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CALENDARIO / Calendario Cinquepani IT

01 lug 2019
2019 C LUGLIO

 

1/7  LUN  XIII° T.O. [I]

(Proprio dioc. TN: m: B. Antonio Rosmini, † 1855)

Gen 18,16-33; Sal 102; Mt 8,18-22

Il Figlio dell'uomo non ha dove posare il capo  Mt 8,20

Con queste parole Gesù risponde a una persona entusiasta di lui, che gli aveva detto: “Maestro, io ti seguirò dovunque tu vada”. Grazie, Gesù, che ci metti in guardia dall’essere troppo sicuri di noi stessi e dall’entusiasmo superficiale; la tua strada è in salita, è la via della croce. Essa, però, porta alla meta della felicità vera e perenne.

 

2/7  MAR  XIII° T.O. [I]

Gen 19,15-29; Sal 25; Mt 8,23-27

Salvaci, Signore, siamo perduti!  Mt 8,25

La paura dei discepoli sul lago in burrasca veniva dal non conoscere pienamente Gesù; infatti poi si chiederanno: “Chi è mai costui al quale i venti e il mare obbediscono?”. Anche le mie paure vengono perché non tengo presente chi egli è, perché non mi appoggio, non tanto sulla sua potenza, ma sul suo amore. Anche in quei momenti, però, posso gridare con fiducia: «Salvami, Gesù! Solo, senza di te, sono perduto!».

 

3/7  MER  S. TOMMASO, Ap. [P]

Ef 2,19-22; Sal 116; Gv 20,24-29

Abbiamo visto il Signore!  Gv 20,25

È quanto annunciano i dieci apostoli a Tommaso. Di certo lo fanno con grande gioia e convinzione, eppure Tommaso non arriva a credere. Non scoraggiarti se la tua testimonianza non viene accolta fra i tuoi cari, amici, colleghi. Con serenità prega che venga Gesù stesso ad aprire e illuminare quei cuori. L’intercessione di San Tommaso non mancherà.

 

4/7  GIO  XIII° T.O. [I]

(mf: S. Elisabetta del Portogallo, † 1336)

Gen 22,1-19; Sal 114; Mt 9,1-8

Ora so che tu temi Dio  Gen 22,12

Abramo ubbidisce a Dio, che gli chiede di sacrificargli il figlio Isacco, quel figlio che gli aveva donato in vecchiaia. Abramo vive nella fede questa obbedienza, sicuro che Dio potrebbe anche risuscitare Isacco. Allora Dio interviene a impedire il sacrificio e dice ad Abramo: “Ora so che tu temi Dio”, cioè so che tu ami me più di tuo figlio. Padre santo e buono, dona anche a me lo spirito di obbedienza e di piena fiducia in te!

 

5/7  VEN  XIII° T.O. [I]

(mf: S. Antonio Maria Zaccaria, sac., † 1539)

Gen 23,1-4.19; 24,1-8.10.62-67; Sal 105; Mt 9,9-13

Seguimi  Mt 9,9

Per un mio amico non è stato così veloce come per Matteo rispondere alla chiamata di Gesù. Da ragazzo aveva avvertito quest’invito, ma, di fronte alle esigenze del vangelo, aveva lasciato perdere. Poi, da giovane, pensava che Gesù volesse che lui formasse una famiglia cristiana; ma anche questa possibilità è andata a rotoli. Solo dopo un regolare impegno di preghiera e con l’aiuto di un padre spirituale ha capito che Gesù lo voleva tutto per sé nella verginità. La risposta a questa chiamata di Gesù ha realizzato la sua vita.

 

6/7  SAB  XIII° T.O. [I]

(mf: S. Maria Goretti, verg. e mart., † 1902)

Gen 27,1-5.15-29; Sal 134; Mt 9,14-17

Possono forse gli invitati a nozze essere in lutto finché lo sposo è con loro?  Mt 9,15

 

Gesù risponde a chi lo interroga sul perché i suoi discepoli non digiunano. Egli rivela così di essere ‘lo sposo’, colui che ama il popolo di Dio fino a dare la vita. L’incontro con lui è fonte di gioia. Invece, quando egli verrà a mancare nelle famiglie, nelle comunità, nel mio cuore, allora sarà tempo di digiunare finché egli venga.

 

7/7  DOM  XIV° T.O. Anno C [II]

Is 66,10-14; Sal 65; Gal 6,14-18; Lc 10,1-12.17-20

La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai!  Lc 10,2

Un mio conoscente si è trovato un po’ in imbarazzo nel rispondere alla scelta di Gesù. Infatti pensava tra sé: “Come mai proprio io? Ho un lavoro, sto costruendo la casa…”. “Perché ti amo”, rispose la voce interiore. Queste parole gli hanno dato decisione per lasciare tutto e mettersi a disposizione del Signore risorto, per lavorare nella sua messe.

 

8/7  LUN  XIV° T.O. [II]

Gen 28,10-22; Sal 90; Mt 9,18-26

Ecco, io sono con te e ti proteggerò dovunque tu andrai  Gen 28,15

Giacobbe, discendente di Abramo, riceve da Dio questa promessa, proprio mentre è perseguitato dal fratello Esaù. Rispondendo, anche Giacobbe fa delle promesse a Dio, e poi le manterrà. Gesù anche a noi cristiani rivolge la parola che assicura la sua presenza. E noi, come Giacobbe, gli promettiamo fedeltà.

 

9/7  MAR  XIV° T.O. [II]

(mf: Ss. Agostino Zhao Rong e comp., martiri cinesi, † 1648-1930; Proprio dioc. TN: m:
S. Paolina Visintainer, verg., † 1942)

Gen 32,23-33; Sal 16; Mt 9,32-38

Ho visto Dio faccia a faccia  Gen 32,31

Giacobbe, con tutta la sua famiglia, sta fuggendo dallo zio Labano. A un certo punto si trova solo a lottare con un uomo, nel quale poi riconoscerà un angelo di Dio. Questi, prima di lasciarlo, lo benedice. In qualche momento pare anche a noi di lottare di fronte a qualche richiesta di Gesù. Se lui vince, egli ritiene che siamo noi vittoriosi sulla tentazione, e ci benedice.

 

10/7  MER  XIV° T.O. [II]

Gen 41,55-57; 42,5-7.17-24; Sal 32; Mt 10,1-7

Strada facendo, predicate, dicendo che il regno dei cieli è vicino  Mt 10,7

Gesù ha dato questo comando agli apostoli, quando li ha inviati a predicare il Vangelo; è come un invito a non perdere il tempo né le occasioni. Possiamo annunciare il Vangelo ovunque, con la gioia nel cuore, con la riconoscenza e con l’amore verso tutti, ma anche con qualche parola che orienti a Gesù con decisione. È lui l’unico che può salvare dai malanni in cui l’uomo cade a causa del suo disorientamento.

 

11/7  GIO  S. BENEDETTO, († 547), Patrono d’Europa [P]

Pr 2,1-9; Sal 33; Mt 19,27-29

Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito  Mt 19,27

Chi è disposto a lasciare tutto per seguire Gesù, fa esperienza di una vita piena, ricca di doni, anche se accompagnata da tribolazioni. Grazie, Gesù: con te riceviamo molto di più di ciò che abbiamo lasciato.

 

12/7  VEN  XIV° T.O. [II]

(Proprio dioc. TN: m: Ss. Ermagora vesc. e Fortunato diac., martiri)

Gen 46,1-7.28-30; Sal 36; Mt 10,16-23

Non temere di scendere in Egitto  Gen 46,3

Giacobbe, mentre pregava il Dio di suo padre Isacco, ha avuto conferma che poteva scendere con la sua gente in Egitto. Era una decisione enorme, ma il Signore lo ha rassicurato. Così, mi ha raccontato un fratello, che in un momento di affaticamento fisico e spirituale, il solo pensare di uscire con la macchina per un servizio gli sembrava impossibile. La benedizione dei fratelli e l’esercitarsi a ricordare che Gesù gli era vicino e lo avrebbe guidato, gli ha dato forza per intraprendere il viaggio di quel giorno.

 

13/7  SAB  XIV° T.O. [II]

(mf: S. Enrico, † 1024)

Gen 49,29-33; 50,15-26; Sal 104; Mt 10,24-33

Non abbiate paura: voi valete più di molti passeri  Mt 10,31

Gesù ci incoraggia a rendergli testimonianza, anche se per questo veniamo derisi o trattati male o perfino uccisi. La nostra vita è preziosa agli occhi del Padre, più di quella dei passeri, a cui egli non lascia mancare il cibo. Grazie, Gesù: con l’aiuto dello Spirito Santo, voglio essere tuo testimone.

 

14/7  DOM  XV° T.O. Anno C [III]

Dt 30,10-14; Sal 18; Col 1,15-20; Lc 10,25-37

Va’ e anche tu fa’ così  Lc 10,37

Un giorno un conoscente mi ha telefonato, chiedendomi se potevo aiutare un suo amico che soffriva di una forte depressione e aveva bisogno di staccarsi per un po’ di tempo dalla sua famiglia. Io allora gli ho consigliato una comunità. Il suo amico vi andò e vi rimase qualche tempo. Io andavo a fargli compagnia, ad accompagnarlo in passeggiata e a pregare con lui. Grazie, Gesù, che ispiri i tuoi a collaborare con te nel farsi prossimo dei più deboli.

 

15/7  LUN  XV° T.O. [III]

(m: S. Bonaventura, vesc. e dott., † 1274)

Es 1,8-14.22; Sal 123; Mt 10,34 - 11,1

Chi ama padre o madre più di me, non è degno di me  Mt 10,37

Chi vuole vivere sempre con Gesù, preferirà lui a tutti e a tutto. Egli sarà al primo posto nel suo cuore. Grazie, Gesù: tu mi basti, tu sei tutto per me. Desidero dipendere solo da te!

 

16/7  MAR  XV° T.O. [III]

(mf: B.V. Maria del Monte Carmelo)

Es 2,1-15; Sal 68; Mt 11,20-24

Si mise a rimproverare le città, perché non si erano convertite  Mt 11,20

Gesù è venuto nel mondo per donare a tutti la salvezza e l’amore del Padre. Egli ci offre questi doni tramite la sua Parola, tramite i sacramenti nella Chiesa, tramite la preghiera. Che egli non debba rimproverare anche noi per non averli accolti, per non avergli dato fiducia!

 

17/7  MER  XV° T.O. [III]

Es 3,1-6.9-12; Sal 102; Mt 11,25-27

Togliti i sandali dai piedi, perché il luogo sul quale tu stai è suolo santo  Es 3,5

Questa indicazione ricevuta da Mosè da parte di Dio che lo chiamava dal roveto, possiamo coglierla come un invito a non avvicinarci a lui senza rispetto e nemmeno con un atteggiamento di difesa. Padre, voglio vivere alla tua presenza, in comunione con te, rigettando i miei peccati e le mie cattive inclinazioni, e fidandomi pienamente di te. Quanto sarebbe sciocco difendermi dal tuo amore!

 

18/7  GIO  XV° T.O. [III]

Es 3,13-20; Sal 104; Mt 11,28-30

Imparate da me, che sono mite e umile di cuore  Mt 11,29

Gesù aveva mostrato la sua umiltà riconoscendo che il suo amore e la sua parola potevano accoglierli solo i piccoli e i semplici.
Ho avuto un esempio grande di mitezza e di umiltà da due miei fratelli. Da Enrico: quando dovevamo decidere qualcosa, lui, che era il più intelligente e preparato tra noi, dava la sua risposta, ma poi era pronto a stimare quella dei fratelli; da don Fiorenzo che, vedendo qualche difetto dei fratelli, non si lamentava, li sopportava, offrendoli a Gesù, anche se gli costava fatica.

 

19/7  VEN  XV° T.O. [III]

Es 11,10 – 12,14; Sal 115; Mt 12,1-8

Misericordia io voglio e non sacrifici  Mt 12,7

I farisei vogliono insegnare a Gesù come si obbedisce a Dio; ma Gesù, che è l’Obbediente, ascolta dal cuore del Padre la sua Parola, non dai libri soltanto. Può, così, spiegare come viverla: sempre nella misericordia, cioè donando amore agli uomini, anche se peccatori.

 

20/7  SAB  XV° T.O. [III]

(mf: S. Apollinare, vesc. e mart., II sec.)

Es 12,37-42; Sal 135; Mt 12,14-21

Nel suo nome spereranno le nazioni  Mt 12,21

Le nazioni, cioè tutti i popoli, in chi o in che cosa possono sperare? In governanti migliori? Nella chiusura delle fabbriche di armi? Nella distribuzione equa delle ricchezze? Può essere, ma anche tutto questo potrà realizzarsi, se cambierà il cuore dell’uomo, o meglio, se questo si lascerà riempire dall’amore di Dio, quell’amore che ha nome e cognome: Gesù di Nazaret!

 

21/7  DOM  XVI° T.O. Anno C [IV]

Gen 18,1-10; Sal 14; Col 1,24-28; Lc 10,38-42

Di una cosa sola c'è bisogno  Lc 10,42

Con queste parole, e quel che segue, Gesù corregge Marta e illumina anche noi che lo ascoltiamo. Sembra dirci: prima di agire, ascoltate le mie parole e quelle di chi vi guida spiritualmente; dopo potete lavorare, illuminati e sostenuti dall’amore dello Spirito Santo.

 

22/7  LUN  S. MARIA MADDALENA [P]

Ct 3,1-4 opp. 2Cor 5,14-17; Sal 62; Gv 20,1-2.11-18

Ho visto il Signore!  Gv 20,18

Maria Maddalena può dire queste parole con grande gioia, una gioia che cambia tutta la sua vita. Chi vede il Signore non è più lo stesso! Chi incontra Gesù vivo, cerca gli altri per condividere la gioia e la novità di vita!

 

23/7  MAR  S. BRIGIDA, († 1373), Patrona d’Europa [P]

Gal 2,19-20; Sal 33; Gv 15,1-8

Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto  Gv 15,5

S. Brigida è rimasta molto unita a Gesù, perciò la sua vita santa ha beneficato molti. Anch’io, anche tu, se rimaniamo fedeli alla Parola di Gesù, vivendola, benefichiamo in diversi modi coloro che incontriamo. Non mi preoccuperò d’altro che di rimanere unito a Gesù!

 

24/7  MER  XVI° T.O. [IV]

(mf: S. Charbel Makhlüf, sac., † 1898)

Es 16,1-5.9-15; Sal 77; Mt 13,1-9

Saprete che io sono il Signore, vostro Dio  Es 16,12

Il Signore ordina a Mosè di parlare al popolo, che si lamenta e mormora verso di lui. Annuncerà che darà loro carne alla sera e pane al mattino in modo sorprendente; così sapranno che egli è il Signore che ha cura di loro. Padre buono, donaci di essere abbandonati sempre alla tua Provvidenza, fiduciosi nel tuo amore fedele!

 

25/7  GIO  S. GIACOMO, Ap. [P]

2Cor 4,7-15; Sal 125; Mt 20,20-28

Sempre veniamo consegnati alla morte a causa di Gesù  2Cor 4,11

Un giovane ha manifestato ai suoi genitori il desiderio di seguire Gesù. Sua mamma, per tutta risposta, si è tolta la ciabatta dai piedi e gliel’ha scagliata. E il papà, una mattina, mentre quel figlio stava partendo per recarsi all’incontro di preghiera, si è piantato davanti all’automobile per impedirgli di partire. Grazie, Gesù, perché solo attraverso la morte a noi stessi e attraverso grandi rinunce, il tuo regno riceve vita.

 

26/7  VEN  XVI° T.O. [IV]

(m: Ss. Gioacchino e Anna, genitori della B.V. Maria)

Es 20,1-17; Sal 18; Mt 13,18-23

Non avrai altri dei di fronte a me  Es 20,3

Il nostro Dio, il Padre, parla così al suo popolo, donando i suoi comandi pieni di sapienza e di amore. Grazie, Padre, che pensi a noi e ci doni parole sante che ci fanno vivere sereni e in armonia con tutti. Questo è il primo, il fondamento di tutti i tuoi insegnamenti: solo tu sei importante, solo tu meriti l’ascolto e l’ubbidienza che si deve a un ‘dio’.

 

27/7  SAB  XVI° T.O. [IV]

Es 24,3-8; Sal 49; Mt 13,24-30

Lasciate che l'una e l’altro  crescano insieme  Mt 13,30

Per indicare una grande pazienza, diciamo giustamente: “la pazienza di Giobbe”. E alla pazienza di Dio ci pensiamo? Egli, che ha davanti agli occhi ciascuno di noi e ogni situazione, quanta ne deve avere! Grazie, Gesù, che con la parabola della zizzania ci aiuti a partecipare a quest’aspetto dell’amore del Padre.

 

28/7  DOM  XVII° T.O. Anno C [I]

Gen 18,20-32; Sal 137; Col 2,12-14; Lc 11,1-13

Darà lo Spirito Santo a quelli che glielo chiedono  Lc 11,13

Se Gesù promette che il Padre darà lo Spirito Santo a quanti glielo chiedono, cos’altro gli chiederò? Salute? La soluzione di un problema economico? La pace in famiglia? Se il Padre mette in me il suo Spirito, spirito d’amore, spirito di perdono, di pazienza, di fiducia e abbandono in lui, di fortezza…, tutti questi problemi sono già potenzialmente superati. E oggi, Giorno del Signore, posso chiedergli il suo Dono con il sostegno della comunità riunita!

 

29/7  LUN  S. Marta (m) [P]

1Gv 4,7-16; Sal 33; Gv 11,19-27 opp. Lc 10,38-42

Io sono la risurrezione e la vita  Gv 11,25

Questa parola mi fa ricordare l’ora di adorazione a cui partecipo ogni domenica pomeriggio. È un momento sempre bello di incontro con Gesù Risorto, che contempliamo per mezzo di un brano che annuncia la sua vittoria sulla morte. Egli ci dona sempre speranza, fiducia e certezza per affrontare le nostre difficoltà a seguirlo e a portare avanti il suo regno.

 

30/7  MAR  XVII° T.O. [I]

(mf: S. Pietro Crisologo, vesc. e dott., † 450)

Es 33,7-11;34,5-9.28; Sal 102; Mt 13,36-43

Che il Signore cammini in mezzo a noi  Es 34,9

Mosè riconosce che il popolo è “di dura cervice”, peccatore, ma chiede ugualmente al Signore di camminare col popolo, di non abbandonarlo. Il popolo non ne è degno, ma il Signore è “misericordioso e pietoso, ricco di amore e di fedeltà”. Nel vangelo di oggi Gesù c’invita ad assomigliargli, ad essere pazienti come il contadino con la zizzania, a camminare con umiltà nelle nostre comunità, senza farci giudici, senza condannare i fratelli.

 

31/7  MER  XVII° T.O. [I]

(m: S. Ignazio di Loyola, sac., † 1556)

Es 34,29-35; Sal 98; Mt 13,44-46

Pieno di gioia, vende i suoi averi e compra quel campo  Mt 13,44

Chi è il vero tesoro nascosto in un campo qualunque? È Gesù! Quando ho trovato lui, tutto il resto ha valore solo se serve ad amare lui, a servirlo nel prossimo, ma è lui che resta il centro della mia vita. Grazie, Gesù, che ci sei sempre!

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