole e opere, tutto avvenga nel nome del Signore Gesù”. San Paolo è innamorato di Gesù, è stato conquistato da lui. Egli non può far nulla senza pensare al Signore, e nulla per lui ha valore se non è compiuto in sintonia con Gesù! Egli raccomanda anche a noi di vivere così: è l’unico modo per realizzarci davvero, per avere gioia e donarne ai fratelli.

 

13/9  VEN  XXIII° T.O. [III]

(m: S. Giovanni Crisostomo, vesc. e dott., † 407)

1Tm 1,1-2.12-14; Sal 15; Lc 6,39-42

Rendo grazie a colui che mi ha reso forte  1Tm 1,12

Quando viviamo con fede in Gesù, riusciamo a fare cose che umanamente non saremmo capaci di svolgere. Così è stato per S.Paolo, per molti santi e anche per me, e di sicuro per te. Gesù, sei tu la mia fortezza, perciò confido in te e ti ringrazio. Tu mi doni forza per resistere alla tentazione di giudicare i fratelli e per avere invece benevolenza verso di loro.

 

14/9  SAB  ESALTAZIONE della S. CROCE [P]

Nm 21,4-9 oppure Fil 2,6-11; Sal 77; Gv 3,13-17

Bisogna che sia innalzato il Figlio dell'uomo  Gv 3,14

Gesù si è offerto a Dio, suo Padre, per salvare tutti gli uomini che credono in lui. Egli sapeva che, per realizzare questa salvezza avrebbe dovuto patire molto fino ad essere innalzato sulla croce. Grazie, Gesù, con il tuo sacrificio mi hai salvato dal mio peccato.

 

15/9  DOM  XXIV° T.O. Anno C [IV]

Es 32,7-11.13-14; Sal 50; 1Tm 1,12-17; Lc 15,1-32

Accoglie i peccatori e mangia con loro  Lc 15,2

Quanto è grande il tuo amore, Gesù! Tu ci accogli come siamo, peccatori, e ci offri la tua dolce amicizia. Tu ci parli, ci guidi sul giusto cammino. Grazie, siamo contenti di te e vogliamo imparare da te a vivere di misericordia. Grazie!

 

 

16/9  LUN  XXIV° T.O. [IV] 

(m: Ss. Cornelio, papa, † 253 e Cipriano, vesc., martiri, † 258)

1Tm 2,1-8; Sal 27; Lc 7,1-10

Vuole che tutti gli uomini siano salvati  1Tm 2,4

Che bella notizia è questa! Dio è papà per tutti, e Gesù ha donato la sua vita in sacrificio di amore per tutti. Collaboriamo a realizzare questo anelito di Dio con l’amore e la preghiera, e con una vita di vera testimonianza.

 

17/9  MAR  XXIV° T.O. [IV]

(mf: S. Roberto Bellarmino, vesc. e dott., † 1621)

1Tm 3,1-13; Sal 100; Lc 7,11-17

Egli lo restituì a sua madre  Lc 7,15

Gesù ha restituito alla madre quel figlio che la morte gli aveva strappato. Pure i nostri cari ci vengono “restituiti” da Gesù, anche se ci sembra che la morte ce li abbia strappati. Gesù ce li restituisce in una comunione nuova, quella dello Spirito Santo, quella che lui ha realizzato vincendo la morte.

 

18/9  MER  XXIV° T.O. [IV]

1Tm 3,14-16; Sal 110; Lc 7,31-35

È venuto il Figlio dell'uomo,… amico di pubblicani e di peccatori  Lc 7,34

Grazie, Gesù, di essere finalmente venuto tra noi peccatori! Grazie che vieni ancora, vieni ogni giorno, ogni momento a stare con noi! Tu non hai paura né vergogna della nostra miseria. Sei per noi come la mamma, che, vedendo il suo bambino sporco, non lo allontana, ma si china su di lui e, con amore, lo pulisce, gli mette una veste nuova e profumata, poi lo tiene tra le braccia, come un tesoro, con gioia.

 

19/9  GIO  XXIV° T.O. [IV]

(mf: S. Gennaro, vesc. e mart., † sec. IV)

1Tm 4,12-16; Sal 110; Lc 7,36-50

Vigila su te stesso … e sii perseverante  1Tm 4,16

S. Paolo sta dando indicazioni a Timoteo, ancor giovane, sia nell’età che nel cammino dietro a Gesù. Gli dice anche: “Sii di esempio ai fedeli nel parlare, nel comportamento, nella carità, nella fede, nella purezza”. Conclude: “Così facendo, salverai te stesso e coloro che ti ascoltano”. Viene spontaneo anche a noi dare consigli a coloro che amiamo; non tralasceremo, però, mai la vigilanza e l’impegno personale nel vivere in unità con Gesù: è il primo atto d’amore per i fratelli.

 

20/9  VEN  XXIV° T.O. [IV]

(m: S. Andrea Kim, sac. e Comp., martiri, † 1839-1866; Proprio dioc. TN: mf: B. Adelpreto, vesc., † 1172)

1Tm 6,2-12; Sal 48; Lc 8,1-3

Combatti la buona battaglia della fede  1Tm 6,12

“In cielo non si va in carrozza” diceva qualcuno. Sì, c’è da combattere contro ciò che dentro di me e attorno a me vorrebbe farmi dimenticare la meta o portarmi altrove. È un cammino nel quale devo fare la fatica di muovere dei passi, spesso anche in salita. È vero, non viaggio in carrozza, ma… ancor meglio! Ho la compagnia di tanti fratelli, e soprattutto sono tenuto per mano da Gesù. Con lui la mia buona battaglia è già vinta.

 

21/9  SAB  S. MATTEO, Ap. ed Ev. [P]

Ef 4,1-7.11-13; Sal 18; Mt 9,9-13

Ed egli si alzò e lo seguì  Mt 9,9

Coloro che Gesù ha chiamato, lo hanno seguito prontamente, tranne il ‘ricco’, che se n’è andato via triste. Gli altri, Matteo compreso, hanno sperimentato che Gesù era per loro più di tutto quello che lasciavano, era la misericordia del Padre che li accoglieva. Matteo ha scritto questa buona notizia: io oggi cerco di testimoniarla tenendomi disponibile ai passi che Gesù mi chiederà nelle situazioni che mi si presenteranno.

 

22/9  DOM  XXV° T.O. Anno C [I]

Am 8,4-7; Sal 112; 1Tm 2,1-8; Lc 16,1-13

Ha dato se stesso in riscatto per tutti  1Tm 2,6

Mi hai visto solo, Gesù. Mi hai visto incapace di comunione e di gioia. Mi hai visto lontano dall’abbraccio eterno e vivificante del Padre celeste. Non hai detto: “Se l’è meritato, vivendo estraneo alla mia Parola!”. No, tu, invece, hai detto al Padre: “Manda me nella vita di quel poveraccio!”. Sei venuto, e per entrare nel mio cuore hai dato te stesso sulla croce: posso solo dirti grazie, Gesù! Ti voglio bene!

 

23/9  LUN  XXV° T.O. [I]

(m: S. Pio da Pietrelcina, religioso, † 1968)

Esd 1,1-6; Sal 125; Lc 8,16-18

Il Signore mi ha incaricato a costruirgli un tempio a Gerusalemme  Esd 1,2

Il Signore, dopo la prova dell’esilio, vuol far ritornare il popolo a Gerusalemme e vuole pure assicurargli la sua presenza in mezzo ad esso nel tempio, che dovrà essere ricostruito. Per realizzare il suo amore e la sua misericordia, si serve di un re pagano, Ciro. Aprirò bene gli occhi e gli orecchi del cuore: Gesù oggi potrà indicarmi la sua volontà anche attraverso chi non lo conosce: tutto e tutti sono nelle sue mani.

 

24/9  MAR  XXV° T.O. [I]

Esd 6,7-8.12.14-20; Sal 121; Lc 8,19-21

Tua madre e i tuoi fratelli stanno fuori e desiderano vederti  Lc 8,20

Anche Gesù, di certo, desidera vederli. Non, però, per un incontro superficiale: desidera vederli fra quella folla che lo ascolta per conoscere il vero volto di Dio e i suoi desideri. Maria lo aveva già fatto e aveva detto “Eccomi” a un’importante parola di Dio. Invece che restare fuori dalla comunità ad attendere Gesù, cerco oggi di unirmi ad essa…

 

25/9  MER  XXV° T.O. [I]

Esd 9,5-9; salmo: Tb 13,2-5; Lc 9,1-6

Il nostro Dio non ci ha abbandonati  Esd 9,9

Com’è bella e vera questa constatazione! Il popolo aveva molto peccato, come rimedio era venuto l’esilio: prova dolorosa, nella quale, però, il Signore aveva saputo dare i segni della sua presenza e del suo amore. Ce lo ripetiamo anche noi l’un l’altro, con gioia: “Hai visto come il Signore ci è stato vicino? Eterno è il suo amore per noi!”.

 

26/9  GIO  XXV° T.O. [I]

(mf: Ss. Cosma e Damiano, martiri, sec. IV)

Ag 1,1-8; Sal 149; Lc 9,7-9

Manifesterò la mia gloria  Ag 1,8

Il profeta, a nome del Signore, incoraggia il popolo a mettersi con impegno, ciascuno per la propria parte, per la ricostruzione del tempio: là il Signore manifesterà la sua gloria, cioè il suo amore fedele e misericordioso. È profezia per noi, nuovo popolo di Dio: collaboriamo tutti con gioia, chi con un atto di perdono, chi di misericordia, chi di pazienza… Gesù risplenderà in mezzo a noi: egli è la gloria del Padre, perché con la sua croce attira al suo cuore tutti gli uomini.

 

27/9  VEN  XXV° T.O. [I]

(m: S. Vincenzo de’ Paoli, sac., † 1660)

Ag 1,15 – 2,9; Sal 42; Lc 9,18-22

In questo luogo porrò la pace  Ag 2,9

Il profeta Aggeo sta rincuorando il popolo, umiliato e sofferente per l’esilio subìto a causa delle sue idolatrie: il Signore ama ancora il suo popolo. Il tempio, segno della sua presenza, risorgerà più glorioso di prima: in esso egli stesso porrà la pace. Grazie a te, Padre buono, che non vuoi che mi scoraggi quando mi ritrovo ancora peccatore: nella tua Chiesa mi doni Gesù, vera pace, e fai risplendere su di me la gloria del tuo nome di Padre misericordioso e fedele!

 

28/9  SAB  XXV° T.O. [I]

(mf: S. Venceslao, mart., † 935; Ss. Lorenzo Ruiz e Comp., martiri, † 1633-1637)

Zc 2,5-9.14-15; salmo: Ger 31,10-12.13; Lc 9,43-45

Ecco io vengo ad abitare in mezzo a te  Zc 2,14

Davvero posso essere fiero di un Dio così. Egli è tanto grande e tanto santo, però non disdegna di venire ad abitare in mezzo a noi, piccoli e peccatori! Anzi, viene proprio perché abbiamo bisogno di lui! Viene addirittura consegnandosi nelle mani degli uomini. Chi non vuole abitare con un Dio così pieno di amore? Con gioia gli preparo un posto anche nella mia vita!

 

29/9  DOM  XXVI° T.O. Anno C [II]

Am 6,1.4-7; Sal 145; 1Tm 6,11-16; Lc 16,19-31

Lui è consolato, tu invece sei in mezzo ai tormenti  Lc 16,25

Se in questa vita penso solo ad appagare il mio egoismo, chiudendomi al bisogno degli altri, l’amore del Padre, che rifiuto ora, non potrà consolarmi neanche dopo. Così è stato per il ricco che non si curava del povero Lazzaro. La vita eterna, cioè la vita che è comunione d’amore con Dio e con i fratelli, comincia qui, ora, e giunge a pienezza con la risurrezione dei morti. L’egoismo pure comincia qui, ma finisce nel nulla… o peggio.

 

30/9  LUN  XXVI° T.O. [II]

(m: S. Girolamo, sac. e dott., † 420)

Zc 8,1-8; Sal 101; Lc 9, 46-50

Saranno il mio popolo e io sarò il loro Dio  Zc 8,8

Il popolo d’Israele, cui il profeta Zaccaria rivolge questa parola, doveva essere profezia del nuovo Popolo di Dio, la Chiesa. Questa è la meravigliosa famiglia che chiama Dio col dolce nome di Padre e che porta nel cuore il suo Spirito d’amore. Anche noi, grazie al Battesimo e al rapporto continuo con il Figlio Gesù, facciamo parte di questa famiglia: ringraziamo e viviamo nella gioia.

 

 

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