Il contadino e la serpe

Il contadino e la serpe

cf. favola di Esopo

Un bravo contadino durante la stagione invernale, avendo trovato una serpe tutta intirizzita dal freddo, ne ebbe compassione, la prese e se la mise sul petto sotto la camicia per riscaldarla delicatamente e così farle riprendere vita.

Quella infatti si riscaldò e riprese tute le sue facoltà. Volendo essere riconoscente al suo benefattore pensò di baciarlo. Ma ahimè! il suo bacio di riconoscenza - e non poteva e non sapeva fare altro - fu un morso velenoso che uccise il contadino.

Allora lui morendo disse: "Ho quello che mi merito, poiché ho avuto compassione di quella malvagia". In effetti non era stato prudente: il suo amore per lei avrebbe dovuto conoscere e tener conto di cosa la serpe, pur con tutte le sue buone intenzioni, è capace di fare!