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Post del 2017

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  1. 24 dicembre 2017

Che saresti senza Gesù? Come sarebbero i bambini senza Gesù? giocattoli? o armi per le battaglie dei genitori?

Che sarebbero i giovani senza Gesù? scontenti inventori di nuove sofferenze?

Che sarebbero gli adulti senza Gesù? macchinette smart? robot in cerca di soddisfazioni?

E gli anziani? parcheggiati in attesa di demolizione?

Vieni Signore Gesù. Tu cambi l'uomo, tu cambi il mondo. Nessuno lo cambia come sai fare tu. Vieni. E da oggi ti dico: rimani! Rimani anche domani! Sei meraviglioso, anche se piccolo, anche se silenzioso, anche se hai bisogno di tutto, anche se sei fragile e in pericolo per le pretese dei cosiddetti grandi. Vieni, anche se non mi dici niente. Se ci sei tu la mia vita è piena!

 

 

  1. 17 dicembre 2017

Siate sempre lieti... ci ha detto san Paolo oggi. Ma come si fa? Semplice, prega ininterrottamente! Tutto il giorno col rosario in mano? tutto il giorno in chiesa? Macché! tieni nel cuore il desiderio di piacere sempre a Gesù, e così la vera 'preghiera' è assicurata! Siate sempre lieti, e rendete grazie. A chi? dimmelo tu!

 

 

  1. 14 dicembre 2017

Ho sentito qualcuno molto preoccupato per l'acquisto di regali per nipoti e nipotini..., ma ho capito che né nipoti né nipotini sanno che significa Natale. Che bel regalo sarebbe se glielo raccontassero... se gli dicessero chi è nato, perché è nato, in che ambiente è nato, quanta povertà attorno a lui e quanta gioia ha donato la sua nascita a chi l'ha saputa! La gioia li invaderebbe, più dei regali e regalini che verranno dimenticati subito.

 

 

  1. 10 dicembre 2017

Oggi abbiamo goduto a curiosare nel guardaroba di Giovanni il Battista e ad annusare il suo menù. Sì, perché nel deserto lui non era pendolare, ma ci abitava stabilmente. Non era commediante... per questo andavano molti a sentirlo, e gli credevano. Hai sentito? Per prepararsi ad incontrare lo Sconosciuto che sarebbe venuto, si bagnavano perfino nell'acqua del Fiume e pubblicamente riconoscevano di aver disubbidito a Dio.

Non tutti però... i ricchi e quelli soddisfatti di sé facevano finta, ma Giovanni non era stupido: si accorgeva, e glielo diceva dritto dritto: "Razza di vipere...", cioè 'figli del serpente'. I serpenti, se entrano nell'acqua, escono ancora serpenti, per di più velenosi!

No no, tu no. Tu riconosci pubblicamente di essere stato disobbediente al Padre tuo, ed è vero, e fai bene. Te lo posso dire che fai bene, perché lo faccio anch'io, ed è un gran bene. E' bene per me, che trovo pace, ed è bene per gli altri, che mi sopportano meglio!

 

 

  1. 4 dicembre 2017

Mi pare d'aver capito che l'ufficiale che ha il servo malato con sofferenze atroci, non pretende, anzi, nemmeno desidera che Gesù entri in casa. Vuole essere rispettoso delle usanze degli ebrei, che di solito categoricamente rifiutano contatti con i pagani. Perciò dice: «Gesù, non venire, non occorre. So che la tua Parola di sicuro ti ubbidisce, come anche i miei servi ubbidiscono ai miei desideri. Di' perciò una Parola, stando qui, e quella farà ciò che ti chiedo».

Hai capito com'è la fede? almeno quella che Gesù definisce "grande"?!

Se capisco bene, è condita di umiltà vera.

 

 

  1. 30 novembre 2017

Chi s'immischia ancora in cose di fede, si arrischia a parlare di Avvento! Una parola che dice 'preparare una venuta': e sappiamo di chi: di Gesù. E' quello che hai chiamato Re dell'Universo e anche Giudice universale, perché davanti a lui saranno riuniti tutti i popoli, proprio tutti, anche i popoli buddisti e gli islamici, i popoli atei e quelli indifferenti.

Dato che sai che viene, datti da fare. Non pretende da te né alberi né regali, ma gode di un posto senza spine nel tuo cuore. Lo prepariamo?

 

 

  1. 20 novembre 2017

Hai visto che fine hanno fatto i dieci talenti di quel servo che ne aveva cinque ed è riuscito a guadagnarne altri cinque?

Pare siano rimasti a lui!

Credeva di lavorare per il suo padrone, e invece s'è trovato ad aver lavorato per sé. Non ti pare interessante? E sì che lui non lo sapeva e non lo avrebbe nemmeno immaginato.

Mi vien voglia di lavorare anch'io per quel padrone... speciale!

 

 

  1. 26 ottobre 2017

Sei pronto a celebrare la festa di tutti i Santi? La cosa più semplice: diventare uno di loro! E ci vuol poco: porterai la tua croce con Gesù, con amore.

 

 

  1. 11 ottobre 2017

Hanno chiesto a Gesù: Insegnaci a pregare.

Poteva rispondere: ma siete già capaci! oppure: non imparerete mai! oppure: fate come avete sempre fatto!

Invece no: ha proprio insegnato!!! sperava che avremmo imparato!

 

 

  1. 27 settembre 2017

Sono sull' aereo in attesa di partire per la Turchia. Proprio oggi Gesù manda i suoi ad annunciarlo e di conseguenza a guarire ogni sorta di malanni che derivano dalla disobbedienza alla Parola di Dio, disobbedienza che è presente nel mondo.

Grazie per la tua preghiera con cui mi accompagni, così condivideremo la gioia. Grazie Gesù.

 

 

  1. 23 settembre 2017

L'operaio dell'ultima ora riceve come il primo: se questi ha lavorato per il suo padrone e non per se stesso, è molto contento di condividere la stessa gioia, di far festa con tutti! Io sono contento, molto contento, quando qualcuno comincia ad amare Gesù. E, se riceve il dono di amarlo più di me, quale gioia!

 

 

  1. 22 agosto 2017

Oggi, Maria Regina... Regina di chi? di chi segue il Re!

È regina degli apostoli, che hanno imparato da lei a pregare la preghiera vera, è regina dei martiri, perché per prima è stata trapassata nell'anima dalla spada del dolore per amore di suo Figlio,

è regina delle vergini, perché ha dato tutto il suo amore a Gesù e soltanto da lui si è lasciata amare,

è regina dei 'monaci' perché è vissuta nel silenzio, vero atto di fede,

è regina della famiglia, perché ha amato il suo sposo aiutandolo a servire Gesù e portarlo nel mondo!

È anche regina del tuo cuore? lo deciderai tu stesso...

 

 

  1. 23 luglio 2017

Gli angeli sono incaricati di separare il grano dalla zizzania. Perché non gli apostoli? Perciò non verrò incaricato nemmeno io di questo lavoro, né oggi né domani. Perciò inutile esercitarmi. Inutile esercitarmi a giudicare e a condannare. Solo mi posso esercitare a non permettere a nessuno di seminare la zizzania nel campo del mio cuore. E, se ci riesce, a togliere il seme prima che metta radici.

 

 

  1. 18 luglio 2017

Hai sentito anche i rimproveri di Gesù? Ne ha di più pesanti che non quelli per Tiro e Sidone, le città che fanno raccolta di ingiustizie sociali, e quelli per Sodoma, la città immorale per eccellenza! Sono i rimproveri per chi vuol vivere senza di lui, per chi lo vuole dimenticare, pur avendo goduto i doni della sua pace e del suo amore.

 

 

  1. 23 giugno 2017

Giovanni Battista è stato chiamato Giovanni al posto di Zaccaria. Zaccaria significa "Dio ricorda": c'è il pericolo che ricordi i miei peccati!!!

Giovanni invece significa "Dio è amore", sempre comunque. Giovanni è profeta ed evangelizzatore con il suo nome!

Ti chiami Giovanni per caso? o Gianluca, o Giampietro o Giampaolo? Il tuo vivere segue il tuo nome?

 

 

  1. 23 giugno 2017

San Giovanni Battista ha fatto furori. Proprio perché gridava nel deserto, tutti andavano ad ascoltarlo e così, facendo fatica, si staccavano dal loro ambiente per varie ore o per giorni, e si immergevano nel pensiero e nel cuore di Dio. Erano già un po' cambiati.

Cosa aspetti a ritirarti anche tu per tre giorni nel deserto? Là dove qualcuno ti parla solo del tuo Dio?

Credi che ti faccia male?

 

 

  1. 17 giugno 2017

La processione è una meraviglia, non la chiamiamo passeggiata e nemmeno trekking! Perché? Semplicemente perché non è fatta solo di uomini e donne, bambini e bambine, ma anche di angeli che danzano attorno al Signore. E' lui presente, è a motivo di lui che ci si muove, che si canta, che si tace. Dimmi se non è vero!

E gli uomini fanno invidia agli angeli, perché il Signore Gesù cammina proprio in mezzo a quegli uomini che procedono un po' disordinati, e non vola insieme a loro che danzano nell'aria.

Benedetti uomini, che meritate e realizzate un mistero tanto grande!

 

 

  1. 11 giugno 2017

La festa della Ss.ma Trinità è la festa dell'amore!

Il nostro Dio è amore!

Chi sta con lui impara ad amare.

Chi non sta con il nostro Dio non impara ad amare e non puoi pretendere che sappia farlo.

Il nostro Dio lo incontriamo soltanto con Gesù! Alleluia!!!

 

 

  1. 2 giugno 2017

Arriva Pentecoste... Una festa col fuoco... almeno per gli apostoli. Un fuoco che li ha fatti aprire le porte e uscire in piazza. Fuoco per far luce, per purificare col pentimento quanti accorrevano con curiosità: "Convertitevi, credete in Gesù".

Verrà ancora questo fuoco?

Certamente, e ci sarà chi apre le porte della paura ed esce a dare una parola sicura a chi continua a tentennare, a dubitare, a vivere d'insicurezza cronica.

 

 

  1. 27 maggio 2017

Domani, Ascensione del Signore.

Che significa? cioè per me cosa cambia?

Se Gesù non lo si può vedere, tocca a me farlo vedere, tocca a me far ascoltare le sue parole, tocca a me far gustare il suo amore. Lui infatti continua ad essere importante per tutti, anzi necessario. Senza di lui cos'è la tua vita? e senza di lui cos'è la vita di chi ti circonda? Tocca a noi...

Impegnativo? ma bello, molto bello!

 

 

  1. 20 maggio 2017

"Se foste del mondo il mondo amerebbe ciò che è suo": ho letto oggi queste parole. Meno male che il mondo non mi ama, lo vedo da come mi evita, da come ride di me, da come anche non perde occasione per parlar male di me.

È una piccola 'garanzia' che posso essere amato da Gesù. Chi ha a che fare con lui vive fuori da 'questo' mondo, abita quello dei santi e degli angeli!

 

 

  1. 16 maggio 2017

Oggi abbiamo letto che Paolo e Barnaba nella cittadina di Listra (oggi bel prato verde) hanno rischiato la vita, naturalmente per Gesù. È di lui che a loro premeva parlare, perché è lui la ricchezza stabile e profonda che può fare di un uomo o di una donna una persona affidabile. Hanno rischiato con gioia, perché amavano anche quelli che hanno mandato in coma Paolo.

Io non rischio niente, sì, forse rischio di perdere la tua amicizia, se parlo troppo (a parer tuo) di Gesù.

 

 

  1. 6 maggio 2017

San Pietro ci dice: "fatevi battezzare nel nome di Gesù"! Io oggi capisco così: noi siamo immersi, cioè battezzati, in una marea di abitudini, di cose, di preoccupazioni, di distrazioni, di superficialità, di divertimenti, di menzogne..., che fanno spavento. E' necessario cambiare, ma come? "Convertitevi" dice con linguaggio poco 'politicamente corretto' Pietro, e poi "fatevi battezzare nel nome di Gesù". Fatevi immergere "nel nome di Gesù", come la frutta preparata nello sciroppo. Il Nome di Gesù con tutto il suo amore e la sua obbedienza al Padre ci impregnerà del suo profumo, della sua dolcezza, del suo coraggio, della sua pace, e anche della sua gioia!

 

 

  1. 23 aprile 2017

Oggi domenica della Misericordia: per san Pietro la misericordia è..., sai cos'è? Nientemeno che il battesimo! Per lui è molto chiaro. Per me... ho impiegato un po' a capirlo. Il Battesimo è essere immerso, lasciato macerare, nell'amore di Dio Padre e in quello del Figlio e poi anche in quello più movimentato (è come il vento!) dello Spirito Santo!

Immagino che vuoi sapere di più...

 

 

  1. 13 aprile 2017

Lavare i piedi? I piedi sono quella parte del nostro corpo che è a contatto con la terra continuamente. Lavarli... sì, perché si sporcano! Quante cose della terra non sono del cielo! Pensieri, desideri, parole, gesti, ... dipendenti da abitudini e filosofie pagane, senza Dio e senza amore di Dio!

Lavami i piedi, Gesù!

 

 

  1. 10 aprile 2017

Cosa pensare del fuoco del cortile, cui si è avvicinato Pietro? Quel fuoco riscaldava, nel gelo di quella notte. Eppure, sedersi vicino a quel fuoco significava trovarsi in mezzo ai nemici del suo Maestro, ascoltare i loro discorsi, le loro bestemmie, le loro futilità. Rinunciare a quel caldo?

Pietro sarebbe stato più libero di farsi riconoscere discepolo, se avesse rinunciato a quel caldo. Non l'ha fatto: ed è stato debole, ha rinunciato ad essere discepolo.

 

 

  1. 3 aprile 2017

Terrai in mano l'olivo, domenica prossima? Aprirai la bocca per cantare il tuo Osanna? o ti vergognerai di alzare il rametto un pochino... Ti limiterai ad ascoltare la lettura del Passio, o prolungherai la tua riflessione e la tua adorazione? Inizierai una settimana "santa" o una settimana qualunque? Pensi ad acquistare colombe o agnelli da mangiare, o pensi a far pulizia nel cuore, nell'anima, nei pensieri? E, fatta la pulizia, riempirai di Parola ogni tuo spazio? Nel campo vangato spargi il seme, altrimenti hai faticato invano!

No, non rispondere a me.

 

 

  1. 1 aprile 2017

"Lazzaro, vieni fuori!", ha gridato Gesù: io mi chiedo come possono gli orecchi di Lazzaro aver udito e il suo cuore freddo ad aver ripreso a battere... Mistero! Lo stesso mistero avviene quando un uomo, grazie ad una Parola del Signore, ricomincia a pregare, a credere, ad amare.

Come ti chiami? “N.N., vieni fuori”!

 

 

  1. 28 marzo 2017

Tra le case, là dove viviamo, dove camminiamo, là deve essere sempre presente Colui che ci vede per salvarci! Per questo i nostri antenati hanno costruito capitelli, piantato croci, edificato cappelle, e noi ci siamo fermati per fare il segno di croce.

 

 

  1. 20 marzo 2017

Ogni tanto mi viene da ricordare un proverbio che trovavo scritto sulla copertina dei quaderni alle elementari: anni '50!

"Chi con te parla male degli altri, con gli altri parlerà male di te".

Serve a difendermi, ma anche a correggermi!

 

 

  1. 1 marzo 2017

Dimenticando ormai il carnevale, deponiamo tutte le maschere (se siamo capaci). Gesù ci aspetta nel suo silenzio, nel suo nascondimento, nel suo deserto ricco di preghiera e di digiuno. Per deporre le maschere cominciamo da quelle del modo di vestire. Per entrare nel nascondimento di Gesù troviamo ogni giorno un po' di tempo (dieci minuti? venti?) soli e ancora soli, con il suo Nome nel cuore o qualche sua breve parola. Buon cammino, fino a Pasqua!

 

 

  1. 19 febbraio 2017

Carnevale..., quaresima...

Proviamo a fare la differenza? che il carnevale non si sovrapponga a sostituire la quaresima?

Adesso pensiamo a qualche allegro passatempo, per rientrare poi in noi stessi e rimettere al centro e sopra tutto la Parola di Dio e la presenza di Gesù. L'allegria maturerà in gioia...!

 

 

  1. 6 gennaio 2017

Alla benedizione dei bambini, i bambini c'erano tutti, proprio tutti quelli della parrocchia, e qualcuno in più.

E' proprio vero: "Lasciate che i bambini vengano a Me"! che significa: fate in modo che vengano, portatemeli!

I genitori che portano i bambini a Gesù ricevono per primi benedizione dal Signore. E i loro figli saranno custoditi dalle minacce del vuoto in cui vivono molti, vuoto che poi viene riempito di cianfrusaglie che deludono. Chi non crede in Gesù, va a finire che crede a tutto: verrà plagiato da molti.

Portateli a me! Non: "mandateli a me", ma "portateli", cioè insieme a loro venite anche voi! Buon anno!

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