ME
NU

DECALOGO, riassunto

Per riposare, per dialogare, per godere comunione. Opera di Dio e desiderio dell’uomo collaborano.

Io sono il Signore Dio tuo.

 

 1.

Non avrai altro Dio all’infuori di me! 

 

Fuori di me non c'è altro Dio;

Dio giusto e salvatore non c'è fuori di me.

Isaia 45,21

  

Tu sei l’unico Dio, che mi ami sempre:

io, invece di rispondere al tuo amore, ho amato cose che passano e ingannano, le ho messe al tuo posto, come se fossero più importanti di te e tu non potessi riempire il mio cuore.

Perdonami, o Dio, nostro Padre!


Non nominare il nome di Dio invano

  

Ti loderò, Signore, fra i popoli canterò inni al tuo nome.

2Samuele 22,50

  

Il tuo nome è santo e il tuo amore per me perfetto:

io mi sono lamentato di te e ho giudicato il tuo modo di agire.

Ho così bestemmiato te, nostro Padre!

Perdonami, o Dio, nostro Padre!


3

Ricordati di santificare le feste 

 

“Non disertiamo le nostre riunioni, come alcuni hanno l'abitudine di fare,

ma esortiamoci a vicenda;

tanto più che vedete avvicinarsi il giorno del Signore.”

Ebrei 10,25

 

Mi hai donato un giorno perché possa godere

la tua presenza e le tue opere,

la risurrezione del tuo Figlio e la comunione con i fratelli,

ma io ho adoperato quel Giorno santo

per isolarmi nel divertimento o per continuare il lavoro.

Perdonami, o Dio, nostro Padre! 


4.

Onora il padre e la madre 

 

Figli,

obbedite ai vostri genitori nel Signore, perché questo è giusto.

Efesini 6,1 

 

Mi hai messo a fianco persone che mi amano e persone da amare.

Mi sono dimenticato che esse sono la tua immagine

e le ho ignorate,

se non addirittura danneggiate con parole o opere.

Perdonami, o Dio, nostro Padre!

 

5.  

Non uccidere

 

Chiunque si adira con il proprio fratello,

sarà sottoposto a giudizio.

Matteo 5,22

 

Mi hai dato un cuore capace di essere generoso e di perdonare, come tu perdoni a me.

Io invece mi lascio trascinare dall’ira, dall’invidia,

dal disprezzo e dall’odio verso i tuoi figli,

in particolare verso quelli già vinti da queste armi del maligno.

Perdonami, o Dio, nostro Padre! 


6.

Non commettere atti impuri

(Non fornicare) 

 

Qualsiasi peccato l'uomo commetta, è fuori del suo corpo;

ma chi si dá alla fornicazione, pecca contro il proprio corpo.

1 Corinzi 6,18

 

Mi hai donato un corpo perché con esso io ami te e gli uomini,

e ne ho fatto strumento di piacere.

Perdonami, o Dio, nostro Padre! 

 

7.

 

Non rubare

 

“Non accumulatevi tesori sulla terra.” 

Matteo 6,19 

 

Mi hai messo a disposizione tante cose belle e buone.

Io mi sono attaccato ad esse, le ho messe al tuo posto, guardate e stimate più dei tuoi figli.

Perdonami, o Dio, nostro Padre!


8.

Non testimoniare il falso

 

“Sia il vostro dire: si, si, no, no. il di più viene dal maligno.”

Matteo 5,37

 

Mi hai donato una lingua

per pronunciare la verità della tua parola e della tua lode,

e io l’ho invece usata per insulsaggini e futilità,

per cose che non aiutano nessuno e perciò ingannano i fratelli.

Perdonami, o Dio, nostro Padre!


9.

Non desiderare la donna d’altri.

 

Chiunque guarda una donna per desiderarla,

ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore.

Matteo 5,28

  

Mi hai donato un cuore per desiderare te, vero tesoro,
e invece ho desiderato l’amore di chi ha già il cuore impegnato.
Perdonami, o Dio, nostro Padre!

10.

 

Non desiderare la roba d’altri.

 “L’uomo non può avere tutto.”

Siracide 17,25

 

 

 

 

Mi hai donato un cuore per desiderare te, vero tesoro,
e invece ho desiderato le cose che passano.
Perdonami, o Dio, nostro Padre!