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CALENDARIO / Calendario Cinquepani IT

01 gen 2020
2020 A GENNAIO

2020 

1/1  MER  SS.ma MADRE di DIO [P] 

Nm 6,22-27; Sal 66; Gal 4,4-7; Lc 2,16-21   

Maria custodiva tutte queste cose  Lc 2,19

Iniziamo il nuovo anno guardando Maria, silenziosa, attenta alla propria vita interiore, ricca delle parole che riguardano Gesù. In questo modo ella vive l’essere Madre di Dio. La ringraziamo e la veneriamo, cercando di imitarla. Saremo benedetti ogni giorno del nuovo anno, custodendo in noi tutto ciò che riguarda il Figlio di Dio.

 

2/1  GIO  T.N. [P]  (m: Ss. Basilio M., † 379, e Gregorio N., † 390, vescovi e dottori)

1Gv 2,22-28; Sal 97; Gv 1,19-28   

Acclami il Signore tutta la terra  Sal 97

Uniamo con gioia la nostra voce al canto di lode di tutta la Chiesa: il Padre è fedele al suo amore, che è da sempre. Quando, allontanandoci da lui, ci siamo trovati nel buio, senza vita, egli non ci ha abbandonati: ci ha dato il suo Figlio, Gesù; con lui nel cuore, siamo nella luce della vita, salvi e sicuri.

 

3/1  VEN  T.N. [P]  (mf: Santissimo Nome di Gesù)

1Gv 2,29 - 3,6; Sal 97; Gv 1,29-34   

Vedete quale grande amore ci ha dato il Padre  1Gv 3,1

Oggi S. Giovanni ci invita a contemplare la grandezza dell’amore del Padre, che ha mandato il suo Figlio Gesù, come “Agnello che toglie il peccato del mondo” per rendere anche noi suoi figli.
Pensiamo a quale grande amore ci ha dato il Padre per essere chiamati suoi figli nel nome di Gesù. E con riconoscenza teniamo questo nome nel cuore e sulle labbra.

 

4/1  SAB  T.N. [P] 

1Gv 3,7-10; Sal 97; Gv 1,35-42   

Lo condusse da Gesù  Gv 1,42

Andrea, che aveva appena sperimentato la gioia dell’incontro con Gesù, sentiva che non avrebbe potuto fare al fratello Pietro un dono più grande che portarlo da lui. Anch’io ho trovato pace e vita solo quando ti ho incontrato, Gesù!

 

5/1  DOM  II° dopo Natale [II] 

Sir 24,1-2.8-12; Sal 147; Ef 1,3-6.15-18; Gv 1,1-18   

La luce splende nelle tenebre  Gv 1,5

Nelle nostre famiglie cristiane, anche le più povere – e sono queste le predilette del Signore! – in questi giorni abbiamo acceso delle luci, le luci del Natale. Sono segno di quella luce che ora brilla più forte nel nostro cuore: Gesù è sempre con noi! Grazie al suo amore, ogni ora, anche la più buia, è illuminata, acquista significato e valore. Grazie, Gesù, di essere venuto ancora!

 

6/1  LUN  EPIFANIA del SIGNORE [P] 

Is 60,1-6; Sal 71; Ef 3,2-3a.5-6; Mt 2,1-12   

Ecco, alcuni Magi vennero da oriente  Mt 2,1

Questi uomini, non appartenenti al popolo d’Israele, hanno intrapreso un lungo viaggio, perché hanno riconosciuto che quel re dei Giudei, nato da poco, era degno anche della loro adorazione. Questi uomini hanno capito che Gesù, di cui non sapevano ancora nemmeno il nome, era importante anche per loro.
Ti adoro anch’io, Gesù, luce che illumina ogni uomo.

 

7/1  MAR  T.N. [P]  (mf: S. Raimondo di Peñafort, sac., † 1275; Proprio dioc. TN: mf: S. Valentino, vesc.)

1Gv 3,22 - 4,6; Sal 2; Mt 4,12-17.23-25   

Tu sei mio figlio, io oggi ti ho generato  Sal 2

Com’è grande il dono del Natale! Grazie alla venuta e all’opera del Figlio di Dio sulla terra, il Padre può dire anche a ciascuno di noi: “Tu sei mio figlio”! Quando ci teniamo uniti a Gesù, davvero fluisce anche dentro di noi la vita del Padre celeste, che è solo amore! Grazie, Gesù!

 

8/1  MER  T.N. [P] 

1Gv 4,7-10; Sal 71; Mc 6,34-44   

Dio è amore  1Gv 4,8

Capiamo, allora, che Dio e il nostro rapporto con lui non può essere relegato all’ora di religione, nemmeno alla Messa o a qualche pia pratica al mattino e alla sera… Dio mi ama, e amandomi, mi dà vita momento per momento. È lui che mi ha voluto, è lui che mi ha creato, è il suo abbraccio eterno che mi attende.
Gesù, in te quest’amore eterno si fa carne: mi stringo a te!

 

9/1  GIO  T.N. [P] 

1Gv 4,11-18; Sal 71; Mc 6,45-52   

Sul finire della notte egli andò verso di loro  Mc 6,48

Dopo aver moltiplicato i pani Gesù ha mandato i discepoli verso l’altra riva e lui si è ritirato sul monte a pregare. Solo verso la fine della notte, vedendoli affaticati nel remare, andò verso di loro camminando sull’acqua. Questo mi dice che Gesù si è riservato un tempo prolungato per pregare e, ancora, che non è corso subito dai discepoli in difficoltà; ha lasciato che sperimentino la loro debolezza.

 

10/1  VEN  T.N. [P] 

1Gv 4,19 - 5,4; Sal 71; Lc 4,14-22   

Mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio  Lc 4,18

Quelli di Nazaret non sono stati capaci di accogliere la bella notizia che Gesù voleva annunciare loro: non erano poveri, cioè non si sentivano bisognosi, neanche delle promesse di Dio. Anch’io posso essere “sazio” di quel che ho, di quel che faccio, di quel che credo di essere, e allora non sono capace di gioire di ciò che invece Gesù vorrebbe dirmi e donarmi.

 

 

11/1  SAB  T.N. [P] 

1Gv 5,5-13; Sal 147; Lc 5,12-16   

Questa vita è nel suo Figlio  1Gv 5,11

È ancora tempo di Natale! Si rinnova il dono infinito del Padre: il suo Figlio. Accogliendolo, riceviamo la Vita. Grazie, Padre, per il tuo dono; grazie che, mettendo in me il tuo Figlio Gesù, mi generi come tuo vero figlio. Voglio che ogni giorno la mia vita sia accogliere Gesù… Gesù che ama, serve, perdona, muore e risorge.

 

12/1  DOM  BATTESIMO del SIGNORE Anno A [P] 

Is 42,1-4.6-7; Sal 28; At 10,34-38; Mt 3,13-17

Questi è il Figlio mio, l’amato  Mt 3,17

Gesù, il cuore del Padre tuo si è commosso: ti ha visto entrare nell’acqua del Giordano insieme agli uomini peccatori, proprio come uno di loro… Ti ha riconosciuto suo Figlio amato, cioè portatore della sua stessa vita, che è solo amore, misericordia.
Gesù, voglio imparare da te a rallegrare il Padre: ti prego, donami il tuo Santo Spirito!

 

13/1  LUN  I° T.O. [I]  (mf: S. Ilario, vesc. e dott., † 367)

1Sam 1,1-8; Sal 115; Mc 1,14-20   

Non sono forse io per te meglio di dieci figli?  1Sam 1,8

È la domanda che Elkanà fa alla moglie Anna, che soffre per la sua sterilità e il disprezzo dell’altra moglie. Pur desiderandolo, Elkanà non poteva riempire del tutto il cuore di Anna. Solo l’amore di Dio può colmare le carenze dell’amore umano, il bisogno di ricevere e donare amore. Solo Gesù è meglio di dieci figli. L’hanno intuito Simone e Andrea, Giacomo e Giovanni che subito lo hanno seguito.

 

14/1  MAR  I° T.O. [I] 

1Sam 1,9-20; 1Sam 2,1.4-8; Mc 1,21-28   

Comanda persino agli spiriti impuri  Mc 1,27

Questi spiriti impuri, purtroppo, non sono spariti; nascosti, spesso ignorati, continuano indisturbati il loro deleterio lavoro: ostacolano l’ascolto della Parola di Gesù, seminando nei cuori ora inutili preoccupazioni materiali, ora sentimenti contrari alla carità, ora indifferenza e incredulità… Gesù, però, li vince e ci libera con i Sacramenti della sua Chiesa, soprattutto quello del Perdono.

 

15/1  MER  I° T.O. [I]  (Proprio dioc. TN: m: S. Romedio, eremita)

1Sam 3,1-10.19-20; Sal 39; Mc 1,29-39   

La febbre la lasciò  Mc 1,31

Quando si avvicina Gesù, tante cose si allontanano da noi: la tristezza, la paura, i risentimenti, la stanchezza, l’incapacità di perdonare, di servire, di amare, di donarsi.
Vieni, Gesù, prendimi per mano e comincerà una vita nuova!

 

16/1  GIO  I° T.O. [I] 

1Sam 4,1-11; Sal 43; Mc 1,40-45   

Venne da Gesù un lebbroso  Mc 1,40

Gesù, oggi sono io quel lebbroso che viene da te. Mostrami ancora la tua compassione, toccami ancora con la tua mano. Ecco, perché tu possa farlo, partecipo alla santa Messa e mi fermo un po’ davanti al tabernacolo nella mia chiesa. Potrò poi servire ancora i miei fratelli; lo farò con umiltà, adorando te, che mi hai accolto e vivi nel mio cuore.

 

17/1  VEN  I° T.O. [I]  (m: S. Antonio, abate, † 356)

1Sam 8,4-7.10-22; Sal 88; Mc 2,1-12   

Figlio, ti sono perdonati i peccati  Mc 2,5

 

Gesù, tu stai rispondendo alla fede del paralitico e dei suoi amici, che, con fatica e fantasia d’amore, lo hanno calato dal tetto davanti a te: tu perdoni i suoi peccati! Mormorazione intorno a te… Ma il tuo dono, il tuo potere è davvero quello più grande: tu sei venuto proprio per liberarci dal peccato, cioè per riportarci nel cuore del Padre: là viviamo davvero! Grazie, Gesù!

 

18/1  SAB  I° T.O. [I]  INIZIO OTTAVARIO di PREGHIERA per l'UNITA' dei CRISTIANI

1Sam 9,1-4.17-19.26a; 10,1a; Sal 20; Mc 2,13-17   

Perché mangia e beve insieme ai peccatori?  Mc 2,16

- Perché li amo e li sento miei -, potrebbe rispondere Gesù, - e perché solo il mio amore può dar loro la libertà dal peccato e la vera gioia -.
E anch’io, ultimo tra i tuoi, Gesù, ho ricevuto da te il compito di portare il tuo amore a chi ne ha maggior bisogno. M’impegno con gioia, e tu, intanto, cura, ti prego, le divisioni tra di noi, che siamo tuoi: esse fanno soffrire te e la tua Chiesa!

 

19/1  DOM  II° T.O. Anno A [II]  Ottavario di PREGHIERA per l’UNITA’ dei CRISTIANI

Is 49,3.5-6; Sal 39; 1Cor 1,1-3; Gv 1,29-34   

È lui che battezza nello Spirito Santo  Gv 1,33

Nel Vangelo è risuonata, gioiosa e sicura, la testimonianza di Giovanni Battista: egli ha visto lo Spirito Santo posarsi su Gesù e rimanere su di lui. Gesù dunque, è colui che battezzerà, cioè immergerà, non nell’acqua, ma nello Spirito Santo. Anch’io riceverò da Gesù lo Spirito Santo: Spirito d’amore, di consiglio, di pace. In questi giorni gli chiediamo con fiducia Spirito di unità per tutti quelli che credono in lui.

 

20/1  LUN  II° T.O. [II]  Ottavario di PREGHIERA per l’UNITA’dei CRISTIANI

(mf: S. Fabiano, papa e mart., † sec. III; S. Sebastiano, mart., † 304)

1Sam 15,16-23; Sal 49; Mc 2,18-22   

In quel giorno digiuneranno  Mc 2,20

Quel giorno è il giorno nel quale lo Sposo, Gesù, viene tolto alla sua Comunità. Non è forse anche oggi questo giorno? Sì, oggi dobbiamo digiunare, perché le divisioni fra noi cristiani lacerano il Corpo mistico del Signore e offuscano la presenza dello Sposo. La sposa deve digiunare, perché impedisce al mondo di vedere la bellezza dello Sposo. Digiuniamo da tutto ciò che ci divide in famiglia, in parrocchia, nella Chiesa.

 

21/1  MAR  II° T.O. [II]  Ottavario di PREGHIERA per l’UNITA’ dei CRISTIANI

(m: S. Agnese, verg. e mart., † 304)

1Sam 16,1-7.10-13; Sal 88; Mc 2,23-28   

Egli mi invocherà: “Tu sei mio padre”  Sal 88

Il versetto di oggi è tratto da uno dei salmi raccolti in uno dei Libri della Scrittura. L’orante si esprime con una confidenza filiale in Dio. E Gesù, Maestro di Preghiera, desidera che questo atteggiamento permei tutta la nostra vita: vuole che come figli amiamo e ubbidiamo al Padre, che come figli ricorriamo a lui in ciò che supera le nostre possibilità. Ai piccoli egli dona la sua grazia!

 

22/1  MER  II° T.O. [II]  Ottavario di PREGHIERA per l’UNITA’ dei CRISTIANI

(mf: S. Vincenzo, diac. e mart., † 303)

1Sam 17,32-33.37.40-51; Sal 143; Mc 3,1-6   

Stavano a vedere  Mc 3,2

Sono i farisei, che stanno a vedere se Gesù guarisce un uomo dalla mano paralizzata, presente lì nella sinagoga. Quel loro stare a vedere è uno spiare per poter poi accusarlo; non è un tenere gli occhi aperti su ciò che Gesù, il Signore, poteva loro manifestare, insegnare o anche chiedere.
Perdonami, Gesù, e aiutami a tenere aperto il cuore verso i fratelli che oggi incontrerò! Sarò strumento del tuo amore, che costruisce unità e fraternità.

 

23/1  GIO  II° T.O. [II]  Ottavario di PREGHIERA per l’UNITA’ dei CRISTIANI

1Sam 18,6-9;19,1-7; Sal 55; Mc 3,7-12   

Egli ha esposto la vita  1Sam 19,5

Gionata, figlio del re Saul, sta difendendo davanti al padre l’amico Davide. Lo Spirito Santo gli ha donato un amore puro, libero dall’attaccamento al potere; un amore che riconosce il valore dell’amico che “ha esposto la vita” per salvare il popolo. Questo amore libera Saul, prigioniero dell’invidia e della gelosia. Gesù, per la preghiera unanime di tutti quelli che credono in te, dona unità alla tua Chiesa!

 

24/1  VEN  II° T.O. [II]  Ottavario di PREGHIERA per l’UNITA’ dei CRISTIANI

(m: S. Francesco di Sales, vesc. e dott., † 1622)

1Sam 24,3-21; Sal 56; Mc 3,13-19   

Chiamò a sé quelli che voleva  Mc 3,13

Di certo Gesù non ha scelto i Dodici fra i discepoli che gli erano più simpatici. Come ci dice l’evangelista Luca, ha ascoltato il Padre e ha guardato al loro cuore: non alle loro capacità umane, nemmeno alla loro perfezione religiosa, ma alla loro disponibilità a lasciarsi formare dal suo insegnamento. Soprattutto ha guardato alla loro umiltà, perseverando nella quale lo Spirito Santo avrebbe potuto operare e sostenere il loro amore ancora fragile. L’umiltà è il fondamento dell’unità della Chiesa.

 

25/1  SAB  CONVERSIONE di S. PAOLO AP. [P]  FINE OTTAVARIO di PREGHIERA per l'UNITA' dei CRISTIANI

At 22,3-16 opp. At 9,1-22; Sal 116; Mc 16,15-18   

Proclamate il Vangelo a ogni creatura  Mc 16,15

È ciò che Paolo, dopo essere stato avvolto dalla luce di Gesù risorto sulla via di Damasco, ha cercato di fare. Quella luce, che gli ha accecato gli occhi, lo ha illuminato nel profondo: gli ha fatto comprendere che Gesù era davvero il Salvatore promesso, che aveva dato la vita anche per lui. Egli non ha desiderato altro che annunciare Gesù a tutti i popoli. Aveva compreso che tutta l’umanità è chiamata, in Gesù e attraverso di lui, ad essere un unico popolo amato dal Padre.

 

26/1  DOM  III° T.O. Anno A [III] 

Is 8,23-9,3; Sal 26; 1Cor 1,10-13.17; Mt 4,12-23   

Convertitevi  Mt 4,17

Giovanni è stato arrestato. Ora è il tuo tempo, Gesù! Umile e ubbidiente, tu riprendi la parola di chi ti ha preparato la via: “Convertitevi”. Davvero, allora come oggi, la tua presenza ci chiama a convertirci, a cambiare, perché attraverso di te il Padre ci viene vicino! Non più tristezza, ma la gioia che sgorga dall’amore, non più tenebra, ma luce del cielo.

 

27/1  LUN  III° T.O. [III]  (mf: S. Angela Merici, verg., † 1540)

2Sam 5,1-7.10; Sal 88; Mc 3,22-30   

Ma egli li chiamò  Mc 3,23

Gesù sente che gli scribi parlano male di lui; essi sono giunti addirittura a scambiare la sua opera di liberazione dagli spiriti cattivi con l’opera del maligno! Gesù li chiama a sé: egli ama anche loro; sa che, se non lo accolgono, non conosceranno la vera vita, né su questa terra, né dopo la morte. Li corregge con pazienza, li illumina, donerà anche per loro la sua vita.

 

28/1  MAR  III° T.O. [III]  (m: S. Tommaso d’Aquino, sac. e dott., † 1274)

2Sam 6,12-15.17-19; Sal 23; Mc 3,31-35   

Attorno a lui era seduta una folla  Mc 3,32

Per Gesù quella folla è importante. Vede l’amore del Padre su di loro e vede come essi, attraverso di lui, stanno accogliendo la Parola di Dio. Egli li aiuta perciò a vivere quanto hanno ascoltato. Gesù non può che sentirsi unito a quella folla, sentire quelle persone come fratelli. Anche i suoi parenti saranno suoi veri fratelli, quando si metteranno attorno a lui per ascoltare e fare la volontà del Padre: Maria ne è già un esempio!

 

29/1  MER  III° T.O. [III]  (Proprio dioc. TN: m: S. Giuseppe Freinademetz, sac., † 1908)

2Sam 7,4-17; Sal 88; Mc 4,1-20   

A voi è stato dato il mistero del regno di Dio  Mc 4,11

Qualche volta, Gesù, dai anche a me il mistero del regno di Dio: è quando, per tuo amore, cerco di vivere una tua Parola, anche se mi costa fatica. Allora tu mi fai partecipe della tua vita, della tua gioia. Grazie, Gesù!

 

30/1  GIO  III° T.O. [III] 

2Sam 7,18-19.24-29; Sal 131; Mc 4,21-25   

Con la misura con la quale misurate sarà misurato a voi  Mc 4,24

Farò dunque attenzione a non essere avaro nel dare perdono, aiuto, comprensione, stima,… a dare vita al mio fratello. Mi farò per lui dono, e riceverò il Dono di Dio: la vita eterna, non solo dopo la morte, ma già qui, sulla terra.

 

31/1  VEN  III° T.O. [III]  (m: S. Giovanni Bosco, sac., † 1888)

2Sam 11,1-10a.13-17; Sal 50; Mc 4,26-34   

È come un granello di senape  Mc 4,31

Il regno di Dio sei tu, Gesù. Grazie che ti fai così piccolo da poter dimorare anche nel mio cuore! Sono contento che tu puoi essere presente nelle mie giornate, in ogni mia relazione, in tutto ciò che vivo interiormente ed esteriormente. Anche oggi tanti saranno i momenti in cui tu vorrai diffondere il tuo amore, il tuo regno, anche attraverso di me.

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